Author: Wired
Nel mondo della musica rock, pochi gruppi italiani si sono guadagnati l’attenzione e l’affetto del pubblico internazionale come i Måneskin. La band romana, attualmente al culmine della sua fama, ha recentemente partecipato al format Autocomplete interview di Wired, in cui hanno provato a rispondere alle domande più cercate online su di loro.
La domanda più frequente su Google in merito alla band è: “Come si pronuncia ‘Måneskin’?“. Non sorprende troppo considerando il particolare simbolo sopra la “a” nel loro nome che ha messo molti in confusione. I membri della band specificano che la pronuncia corretta è con la “o”, poiché la parola proviene dal danese. Tuttavia, ammettono scherzosamente che nemmeno loro seguono sempre la corretta pronuncia. Pertanto, il cantante del gruppo, Damiano David, invita a pronunciare il nome della band come si preferisce. Passando al tema della moda, i fan si sono interrogati su cosa indossare durante un concerto dei Måneskin. La risposta ironica di Victoria De Angelis, la bassista, è molto semplice: “Less is more!”.
Quando si tratta di definire il genere musicale dei Måneskin, la risposta del gruppo è altrettanto provocatoria: “Facciamo musica caldissima. Rock arrapante!”, ha detto Damiano. L’interesse per gli strumenti della band ha portato a domande più specifiche, come: “Quale tipo di basso suona Victoria?” La risposta ha svelato il segreto dietro il potente suono del basso dei Måneskin: Victoria suona un Electro Longhorn customizzato con una stella disegnata al centro.
Le domande più curiose non si fermano, e gli spettatori possono scoprire altri segreti di Victoria – dal suo stile stravagante alla sua fobia per il vomito – e di tutti gli altri. Damiano rivela anche il suo numero di tatuaggi, ma con il suo solito sarcasmo: “Non lo so, dicono che siano 31, ma credo di averne di più. Non tengo il conto!”. Dopo vengono messi alla prova nelle risposte anche gli altri due componenti del gruppo: il batterista Ethan Torchio, a cui viene chiesto se è davvero un modello, e il chitarrista Thomas Raggi. Quest’ultimo racconta l’origine del suo soprannome, “Cobra”, che gli è stato affibbiato durante il periodo di X Factor.
In fine, i componenti del gruppo si interrogano sul miglior brano del loro stesso repertorio. “Non lo so, forse For your love“, dice Thomas. Per Victoria, invece la risposta è facile: “I Wanna be your slave“. Secondo Damiano, però, la migliore canzone rimane Torna a casa.