Author: GAMEmag – Videogames
Era l’E3 2018 quando Bethesda confermava ufficialmente il progetto The Elder Scrolls VI con un breve teaser trailer. Da quel momento nella sostanza non è arrivata nessun’altra notizia sullo stato dei lavori sull’atteso seguito di Skyrim. Anche perché Bethesda si è concentrata su progetti con rilascio più sul breve termine.
Pete Hines, Vice President of Public Relations and Marketing di Bethesda, è adesso intervenuto su Twitter sulla questione, rispondendo alla domanda di un fan. Ha scritto che Starfield arriverà prima di The Elder Scrolls VI. Presentato nello stesso evento all’E3, Starfield è stato descritto come “il primo nuovo franchise in 25 anni dagli acclamati autori di The Elder Scrolls” e “una sorta di Elder Scrolls nello spazio”. Dato che Starfield non è previsto prima del 2022, dovremo attendere ancora anni prima di poter mettere le mani su TES VI e, infatti, Hines parla proprio di “anni” nel suo tweet.
It’s after Starfield, which you pretty much know nothing about. So if you’re coming at me for details now and not years from now, I’m failing to properly manage your expectations.
— Pete Hines (@DCDeacon) May 10, 2020
Quando si parla di produzione di titoli di così grande portata ritornano alla mente le problematiche che si sono create con lo sviluppo di videogiochi come Red Dead Redemption 2 e The Last of Us, ma anche Cyberpunk 2077. Realizzare titoli con una mole così importante di contenuti, capaci di offrire una longevità di diverse decine di ore di gioco in single player, diventa sempre più complicato per l’attuale industria dei videogiochi.