Categorie
Pc Games

Kingdom Hearts Recensione: attraverso lo specchio di Valve | GamesVillage.it

Author: GamesVillage.it

La serie Kingdom Hearts, che comprende tutti i capitoli dalla sua iniziale uscita fino all’ultimo DLC del terzo gioco, è stata precedentemente disponibile in esclusiva per PC sull’Epic Games Store. Va da sé dunque che, con il suo lancio sulla piattaforma di Valve Corporation, si voglia presentare nella sua forma più raffinata, offrendo l’opportunità anche a coloro che non hanno apprezzato lo store digitale di Epic o che non possedevano una console, di godere delle avventure di Sora, Paperino e Pippo in una versione ulteriormente ottimizzata. L’introduzione di Kingdom Hearts come raccolta completa su Steam non serve soltanto a preservare il franchise, ma rappresenta anche un chiaro segnale da parte di Square Enix della sua rilevanza nel settore dei videogiochi e dell’attesa crescente per il quarto capitolo attualmente in sviluppo a Tokyo. Del resto l’azienda, guidata da Mr. Gnorr e con Nomura e Nojima impegnati su Final Fantasy VII Rebirth, non è estranea alle iniziative di questo calibro.

Da un punto di vista pragmatico, l’estensione della disponibilità di Kingdom Hearts su diverse piattaforme può essere vista come una strategia commerciale efficace per capitalizzare sulla popolarità del franchise e attrarre nuovi clienti. Questa mossa è giustificabile alla luce del valore che la serie ha apportato al genere con un terzo capitolo eccezionale e un DLC di assoluta qualità, ponendo le fondamenta per sviluppi futuri. Approfondire ulteriormente l’importanza di Kingdom Hearts nel panorama videoludico potrebbe risultare ridondante. È sufficiente affermare che la serie funziona egregiamente su PC, come dimostrato dai test effettuati su un sistema di fascia alta che ha gestito senza difficoltà le richieste tecniche delle prime due raccolte, mentre la terza ha leggermente sollecitato le capacità del nostro hardware.

Kingdom Hearts

Kingdom Hearts: cronache di luce e oscurità

Agli albori del millennio, in un’epoca di incertezza globale su tutti i fronti, il primo capitolo di Kingdom Hearts irruppe sulla scena videoludica, catturando l’immaginazione di giocatori di tutte le età. Il fascino intramontabile dei personaggi Disney ha giocato un ruolo cruciale nel successo della serie, illuminando gli occhi dei fan e spingendoli a seguire le successive iterazioni del franchise, che si sono estese ai dispositivi mobili e alla console Nintendo Switch, offrendo nuove esperienze di gioco.

Mentre alcuni hanno speculato su possibili connessioni con NEO: The World Ends With You, un altro titolo di Square Enix che merita attenzione nel settore, la narrazione di Kingdom Hearts rimane unica. La saga di Sora inizia su un’isola remota e si espande attraverso una serie di mondi da salvare e cuori da liberare. Dettagliare l’intera mitologia ora che è accessibile ovunque potrebbe sembrare superfluo; tuttavia, sia il gameplay che la narrazione sono elementi che giustificano pienamente l’investimento nel gioco. Non a caso, abbiamo precedentemente esaltato le molteplici sfumature della serie, con particolare enfasi sul suo acclamato terzo capitolo.

Un’avventura senza tempo

Abbiamo avuto la possibilità di testare la serie su un sistema ad alte prestazioni, utilizzando sia un’unità SSD interna che un hard disk esterno per valutare la reattività e la fluidità del gioco. Mentre l’esperienza su SSD si è rivelata impeccabile, con texture di qualità superiore e illuminazione ottimale, l’uso dell’hard disk esterno ha mostrato lievi rallentamenti. Pertanto, raccomandiamo vivamente l’utilizzo di un SSD interno per garantire una resa visiva superiore e un’esperienza di gioco ininterrotta. La versione Steam di Kingdom Hearts è stata realizzata con grande cura per i dettagli, offrendo texture di alta qualità e una grafica raffinata. Le prime due raccolte sono perfettamente compatibili con un PC datato al 2017, mentre per il terzo capitolo si consiglia di sfruttare appieno le capacità di macchine più moderne per una resa ottimale. Entrambe le configurazioni grafiche supportano risoluzioni elevate, e nel nostro caso, abbiamo mirato a raggiungere i 120 fotogrammi al secondo, rimanendo impressionati dalla qualità visiva e dalla precisione delle texture.

Malgrado la difficoltà nel distinguere le prestazioni tra console e PC, possiamo affermare che su quest’ultimo i vari capitoli di Kingdom Hearts offrono un’esperienza soddisfacente, dimostrando l’impegno di Square Enix nel superare le aspettative e coinvolgere l’utenza PC con un lavoro di qualità. Dopo un’analisi approfondita della prima raccolta, possiamo confermare che le impressioni sono state estremamente positive. Non avendo a disposizione la versione Epic Games Store per un confronto diretto, possiamo tuttavia attestare che la versione Steam presenta un livello di dettaglio superiore, come evidenziato dalle immagini catturate durante il test. La seconda raccolta mantiene lo stesso standard elevato, e lo stesso si può dire per la terza. I componenti hardware del PC non hanno mostrato segni di surriscaldamento o difficoltà, confermando la relativa facilità di ottimizzazione dei giochi di Square Enix e il loro valore intrinseco nel panorama videoludico.

