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Platinette di nuovo in ospedale: ‘Ho deciso di mettere un altro palloncino’

Mauro Coruzzi, megli conosciuto come Platinette, è tornato nei giorni scorsi in ospedale per farsi inserire un altro palloncino gastrico.

VIDEO


Platinette
su Facebook ha pubblicato un video dalla sua stanza d’ospedale per informare i fan delle sue condizioni di salute: “Sto in ospedale. Ho deciso di mettere un altro palloncino, perché mi sono trovato molto bene la prima volta – ha spiegato Mauro Coruzzi – La faccia che vedete non è quella di un anno fa e prima che sia troppo tardi, corro io, se non ai ripari, a fare una prevenzione”.

Mauro Coruzzi, in arte Platinette, in ospedale prima dell’intervento

Platinette si è fatta mettere un altro palloncino: “Mi sono trovato meravigliosamente bene – ha raccontato ancora ai suoi amici di social – e non voglio che questo inverno sia più pericoloso del precedente. Mi tutelo”.
“Vi terrò aggiornati – ha poi concluso Coruzzi – sempre che a qualcuno interessi o serva a capire il perché. Adesso voglio restare così”.
L’intervento è andato bene. Pochi giorni dopo Platinette è anche tornata in tv. Il primo palloncino lo aveva messo l’8 settembre dell’anno scorso. Poi ad aprile si era sottoposta, dopo la partecipazione a “Ballando con le Stelle“, a un intervento per rimuoverlo, riservandosi di prendere successivamente la decisone di  ricorrere o meno a un’altra operazione.
Si vuole tutelare Mauro ma soprattutto non vuole rischiare di prendere di nuovo i tanti chili persi, consapevole che il palloncino non può essere un’alternativa alla dieta e nell’ultimo anno ha comunque seguito un regime alimentare ad hoc e ha fatto tanto esercizio fisico: “Non voglio diventare magro – ha raccontato a “Domenica Live” – ma voglio perdere ancora 30 chili in sei mesi per raggiungere il peso forma”.

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Autore: GossipNews

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Now Indonesia pursues Google over tax

Now Indonesia pursues Google over tax

Google faces a big tax bill from the Indonesian government.

According to a Reuters report, an official from the tax authorities said that Google could expect a bill of over $ 400 million for 2015.

But Indonesia also believes that Google owes it unpaid tax over a five year period.

Apparently, Google books its revenue from Indonesia in its Asia Pacific Singapore HQ. Because this office refused to be audited in June, the Indonesian tax authorities classified the case as a criminal matter.

Google declined to comment on the reports, according to Reuters. The tax office will demand that directors from Google Indonesia appear before it in person, and the police have been called in to help investigate the case.

Indonesia is also investigating other unnamed companies, the report added.

Autore: Fudzilla.com – Home

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Platunoff – This Is All Yours // Balkan Connection

Platunoff – This Is All Yours // Balkan Connection [BALKAN0406]Genre: Prog-House,Release Date: Oct 03 2016Beatport: https://pro.beatport.com/search?q=Balkan%20ConnectionLabel: Balkan Connection1 Platunoff – This Is All Yours (Original Mix)2 Platunoff – This Is All Yours (Wellenrausch Pres. Kymatik Remix)3 Platunoff – This Is All Yours (Analog Jungs Remix)4 Platunoff – This Is All Yours (Matias Chilano Remix)5 Platunoff – This Is All Yours (Nkoder Remix)Release Info: Balkan Connection Records welcomes back amazing Platunoff from Russian Federation to its label roster and proudly presents his latest single called ''This Is All Yours''. Yet, another wonderful original, written and produced by Igor, that we were happy to sing with our label. To complete release, excellent remixes are written by some of top producers from the underground scene: Wellenrausch, Analog Jungs, Matias Chilano and Nkoder! Matias Chilano Remix already gathered support from Hernan Cattaneo at his Resident Show, Episode 278., , We hope you'll enjoy this release and leave us your kind comments/feedbacks., , Design by Ben Mautner, , http://www.beatport.com/label/balkan-connection/3561, http://www.soundcloud.com/balkan-connection, http://www.facebook.com/balkanconnection, http://www.youtube.com/balkanconnection, http://www.twitter.com/bc_records, Music Promo Service by VIP Ultima http://www.VipUltima.com VIP Ultima is a Promotion Service for Music Professionals. It is used by Record Labels, Promotion Companies, and other Professionals in the Industry to manage their promo campaigns and get feedback comments from Top International DJs and Reviewers such as John Digweed, Sasha, Luciano, Hernan Cattaneo, Laurent Garnier, Josh Wink and thousands more.Check out our Facebook page at https://www.facebook.com/VipUltima

