Author: Multiplayer.it
Dopo il passo indietro di Sony fatto con Helldivers 2, riguardo l’obbligatorietà degli account PSN, che aveva fruttato al gioco centinaia di migliaia di recensioni negative su Steam, la polemica sembrava rientrata. In realtà non lo è del tutto, perché si è in parte spostata su Ghost of Tsushima, titolo PlayStation appena lanciato sulla piattaforma di Valve.
Va detto che l’accoglienza generale è molto positiva, con l’85% delle quasi 5.000 recensioni pubblicate al momento di scrivere questa notizia che sono favorevoli al gioco di Sucker Punch, a quantto pare una conversione coi fiocchi degli specialisti di Nixxes.
Detto questo a essere particolarmente interessanti sono le recensioni negative, che battono per la maggior parte sullo stesso punto: l’account PSN.
Ghost of Tsushima richiede obbligatoriamente la registrazione di un account sul PlayStation Network per il multiplayer. Sony lo ha reso noto dopo il caso Helldivers 2, ritirando il gioco da quasi 200 paesi, dove è impossibile averne uno. Vista l’attesa per poterci giocare, molti non l’hanno presa per niente bene e la frustrazione per l’esclusione dalla possibilità di acquisto in alcuni territori è andata a sommarsi a quella per l’obbligo dell’account extra, manifestandosi poi nelle recensioni, come avviene praticamente da anni su Steam (in diversi giochi, per diversi motivi, naturalmente).
Utenti in lotta
Ghost of Tsushima non è giocabile in alcuni territori
Ad esempio l’utente “I’m Your Father” ha scritto: “La recensione positiva non è disponibile nella tua regione,” alludendo chiaramente a quanto sopra riportato, mentre l’utente ジン ha scritto: “Ho acquistato questo gioco su Steam per giocarci su Steam. Non voglio collegare o creare un account PSN. Un comportamento assurdo da parte di Sony.” Quindi ha pubblicato l’elenco di tutti i territori in cui non è possibile registrare un account PSN.
Altri commenti hanno lo stesso tenore, come quello di KronG che parla di un grande gioco da un editore pessimo.
Comunque sia, è giusto sottolineare che alcune recensioni negative parlano anche di altri problemi, come bug e crash vari (è una minoranza). Comunque sia è indubbio che in centinaia abbiano deciso di dirottare la polemica per gli account PSN su Ghost of Tsushima. Chissà se avverrà anche con i futuri titoli di PlayStation e se la compagnia farà un ulteriore passo indietro.