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Energia

Mappa delle cabine primarie, on line lo strumento GSE per le CER

Author: Rinnovabili.it

mappa delle cabine primarie 
Via depositphotos.com

In Italia sono attive 2107 cabine primarie

(Rinnovabili.it) – Mentre l’attesa sul Decreto Incentivi alle CER si allunga, un altro tassello dell’autoconsumo va, invece, a posto. Parliamo della mappa delle cabine primarie. Lo strumento, on line e interattivo, è stato attivato stamane dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE) come richiesto dai TIAD, ossia il Testo Integrato sull’Autoconsumo Diffuso.

Il documento in questione, pubblicato dall’ARERA a gennaio di 2023, nasce proprio per semplificare e razionalizzare alcune regole dedicate al comparto, definendo in maniera univoca tutte le varie configurazioni permesse. E dal momento che con le nuove norme la valorizzazione dell’autoconsumo diffuso è riferita all’area sottesa alla cabina primaria (e non più a quella secondaria), il TIAD ha anche delineato per i gestori di rete i criteri con cui individuare tali aree a partire dalla reale configurazione delle reti elettriche.

Aggiungendo:”Le aree sottese alle singole cabine primarie sono rese il più possibile facilmente fruibili ai soggetti che intendono realizzare configurazioni per l’autoconsumo diffuso. Per tale finalità, le imprese distributrici che dispongono di cabine primarie: a) associano alle aree una serie di vie convenzionalmente afferenti alla medesima cabina primaria, realizzano i layer georeferenziati di tali aree e […] li mettono a disposizione del GSE entro il 30 luglio 2023, secondo modalità definite dal medesimo GSE, affinché quest’ultimo possa procedere alla loro pubblicazione nel proprio sito internet, entro il 30 settembre 2023, mediante un’unica interfaccia. Un lavoro che ha coinvolto 25 distributori che dispongono di 2107 cabine primarie a livello cumulato.

Mappa delle cabine primarie, come funziona?

Il percorso che si conclude oggi, per l’appunto, con la pubblicazione della mappa delle cabine primarie presenti sul territorio italiano. Lo strumento, spiega il Gestore in un nota stampa –  permette di geolocalizzare le aree convenzionali. Verificando “che i punti di connessione per cui si intende accedere al servizio per l’autoconsumo diffuso siano localizzati nell’area convenzionale sottesa alla medesima cabina primaria”. Per consultare la mappa basta inserire il singolo indirizzo e le relative coordinate geografiche. L’interfaccia restituisce così una serie di dati, dal codice univoco dell’area convenzionale alla ragione sociale del distributore, passando per i confini comunali.

Per l’Amministratore delegato del GSE Vinicio Mosè Vigilante, “la mappa interattiva delle cabine primarie favorirà lo sviluppo e la diffusione delle CER, le quali consentiranno a cittadini, imprese e PA di partecipare attivamente alla decarbonizzazione dei consumi, attraverso la condivisione dell’energia. Chiunque sia interessato potrà avere accesso in autonomia alle informazioni utili, tra cui il codice univoco dell’area, il distributore di riferimento, i confini comunali e la lista dei Comuni che insistono nella stessa area convenzionale”.

“Questa novità tecnica va nella direzione di preparare il nostro Paese a una crescita sostenuta delle CER, perché entrino a pieno nella cultura energetica nazionale”, ha commentato il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin. “Il confronto con la Commissione sul decreto di incentivazione è alle battute finali e vogliamo farci trovare pronti, con strumenti avanzati ed efficaci”.

La mappa è disponibile sulla pagina dedicata

Author: Rinnovabili.it

mappa delle cabine primarie Via depositphotos.com

In Italia sono attive 2107 cabine primarie

(Rinnovabili.it) – Mentre l’attesa sul Decreto Incentivi alle CER si allunga, un altro tassello dell’autoconsumo va, invece, a posto. Parliamo della mappa delle cabine primarie. Lo strumento, on line e interattivo, è stato attivato stamane dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE) come richiesto dai TIAD, ossia il Testo Integrato sull’Autoconsumo Diffuso.

Il documento in questione, pubblicato dall’ARERA a gennaio di 2023, nasce proprio per semplificare e razionalizzare alcune regole dedicate al comparto, definendo in maniera univoca tutte le varie configurazioni permesse. E dal momento che con le nuove norme la valorizzazione dell’autoconsumo diffuso è riferita all’area sottesa alla cabina primaria (e non più a quella secondaria), il TIAD ha anche delineato per i gestori di rete i criteri con cui individuare tali aree a partire dalla reale configurazione delle reti elettriche.

Aggiungendo:”Le aree sottese alle singole cabine primarie sono rese il più possibile facilmente fruibili ai soggetti che intendono realizzare configurazioni per l’autoconsumo diffuso. Per tale finalità, le imprese distributrici che dispongono di cabine primarie: a) associano alle aree una serie di vie convenzionalmente afferenti alla medesima cabina primaria, realizzano i layer georeferenziati di tali aree e […] li mettono a disposizione del GSE entro il 30 luglio 2023, secondo modalità definite dal medesimo GSE, affinché quest’ultimo possa procedere alla loro pubblicazione nel proprio sito internet, entro il 30 settembre 2023, mediante un’unica interfaccia. Un lavoro che ha coinvolto 25 distributori che dispongono di 2107 cabine primarie a livello cumulato.

Mappa delle cabine primarie, come funziona?

Il percorso che si conclude oggi, per l’appunto, con la pubblicazione della mappa delle cabine primarie presenti sul territorio italiano. Lo strumento, spiega il Gestore in un nota stampa –  permette di geolocalizzare le aree convenzionali. Verificando “che i punti di connessione per cui si intende accedere al servizio per l’autoconsumo diffuso siano localizzati nell’area convenzionale sottesa alla medesima cabina primaria”. Per consultare la mappa basta inserire il singolo indirizzo e le relative coordinate geografiche. L’interfaccia restituisce così una serie di dati, dal codice univoco dell’area convenzionale alla ragione sociale del distributore, passando per i confini comunali.

Per l’Amministratore delegato del GSE Vinicio Mosè Vigilante, “la mappa interattiva delle cabine primarie favorirà lo sviluppo e la diffusione delle CER, le quali consentiranno a cittadini, imprese e PA di partecipare attivamente alla decarbonizzazione dei consumi, attraverso la condivisione dell’energia. Chiunque sia interessato potrà avere accesso in autonomia alle informazioni utili, tra cui il codice univoco dell’area, il distributore di riferimento, i confini comunali e la lista dei Comuni che insistono nella stessa area convenzionale”.

“Questa novità tecnica va nella direzione di preparare il nostro Paese a una crescita sostenuta delle CER, perché entrino a pieno nella cultura energetica nazionale”, ha commentato il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin. “Il confronto con la Commissione sul decreto di incentivazione è alle battute finali e vogliamo farci trovare pronti, con strumenti avanzati ed efficaci”.

La mappa è disponibile sulla pagina dedicata

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