Kingdom Hearts

Sussurri del cuore

Nell’ambito della nostra valutazione tecnica, abbiamo fruito Speccy per monitorare le prestazioni termiche di scheda video e processore grafico durante l’esecuzione di Kingdom Hearts III. Abbiamo registrato un incremento del calore moderato, attribuibile alle esigenze grafiche più elevate del gioco e alla sua recente ottimizzazione per PC. Questo titolo introduce diverse opzioni configurabili, sebbene non si discostino significativamente da quanto già visto in precedenza. Ridurre l’analisi a un semplice “funziona bene” non renderebbe giustizia alla complessità dell’esperienza di gioco. Per quanto riguarda le temperature, un indicatore cruciale per noi, le prime due riedizioni della serie mantengono un livello termico di circa 40 gradi Celsius, indicando che la GPU opera senza difficoltà e la scheda video elabora efficacemente i dettagli grafici. Anche con 16 GB di RAM, il sistema non mostra segni di sovraccarico, e la VRAM rimane in condizioni ottimali. Stessi risultati anche da Kingdom Hearts III, che registra un lieve aumento termico dello storage fino a 46 gradi, ma il sistema di raffreddamento mantiene prestazioni eccellenti.

La preservazione della qualità delle texture è particolarmente degno di nota; i dettagli grafici sono eccellenti e, anche nei primi due capitoli, la grafica si dimostra all’altezza delle versioni console, nonostante il passare degli anni. Quasi dispiace non poter esplorare ulteriormente le prestazioni per cogliere qualche pecca, date le qualità intrinseche delle tre collezioni, che si dimostrano davvero ineccepibili. Doveroso menzionare anche il nostro test su Steam Deck, la piattaforma di Valve che abbiamo esaminato alcuni mesi fa. Le prestazioni sono state soddisfacenti, e i giochi hanno funzionato bene sulla console ibrida. Sorprendentemente, i titoli sono stati verificati per la compatibilità, il che significa che possono essere giocati in modalità portatile o collegati a un televisore tramite un dock simile a quello del Nintendo Switch, garantendo una qualità visiva di alto livello. La qualità visiva è notevolmente efficace e costante, specialmente per il terzo capitolo della saga. Anche su Steam Deck, il frame rate si mantiene stabile a 60 fotogrammi al secondo, un risultato apprezzabile.

Il risveglio dei sogni

La serie Kingdom Hearts, un gioiello del catalogo Square Enix, è ora disponibile su una vasta gamma di piattaforme, inclusi PC, PlayStation e dispositivi portatili, rendendola un’aggiunta essenziale per ogni collezionista. Nonostante le numerose riproposizioni ricevute nel corso degli anni, in maniera analoga a quanto Bethesda Softworks ha fatto con The Elder Scrolls V: Skyrim, Kingdom Hearts mantiene il suo fascino e la sua rilevanza, indipendentemente dalla piattaforma. In termini di prestazioni, la serie si distingue per la sua adeguata ottimizzazione, come dimostrato dal nostro test su Steam Deck di Valve, dove i giochi mantengono temperature operative basse, senza sovraccaricare il sistema. Questo rende la serie un’opzione ideale anche per le piattaforme di gioco portatili.

I giocatori ora possono godere della serie Kingdom Hearts su un’ampia varietà di dispositivi, avendo la libertà di esplorare per la prima volta l’universo creato da Tetsuya Nomura o di rivivere l’esperienza su nuove piattaforme. La versione Steam, in particolare, ha dimostrato prestazioni eccellenti nei nostri test, rendendola altamente raccomandata per coloro che non dispongono di una console domestica o che non hanno precedentemente acquistato il gioco sull’Epic Games Store.

Piattaforme: PC

Sviluppatore: Square Enix

Publisher: Square Enix

La versione di Kingdom Hearts disponibile su Steam si presenta in condizioni eccellenti, arricchita da nuove funzionalità che apportano un valore aggiunto significativo. Questa iniziativa di Square Enix mira a democratizzare l’accesso ai suoi titoli di punta, sfruttando le prestazioni superiori offerte dall’ecosistema PC. Per gli appassionati alla ricerca di un’esperienza immersiva e completa, l’edizione Steam di Kingdom Hearts rappresenta un’opportunità imperdibile. La serie non solo occupa un posto di rilievo nella storia dei videogiochi, ma si distingue anche per la sua capacità di coinvolgere emotivamente i giocatori.

Please enable JavaScript to view the

comments powered by Disqus.

Il giudizio di GV

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.