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Energia

Proteggere l’auto elettrica dal caldo: ecco 4 soluzioni

Author: Rinnovabili.it

proteggere l'auto elettrica dal caldo
Via depositphotos.com

Proteggere l’auto elettrica dal caldo (così come dal freddo) migliora l’autonomia e le prestazioni

(Rinnovabili.it) – Con il luglio più caldo di sempre e un agosto che in molte parti d’Italia non sarà da meno, occorre prendere le dovute contromisure. Sebbene le auto di nuova produzione abbiano la capacità di resistere alle alte temperature, per i veicoli elettrici è un po’ diverso. Proteggere l’auto elettrica dal caldo, così come dal gelo, la aiuta a mantenere le sue prestazioni e a non perdere autonomia. 

I veicoli elettrici, infatti, sono dotati di batterie agli ioni di litio che tendono a non rispondere positivamente a temperature estreme. Le batterie dei veicoli elettrici funzionano in modo più efficace a temperature di 20 – 25°C. A temperature superiori possono surriscaldarsi, soprattutto se si sta guidando ad alta velocità per lunghi tratti.

Non caricare tutta la batteria

Mantenere una batteria carica tra il 20 e l’80% può aiutare a prolungarne la vita utile. Tenere l’auto parcheggiata con un livello di carica superiore per periodi prolungati, invece, può farla degradare più rapidamente. Anche guidare per lunghe distanze a 35 °C con l’aria condizionata accesa può avere un effetto. Addirittura può ridurre l’autonomia del 17%.

Parcheggia all’ombra

Sembra banale, ma le soluzioni più semplici sono anche le più efficaci. Secondo uno studio USA, parcheggiare al sole può surriscaldare un’auto elettrica di circa 6,7 °C (12 °F). Lasciarla all’ombra, invece, mantiene la batteria a temperatura ambiente, o anche più fresca.

Limitare l’uso della ricarica rapida

Anche la ricarica rapida gioca contro l’autonomia dell’auto. Infatti è un sistema che produce temperature elevate e mette alla prova le batterie. Se possibile, soprattutto in condizioni di alte temperature, meglio evitare il ricorso frequente a questa modalità di carica. Il che significa ricorrere a quella domestica o sul luogo di lavoro.

Coprire l’auto con la coperta termica

L’innovazione potrebbe presto avere una risposta per proteggere l’auto elettrica dal caldo. Un gruppo di scienziati dei materiali della Shanghai Jiao Tong University ha progettato una coperta termica per auto elettriche utilizzabile in ogni stagione. Il mantello raffredda il veicolo di 8 °C durante le giornate, mentre può riscaldarlo di quasi 7 °C di notte. C’è un problema: non è ancora sul mercato.

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Proteggere l’auto elettrica dal caldo (così come dal freddo) migliora l’autonomia e le prestazioni

(Rinnovabili.it) – Con il luglio più caldo di sempre e un agosto che in molte parti d’Italia non sarà da meno, occorre prendere le dovute contromisure. Sebbene le auto di nuova produzione abbiano la capacità di resistere alle alte temperature, per i veicoli elettrici è un po’ diverso. Proteggere l’auto elettrica dal caldo, così come dal gelo, la aiuta a mantenere le sue prestazioni e a non perdere autonomia. 

I veicoli elettrici, infatti, sono dotati di batterie agli ioni di litio che tendono a non rispondere positivamente a temperature estreme. Le batterie dei veicoli elettrici funzionano in modo più efficace a temperature di 20 – 25°C. A temperature superiori possono surriscaldarsi, soprattutto se si sta guidando ad alta velocità per lunghi tratti.

Non caricare tutta la batteria

Mantenere una batteria carica tra il 20 e l’80% può aiutare a prolungarne la vita utile. Tenere l’auto parcheggiata con un livello di carica superiore per periodi prolungati, invece, può farla degradare più rapidamente. Anche guidare per lunghe distanze a 35 °C con l’aria condizionata accesa può avere un effetto. Addirittura può ridurre l’autonomia del 17%.

Parcheggia all’ombra

Sembra banale, ma le soluzioni più semplici sono anche le più efficaci. Secondo uno studio USA, parcheggiare al sole può surriscaldare un’auto elettrica di circa 6,7 °C (12 °F). Lasciarla all’ombra, invece, mantiene la batteria a temperatura ambiente, o anche più fresca.

Limitare l’uso della ricarica rapida

Anche la ricarica rapida gioca contro l’autonomia dell’auto. Infatti è un sistema che produce temperature elevate e mette alla prova le batterie. Se possibile, soprattutto in condizioni di alte temperature, meglio evitare il ricorso frequente a questa modalità di carica. Il che significa ricorrere a quella domestica o sul luogo di lavoro.

Coprire l’auto con la coperta termica

L’innovazione potrebbe presto avere una risposta per proteggere l’auto elettrica dal caldo. Un gruppo di scienziati dei materiali della Shanghai Jiao Tong University ha progettato una coperta termica per auto elettriche utilizzabile in ogni stagione. Il mantello raffredda il veicolo di 8 °C durante le giornate, mentre può riscaldarlo di quasi 7 °C di notte. C’è un problema: non è ancora sul mercato.

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