I mercati finanziari in questo periodo sono imprevedibili come mai ? Effetto Brexit ?
Certo contribuisce indubbiamente nel breve periodo e siamo ancora in questo arco temporale, ma ciò che più scompensa i mercati finanziari a mio avviso sono i giochi che cambiano continuamente e rapidamente.
La crisi devastante esplosa nel 2008 e iniziata ben molto prima, che tuttora persiste, frutto di un ciclo economico secolare che sta raggiungendo il suo minimo (dopo l’ultima bolla globale del credito), il capitalismo che non produce più denaro esclusivamente dalla produzione industriale ma ormai soprattutto dalla finanza, i software che sostituiscono l’uomo nelle attività, la disoccupazione che diviene una grande piaga mondiale. Potrei continuare ancora per molto ma credo che ciò possa essere sufficiente per far capire come in questo momento anche gli investitori istituzionali sono in serie difficoltà nel determinare i propri investimenti.
Tutta questa confusione cosa sta causando sul mercato finanziario Italiano i cui prezzi hanno raggiunto livelli da grandi svendite?
Possiamo vederlo in questa immagine, sul minimo in corrispondenza della fine del ciclo Economico iniziato nel 2012 i prezzi hanno iniziato a lateralizzare sulla trend line inferiore e da dove avevo posto il mio livello Buy, circa due mesi fa (freccia rossa), i prezzi non hanno ancora iniziato a salire.
Soprattutto l’ultimo ciclo Annuale si è fuso con il ciclo Biennale, arrivando così a durare circa 460 giorni di borsa aperta, decisamente sopra i 315 giorni standard del ciclo Annuale Hours. Questa situazione è molto strana nel senso che sui mercati non si manifesta spesso.
Un ciclo Annuale di durata pari a 460 giorni che al momento è sul minimo, in fase di inversione di tendenza.
Questa conformazione prevede quindi un ciclo Annuale formato da 4,5 cicli Intermestrali, ossia 14 cicli Mensili.
Potremmo già essere sul minimo, anche se personalmente credo debba mancare ancora una gamba ribassista che riporterebbe i prezzi sul minimo precedente in area 15.000.
La previsione ciclica che propone il Taylor è infatti della stessa idea: ulteriore test che riporta i prezzi ad effettuare una perfetta lingua di Bayer leggermente sotto il minimo precedente.
Da lì dovrebbero partire tutti i cicli dall’Annuale al ciclo Economico.
Evidenziati tre differenti punti d’ingresso: il primo sulla rottura al rialzo del minimo precedente, secondo alla rottura della prima trend line ed il terzo alla rottura della seconda trend line.
Tre ingressi con rischio opportunità differenti, ma tutti possibili. Il target attorno ad area 26.000 attorno all’estate 2018.
Non va esclusa, come delineata, una possibile ripartenza immediata dei prezzi con la rottura della trend line nei prossimi giorni, al livello evidenziato ove posta la freccia.
Insomma questo mese sarà un mese ove restare molta attenzione per cogliere dei buoni frutti.
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Autore: Finanza.com Blog Network Posts
