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Chang’e-6: completato il trasferimento dei campioni di regolite lunare, ora si guarda al ritorno verso la Terra

Author: Hardware Upgrade

Negli scorsi giorni avevamo scritto della partenza dalla superficie del nostro satellite del modulo ascender della missione spaziale cinese Chang’e-6. Questa missione ha lo scopo di riportare sulla Terra dei campioni di roccia e regolite dal lato nascosto della Luna, operazione mai effettuata in precedenza in quanto tutti i campioni che abbiamo attualmente analizzato sul nostro Pianeta (da NASA, Roscosmos e CNSA) sono stati prelevati dal lato visibile.

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Dopo aver lasciato dietro di sé il modulo lander e il piccolo rover (con quest’ultimo che ha catturato un’immagine storica del lander mentre operava il campionamento), il modulo ascender ha effettuato alcune accensioni del suo propulsore per eseguire quattro orbite prima di incontrare i moduli orbiter/returner per il trasferimento dei campioni di regolite. L’incontro tra i veicoli è avvenuto alle 8:48 del 6 giugno (ora italiana) con il trasferimento che è stato completato senza problemi alle 9:24.

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Le operazioni di Chang’e-6 sono state facilitate dall’esperienza acquisita con la missione Chang’e-5 della fine del 2020. I veicoli impiegati sono, di fatto, molto simili e tutti i dati che la CNSA ha raccolto durante le operazioni saranno anche utilizzabili in futuro per l’allunaggio con equipaggio umano, previsto entro il 2030. Il sistema di docking è realizzato attraverso comandi automatici con un avvicinamento progressivo dei due veicoli fino al bloccaggio del sistema di aggancio (che ha una forma a “K”).

chang'e-6

Nei prossimi giorni ci sarà la separazione tra modulo ascender e orbiter-returner. Questi ultimi effettueranno quindi l’accensione dei motori per il rientro verso la Terra. La capsula dovrebbe atterrare nella zona del Dorbod Banner (Mongolia interna). I campioni di Chang’e-6 saranno poi analizzati dagli istituti cinesi e da altri istituti internazionali permettendo una comparazione diretta con quelli raccolti da Chang’e-5 e dalle altre missioni avvenute in precedenza.

Author: Hardware Upgrade

Negli scorsi giorni avevamo scritto della partenza dalla superficie del nostro satellite del modulo ascender della missione spaziale cinese Chang’e-6. Questa missione ha lo scopo di riportare sulla Terra dei campioni di roccia e regolite dal lato nascosto della Luna, operazione mai effettuata in precedenza in quanto tutti i campioni che abbiamo attualmente analizzato sul nostro Pianeta (da NASA, Roscosmos e CNSA) sono stati prelevati dal lato visibile.

Dopo aver lasciato dietro di sé il modulo lander e il piccolo rover (con quest’ultimo che ha catturato un’immagine storica del lander mentre operava il campionamento), il modulo ascender ha effettuato alcune accensioni del suo propulsore per eseguire quattro orbite prima di incontrare i moduli orbiter/returner per il trasferimento dei campioni di regolite. L’incontro tra i veicoli è avvenuto alle 8:48 del 6 giugno (ora italiana) con il trasferimento che è stato completato senza problemi alle 9:24.

Le operazioni di Chang’e-6 sono state facilitate dall’esperienza acquisita con la missione Chang’e-5 della fine del 2020. I veicoli impiegati sono, di fatto, molto simili e tutti i dati che la CNSA ha raccolto durante le operazioni saranno anche utilizzabili in futuro per l’allunaggio con equipaggio umano, previsto entro il 2030. Il sistema di docking è realizzato attraverso comandi automatici con un avvicinamento progressivo dei due veicoli fino al bloccaggio del sistema di aggancio (che ha una forma a “K”).

chang'e-6

Nei prossimi giorni ci sarà la separazione tra modulo ascender e orbiter-returner. Questi ultimi effettueranno quindi l’accensione dei motori per il rientro verso la Terra. La capsula dovrebbe atterrare nella zona del Dorbod Banner (Mongolia interna). I campioni di Chang’e-6 saranno poi analizzati dagli istituti cinesi e da altri istituti internazionali permettendo una comparazione diretta con quelli raccolti da Chang’e-5 e dalle altre missioni avvenute in precedenza.

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