Categorie
HardwareSoftware

Turtle Beach acquisisce PDP: la società punta a consolidarsi nel settore delle periferiche

Author: Hardware Upgrade

Turtle Beach, storica azienda specializzata nell’audio di gioco e che recentemente ha espanso l’offerta nel settore delle periferiche, ha annunciato l’acquisizione di PDP per 118 milioni di dollari. Quest’ultima rappresenta uno dei maggiori produttori di controller per PC e console su licenza e non solo.

Chi conosce Turtle Beach sa che, soprattutto per le passate generazioni di console, ha rappresentato un marchio di riferimento nel settore delle cuffie da gaming. Oggi la società ha completato la sua terza acquisizione in un processo che vede un portfolio in costante espansione e che punta a rappresentare una scelta di riferimento nell’ambito delle periferiche.

Nel 2019, infatti, Turtle Beach ha acquisito Roccat, marchio storico nel settore delle periferiche da gaming per PC, mentre nel 2021 ha concluso l’accordo con Neat Microphone, specializzata appunto in dispositivi per la comunicazione.

L’acquisizione di PDP rappresenta il tassello mancante per integrarsi nel segmento dei controller, un mercato con cui Turtle Beach si è approcciata solo nel 2021. Tuttavia, come abbiamo avuto modo di provare con il Turtle Beach Stealth Ultra, la società ha già un ecosistema decisamente interessante.

L’acquisizione di PDP non fa altro che aggiungere maggiore know how nell’ambito dei controller, attraverso un’azienda che produce da anni questo tipo di periferiche coniugando un prezzo accessibile a design unici e spesso su licenza. Turtle Beach, infatti, non produce controller per PlayStation o Nintendo a differenza di PDP che invece può vantare licenze per ogni piattaforma.

Questa fusione si inserisce in un panorama che vede anche il settore delle periferiche in una fase di riequilibrio. Turtle Beach non è l’unica ad aver rafforzato le proprie schiere: lo scorso anno Logitech ha acquistato Loupedeck, un produttore di console per l’editing con l’obiettivo di fare concorrenza a Elgato di Corsair, la quale invece ha completato l’acquisizione di Drop, una realtà specializzata nella realizzazione di tastiere completamente personalizzabili.

Author: Hardware Upgrade

Turtle Beach, storica azienda specializzata nell’audio di gioco e che recentemente ha espanso l’offerta nel settore delle periferiche, ha annunciato l’acquisizione di PDP per 118 milioni di dollari. Quest’ultima rappresenta uno dei maggiori produttori di controller per PC e console su licenza e non solo.

Chi conosce Turtle Beach sa che, soprattutto per le passate generazioni di console, ha rappresentato un marchio di riferimento nel settore delle cuffie da gaming. Oggi la società ha completato la sua terza acquisizione in un processo che vede un portfolio in costante espansione e che punta a rappresentare una scelta di riferimento nell’ambito delle periferiche.

Nel 2019, infatti, Turtle Beach ha acquisito Roccat, marchio storico nel settore delle periferiche da gaming per PC, mentre nel 2021 ha concluso l’accordo con Neat Microphone, specializzata appunto in dispositivi per la comunicazione.

L’acquisizione di PDP rappresenta il tassello mancante per integrarsi nel segmento dei controller, un mercato con cui Turtle Beach si è approcciata solo nel 2021. Tuttavia, come abbiamo avuto modo di provare con il Turtle Beach Stealth Ultra, la società ha già un ecosistema decisamente interessante.

L’acquisizione di PDP non fa altro che aggiungere maggiore know how nell’ambito dei controller, attraverso un’azienda che produce da anni questo tipo di periferiche coniugando un prezzo accessibile a design unici e spesso su licenza. Turtle Beach, infatti, non produce controller per PlayStation o Nintendo a differenza di PDP che invece può vantare licenze per ogni piattaforma.

Questa fusione si inserisce in un panorama che vede anche il settore delle periferiche in una fase di riequilibrio. Turtle Beach non è l’unica ad aver rafforzato le proprie schiere: lo scorso anno Logitech ha acquistato Loupedeck, un produttore di console per l’editing con l’obiettivo di fare concorrenza a Elgato di Corsair, la quale invece ha completato l’acquisizione di Drop, una realtà specializzata nella realizzazione di tastiere completamente personalizzabili.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.