Author: Tuttosport
Esordio vincente per l’Inghilterra, che nella prima gara dell’Europeo – diretta da Daniele Orsato – supera la Serbia con il finale di 1-0 firmato Bellingham (al 26º gol stagionale). Un successo che consente dunque alla selezione di Southgate di portarsi in testa alla classifica del Girone C davanti a Danimarca e Slovenia, che nel pomeriggio non sono andate oltre l’1-1. La fida della AufSchalke Arena, è stata preceduta da violenti scontri che hanno avuto luogo presso un locale di Gelsenkirchen, con il coinvolgimento di un gruppo di tifosi serbi e di una fazione formata secondo i media locali da sostenitori della nazionale albanese. L’Inghilterra affronterà la formazione di Hjulmand nella sfida in programma giovedì 20 giugno alle ore 18, mentre Vlahovic e compagni scenderanno in campo contro la Slovenia lo stesso giorno alle ore 15.
Il racconto della partita
Inghilterra subito in controllo del gioco, con Bellingham che sblocca le marcature al 12′ minuto, raccogliendo di testa l’assist di Saka con un grande inserimento ai danni di Zivkovic. La Serbia reagisce e prova a impensierire Pickford con Mitrovic, che al 20′ recupera una palla persa da Alexsander-Arnold e calcia di destro ma senza trovare la porta. La formazione di Southgate torna allora alla carica e spaventa ancora una volta la difesa serba con una grande accelerazione di Walker che serve l’assist a centro area. Nessuno dei compagni risponde però presente.
Al 43′, l’esterno della Juve Kostic abbandona il campo a causa di problemi muscolari: al suo posto Mladenovic. Nella ripresa, l’altro bianconero Vlahovic prova a fare la voce grossa servendo dalla sinistra il difensore del Panathinaikos che manca di pochissimo l’impatto col pallone a due passi dalla porta. La Serbia continua a rendersi pericolosa sabotando in più occasioni la costruzione dal basso degli inglesi. Al 59′, Mitrovic e compagni protestano per un contatto in area con Trippier, ma Orsato lascia proseguire. Pochi minuti dopo, Kane sfiora il raddoppio colpendo la traversa – dopo una grande deviazione di Rajikovic – . Nel finale, gran tiro dalla distanza di Vlahovic che chiama in causa Pickford. Al triplice fischio il risultato resta invariato.
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