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Lyft: veicoli a guida del tutto autonoma entro il 2021

Sarà una vera rivoluzione nel mondo dei trasporti. E se a dirlo è il numero uno di Lyft, famosissima società statunitense che sviluppa un’app utile per coloro che desiderano approfittare della condivisione di autovetture tra privati.

Le prime autovetture a guida semi-autonoma saranno fatte circolare, su percorsi predefiniti entro la fine del 2017“, sostiene John Zimmer, presidente di Lyft.
E c’è da crederci perché la rivale Uber ha già iniziato i primi test a Pittsburgh.

Lyft: veicoli a guida del tutto autonoma entro il 2021

L’idea di Lyft è quella di permettere agli utenti dell’app di “noleggiare” una vettura sprovvista di pilota per raggiungere rapidamente, e in sicurezza, la destinazione impostata. Zimmer ha spiegato che l’idea, entro il prossimo anno, è proprio quella di offrire tale servizio su tragitti fissati in precedenza, percorsi che sono “garantiti” da Lyft e che quindi saranno ampiamente noti all’intelligenza artificiale che piloterà le vetture.

In una seconda fase, le auto Lyft potranno spostarsi su qualunque itinerario ma non supereranno le 25 miglia orarie (40 chilometri all’ora).
Con l’evoluzione della tecnologia, nella terza fase, le auto diverranno completamente autonome e non dovranno sottostare a vincoli stringenti in merito alla velocità di crociera da mantenere. Il numero uno di Lyft prevede che entro il 2021-2022, si potrà salire su veicoli completamente autonomi.

Zimmer che è da lungo tempo un convinto sostenitore dell’idea di abbandonare i veicoli privati, in futuro, per sfruttare veicoli gestiti da terze parti – sempre disponibili – ha ribadito che nel 2025 lo scenario potrebbe cominciare a prendere piede nelle più grandi città degli Stati Uniti.

Il progetto sembra convincere i vertici di General Motors: la società ha infatti recentemente investito 500 milioni di dollari su Lyft chiedendo il 10% di quote azionarie e l’impegno di sviluppare una rete di veicoli autonomi da far circolare nelle città d’Oltreoceano.

Autore: IlSoftware.it

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Allineamento SSD, cos’è e come verificarlo

Sostituire un hard disk tradizionale, di tipo magnetomeccanico, con una moderna e veloce unità SSD è sempre un’ottima idea. Completata l’operazione, infatti, il sistema sembrerà irriconoscibile e permetterà di ottenere prestazioni velocistiche mai ottenute prima.

L’allineamento dell’unità SSD, tuttavia, è un aspetto importante che viene da molti trascurato. Anzi, alcuni non ne conoscono neppure l’esistenza.
Che cosa significa allineare un SSD e perché l’intervento è rilevante?

Che cos’è l’allineamento dell’SSD

Allineare un SSD significa fare in modo che un settore dati cominci esattamente all’inizio di una “pagina fisica”.
Non effettuando l’allineamento, il settore può superare i limiti della pagina e implicare così, nel caso delle operazioni di scrittura, una scrittura aggiuntiva con la conseguente riduzione delle prestazioni dell’SSD.Acquistando una macchina che offre già un’unità SSD (quindi con il sistema operativo preinstallato) oppure installando Windows da zero, l’SSD risulterà allineato.

