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Gaming e crash sui PC con CPU Intel Core: ASUS introduce Intel Baseline Profile

Author: GAMEmag

Nelle scorse settimane diversi videogiocatori con PC basati su CPU di fascia alta Intel Core di 13a e 14a generazione hanno iniziato a segnalare problemi di instabilità (crash) con alcuni titoli, in particolare quelli basati su Unreal Engine 5 (ne abbiamo parlato qui e qui).

Le indagini proseguono, ma sembra si sia arrivati a una prima soluzione: ASUS ha rilasciato un aggiornamento firmware che aggiunge un’impostazione chiamata “Intel Baseline Profile” che corre proprio in soccorso di chi è incappato in tali problemi.

Intel Baseline Profile non fa altro che modificare le impostazioni di default della scheda madre portandole a quelle raccomandate da Intel. L’update per le schede madri ZZ90, B760 e H770 “abbassa i power limit e migliora la stabilità in determinati giochi“, si legge nella pagina di supporto dei differenti modelli. Va detto che, per alcuni modelli, ASUS segnala il BIOS come Beta mentre per altri no.

Sembra quindi che il problema risieda nelle impostazioni standard delle schede madre che permettono alla CPU di andare ben oltre il power limit di 253W stabilito da Intel.

Nel caso delle motherboard ASUS la tecnologia MultiCore Enhancement (MCE) rimuove i vincoli relativi al power limit: la motherboard fissa un valore fittizio di erogazione pari a 4096W, e questo fa sì che la CPU cerchi di mantenersi costantemente al massimo delle frequenze: se supportata adeguatamente dal sistema di raffreddamento, può toccare una potenza di 350W costanti.

Le modifiche che effettua Intel Baseline Profile

Ed è probabilmente questo comportamento, che a nostro giudizio non è così benefico se rapportato al maggiore consumo, a causare i problemi con i giochi UE5. Non è chiaro se questo si possa definire un fix definitivo o una soluzione temporanea, una sorta di workaround in vista che Intel, i partner produttori di motherboard e magari anche Epic Games o altre software trovino la quadra. L’instabilità è infatti emersa il più delle volte con la compilazione degli shader che si verifica durante la schermata iniziale di caricamento. Forzando i parametri di default stabiliti dal produttore della CPU, Intel Baseline Profile non dovrebbe creare grandi scompensi nelle prestazioni di gioco, mentre l’impatto con applicazioni multi-core potrebbe essere nell’ordine del 10%.

Se non avete una motherboard ASUS e state sperimentando problemi, il consiglio è quello di impostare il BIOS a parametri di default e controllare che le voci relative al power limit siano su “Auto“. Potete controllare con tool come HWINFO che la CPU Intel rispetti i 253W come tetto massimo verificando le apposite voci: PL1 e PL2 devono essere ambedue pari a 253W. Questo, ovviamente, nell’attesa che il produttore della vostra scheda madre rilasci un firmware con Intel Baseline Profile.

Author: GAMEmag

Nelle scorse settimane diversi videogiocatori con PC basati su CPU di fascia alta Intel Core di 13a e 14a generazione hanno iniziato a segnalare problemi di instabilità (crash) con alcuni titoli, in particolare quelli basati su Unreal Engine 5 (ne abbiamo parlato qui e qui).

Le indagini proseguono, ma sembra si sia arrivati a una prima soluzione: ASUS ha rilasciato un aggiornamento firmware che aggiunge un’impostazione chiamata “Intel Baseline Profile” che corre proprio in soccorso di chi è incappato in tali problemi.

Intel Baseline Profile non fa altro che modificare le impostazioni di default della scheda madre portandole a quelle raccomandate da Intel. L’update per le schede madri ZZ90, B760 e H770 “abbassa i power limit e migliora la stabilità in determinati giochi“, si legge nella pagina di supporto dei differenti modelli. Va detto che, per alcuni modelli, ASUS segnala il BIOS come Beta mentre per altri no.

Sembra quindi che il problema risieda nelle impostazioni standard delle schede madre che permettono alla CPU di andare ben oltre il power limit di 253W stabilito da Intel.

Nel caso delle motherboard ASUS la tecnologia MultiCore Enhancement (MCE) rimuove i vincoli relativi al power limit: la motherboard fissa un valore fittizio di erogazione pari a 4096W, e questo fa sì che la CPU cerchi di mantenersi costantemente al massimo delle frequenze: se supportata adeguatamente dal sistema di raffreddamento, può toccare una potenza di 350W costanti.

Le modifiche che effettua Intel Baseline Profile

Ed è probabilmente questo comportamento, che a nostro giudizio non è così benefico se rapportato al maggiore consumo, a causare i problemi con i giochi UE5. Non è chiaro se questo si possa definire un fix definitivo o una soluzione temporanea, una sorta di workaround in vista che Intel, i partner produttori di motherboard e magari anche Epic Games o altre software trovino la quadra. L’instabilità è infatti emersa il più delle volte con la compilazione degli shader che si verifica durante la schermata iniziale di caricamento. Forzando i parametri di default stabiliti dal produttore della CPU, Intel Baseline Profile non dovrebbe creare grandi scompensi nelle prestazioni di gioco, mentre l’impatto con applicazioni multi-core potrebbe essere nell’ordine del 10%.

Se non avete una motherboard ASUS e state sperimentando problemi, il consiglio è quello di impostare il BIOS a parametri di default e controllare che le voci relative al power limit siano su “Auto“. Potete controllare con tool come HWINFO che la CPU Intel rispetti i 253W come tetto massimo verificando le apposite voci: PL1 e PL2 devono essere ambedue pari a 253W. Questo, ovviamente, nell’attesa che il produttore della vostra scheda madre rilasci un firmware con Intel Baseline Profile.

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