Author: Hardware Upgrade
NVIDIA è diventata la società quotata che vale di più al mondo. L’ultimo balzo delle azioni ha portato la capitalizzazione di mercato della società a 3.340 miliardi di dollari, un valore superiore a quello di Microsoft (3.320 miliardi di dollari nel momento in cui scriviamo). NVIDIA aveva raggiunto 3000 miliardi la prima volta a inizio mese, superando Apple.
Le azioni di NVIDIA sono salite di oltre il 170% quest’anno, e il titolo è balzato di nove volte dalla fine del 2022, un aumento che ha coinciso con l’emergere dell’intelligenza artificiale generativa di cui NVIDIA offre le soluzioni leader, con le GPU Hopper richiestissime dai colossi del settore – OpenAI, Microsoft, Alphabet, Amazon, Meta e molti altri – per addestrare i rispettivi modelli di IA.
Nell’ultimo trimestre, il fatturato del settore datacenter di NVIDIA è aumentato del 427% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 22,6 miliardi di dollari, circa l’86% del fatturato totale. Prima del boom di quest’ultimo anno, NVIDIA era un’azienda pressoché sconosciuta alla gente comune, relegata all’ambito degli appassionati di videogiochi o professionisti della grafica in cerca di una nuova GPU.
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Oggi la società statunitense è un colosso che detta il ritmo dell’innovazione in ogni campo, e le sue fortune sono anche quelle del suo cofondatore e CEO, Jensen Huang, la cui fortuna netta è pari a circa 118 miliardi, valore che lo ha portato a essere l’11a persona più ricca al mondo secondo Forbes.
Dopo il successo di Hopper (H100 e H200), NVIDIA ha annunciato Blackwell, la nuova GPU per datacenter, pronta a garantire al settore forti miglioramenti in termini prestazionali. Al COMPUTEX l’azienda ha anche annunciato il successore di Blackwell, Rubin, che dovrebbe arrivare nel 2026 per consentirle di mantenere il vantaggio sulla concorrenza. AMD e Intel, ovviamente, proveranno a metterle i bastoni tra le ruote, ma salvo passi falsi il loro compito sarà estremamente difficile.