Author: Hardware Upgrade
Samsung ha sempre sfruttato in questi anni la produzione cinese per alcuni dei suoi smartphone economici, attraverso i cosiddetti Joint Development Manufacturers (JDM), tra i quali uno dei principali è Wintech. Negli anni scorsi la compagnia cinese si era occupata, ad esempio, della produzione di alcuni modelli delle serie Galaxy A e Galaxy M. Un produttore JDM si occupa di praticamente tutte le fasi della produzione, dal design al reperimento dei componenti, mentre Samsung valida i prodotti apponendovi il proprio marchio.
Stando al sito coreano TheElec, quest’anno Samsung ha intenzione di aumentare il numero di cellulari prodotti in outsourcing in Cina: nel 2019 il 7% della produzione era appaltata oltre confine, mentre nel 2024 Samsung ha pianificato di arrivare a 67 milioni di smartphone prodotti dai partner JDM, una cifra che ammonta a circa il 25% della produzione globale.
Samsung ha rivisto i suoi piani di produzione al rialzo: una stima iniziale di 253 milioni di smartphone prodotti per il 2024 è stata ritoccata verso l’alto e portata a un totale di circa 270 milioni. Tra questi 44 milioni erano inizialmente previsti in arrivo dalla Cina, numero che è stato aumentato però di 23 milioni di unità, per arrivare all’attuale previsione di 67 milioni di smartphone di produzione JDM.