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Ranking Uefa e quinto posto Champions: Milan, assist all’Italia…

Author: Tuttosport

La Champions League 2024/2025 è pronta ad abbracciare numerose novità. Oltre al blocco alle retrocessioni in Europa League per le terze classificate nei gironi, il cambiamento più evidente riguarderà il numero di squadre partecipanti che passerà da 32 a 36. E non vedremo più i tradizionali raggruppamenti, bensì un girone unico. Ci saranno quindi 4 posti in più a disposizione rispetto all’attuale regolamento e le modalità di assegnazione di queste caselle aggiuntive interessano molto la Serie A

A spiegare come cosa accadrà è la stessa Uefa, che sul proprio sito illustra tre differenti modalità di assegnazione dei posti aggiuntivi. Un posto lo conquisterà la federazione in quinta posizione nella lista di accesso in base al ranking per Paesi Uefa. Un secondo posto verrà assegnato a un campione nazionale, estendendo da quattro a cinque il numero di squadre qualificate attraverso i playoff del “percorso Campioni”: la vincitrice di un campionato quindi non dovrà passare attraverso i preliminari. Gli ultimi due posti, invece, saranno assegnati con una modalità che potrebbe interessare anche i club italiani.

Chi avrà un posto in più in Champions?

I restanti posti aggiuntivi nella fase a girone unico saranno riservati alle due federazioni con il ranking più alto i cui club affiliati avranno fatto registrare la migliore performance collettiva nella stagione precedente. Ecco dunque che diventa reale la possibilità di avere ben cinque squadre italiane alla prossima edizione della massima competizione europea per club. Una possibilità che non si avrà più solo in caso di vittoria di Champions o di Europa League, ma in base ai risultati delle formazioni italiane nei tre tornei targati Uefa che andranno a determinare il ranking paese per paese. È importante sottolineare che il posto aggiuntivo non ridurrà il numero di club in Europa League e Conference League, quindi queste due federazioni avranno diritto a una squadra in più ciascuna nella loro quota complessiva per le competizioni Uefa per club.

Tanto per fare un esempio, con i grandissimi risultati ottenuti nella scorsa stagione delle italiane in Europa, la top 5 del 2022/23 recitava: Inghilterra – 23.000; Italia – 22.357; Germania – 17.125; Spagna – 16.571; Belgio – 14.200. Dovesse essere replicata questa classifica, in Champions andrebbero la quinta di Premier e la quinta di Serie A. Tutto, dunque, dipende dal percorso europeo delle 7 squadre impegnate nelle rispettive competizioni Uefa di questa stagione.

L'Inter non punge, sorpresa Champions: agli ottavi da seconda del girone

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La Champions League 2024/2025 è pronta ad abbracciare numerose novità. Oltre al blocco alle retrocessioni in Europa League per le terze classificate nei gironi, il cambiamento più evidente riguarderà il numero di squadre partecipanti che passerà da 32 a 36. E non vedremo più i tradizionali raggruppamenti, bensì un girone unico. Ci saranno quindi 4 posti in più a disposizione rispetto all’attuale regolamento e le modalità di assegnazione di queste caselle aggiuntive interessano molto la Serie A

A spiegare come cosa accadrà è la stessa Uefa, che sul proprio sito illustra tre differenti modalità di assegnazione dei posti aggiuntivi. Un posto lo conquisterà la federazione in quinta posizione nella lista di accesso in base al ranking per Paesi Uefa. Un secondo posto verrà assegnato a un campione nazionale, estendendo da quattro a cinque il numero di squadre qualificate attraverso i playoff del “percorso Campioni”: la vincitrice di un campionato quindi non dovrà passare attraverso i preliminari. Gli ultimi due posti, invece, saranno assegnati con una modalità che potrebbe interessare anche i club italiani.

Chi avrà un posto in più in Champions?

I restanti posti aggiuntivi nella fase a girone unico saranno riservati alle due federazioni con il ranking più alto i cui club affiliati avranno fatto registrare la migliore performance collettiva nella stagione precedente. Ecco dunque che diventa reale la possibilità di avere ben cinque squadre italiane alla prossima edizione della massima competizione europea per club. Una possibilità che non si avrà più solo in caso di vittoria di Champions o di Europa League, ma in base ai risultati delle formazioni italiane nei tre tornei targati Uefa che andranno a determinare il ranking paese per paese. È importante sottolineare che il posto aggiuntivo non ridurrà il numero di club in Europa League e Conference League, quindi queste due federazioni avranno diritto a una squadra in più ciascuna nella loro quota complessiva per le competizioni Uefa per club.

Tanto per fare un esempio, con i grandissimi risultati ottenuti nella scorsa stagione delle italiane in Europa, la top 5 del 2022/23 recitava: Inghilterra – 23.000; Italia – 22.357; Germania – 17.125; Spagna – 16.571; Belgio – 14.200. Dovesse essere replicata questa classifica, in Champions andrebbero la quinta di Premier e la quinta di Serie A. Tutto, dunque, dipende dal percorso europeo delle 7 squadre impegnate nelle rispettive competizioni Uefa di questa stagione.

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