Spostando il contenuto del vecchio hard disk magnetomeccanico su un’unità SSD, invece, quest’ultimo potrebbe non risultare correttamente allineato. Tutto dipende dal software che si è utilizzato per trasferire sistema operativo e dati dal vecchio hard disk al nuovo SSD: alcuni programmi effettuano l’allineamento dell’SSD mentre altri non lo permettono.

Nell’articolo Installare SSD in sostituzione di un hard disk tradizionale abbiamo illustrato nel dettaglio la procedura da seguire per passare da un hard disk a un SSD citando anche l’importanza dell’allineamento.

Un hard disk elettromeccanico, infatti, tipicamente lascia vuoti i primi 63 blocchi mentre un SSD fa cominciare la prima partizione a partire dal 64esimo blocco vuoto.

Come controllare l’allineamento dell’SSD ed evitare, diversamente, di “castrare” le performance dell’unità a stato solido?
E poi, come fare per allineare l’SSD nel caso in cui l’operazione non fosse stata precedentemente eseguita?

Verificare l’allineamento dell’unità SSD

Il modo migliore per controllare se un SSD è allineato consiste nell’avviare la storica utilità System information.
Per procedere, è sufficiente premere la combinazione di tasti Windows+R quindi digitare msinfo32 e premere il tasto Invio.

Non ci si faccia “depistare” dall’indicazione “32”: l’utilità, integrata in Windows, è avviabile allo stesso modo sia sui sistemi a 32 che a 64 bit. Si tratta semplicemente del nome attribuito per anni all’utility System information.

Portandosi nella sezione Componenti, Archiviazione, Dischi, si dovrà leggere – nel pannello di destra – quanto indicato in corrispondenza della voce Offset avvio partizione, per la prima partizione (Partition #0).

Non importa che la prima partizione abbia dimensioni ridotte (ad esempio 100, 300 o 450 MB) ovvero che si tratti della partizione riservata (vedere gli articoli Partizione riservata per il sistema di Windows 7: che cos’è, a cosa serve e come può essere eliminata e Windows 10, impossibile aggiornare la partizione del sistema riservata): ciò che ha rilevanza, infatti, è proprio il valore riportato accanto alla voce Offset avvio partizione.

Allineamento SSD, cos'è e come verificarlo

Il suggerimento è, a questo punto, quello di armarsi di calcolatrice e provare a dividere il numero riportato per 4096.
Se il numero che figura accanto alla voce Offset avvio partizione è divisibile per 4096, significa che l’SSD è allineato; se, viceversa, si dovesse ottenere un numero decimale, l’unità non è allineata e si dovrà intervenire per risolvere il problema (migliorando così le performance e contribuendo ad estendere la vita dell’SSD).

Nell’esempio in figura, 1048576 è divisibile per 4096: si ottiene infatti 256 come risultato (ciò significa che l’unità SSD è correttamente allineata).

Come allineare un SSD

Per effettuare l’allineamento di un SSD non è affatto necessario reinstallare il sistema operativo di sana pianta.
Dopo aver creato, per scrupolo, un backup di sicurezza di tutti i dati conservati nell’SSD, basterà scaricare e installare un’utilità gratuita come MiniTool Partition Wizard (vedere anche Partizionare hard disk o unità SSD con MiniTool Partition Wizard).

All’avvio dell’applicazione, nella colonna di sinistra, si troverà il comando Align all partitions. Utilizzandolo si potranno automaticamente allineare tutte le partizioni contenute nell’unità SSD.

MiniTool Partition Wizard indica quante partizioni saranno oggetto dell’allineamento quindi, per confermare l’operazione, basterà fare clic sul pulsante Apply in alto a sinistra.

Allineamento SSD, cos'è e come verificarlo

Tipicamente, il programma farà presente che l’unità sulla quale si desidera intervento risulta in uso. Per procedere con l’allineamento, quindi, si dovrà confermare il riavvio del sistema.

L’allineamento di un SSD deve essere effettuato una sola volta ovvero quando si installa il sistema operativo (e l’operazione viene svolta in automatico) oppure quando si migra da un vecchio hard disk a un SSD.

Autore: IlSoftware.it