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Nuovi Fitbit Charge 2 e Flex 2: ora con VO2 Max e registrazione del nuoto

Quello dei wearable è un mercato che si è fatto sempre più concorrenziale e anche i nomi più importanti sulla piazza non possono permettersi di perdere nemmeno un colpo. FitBit in vista di IFA 2016 ha messo in mostra due nuovi activity tracker da polso, presentando Fitbit Charge 2 e Fitbit Flex 2. Quest’ultimo è l’erede del modello che per primo ha rappresentato uno dei best seller del marchio statuninense e rimane fedele al design originale fatto da un tracker rimovibile accompagnato da cinturini, braccialetti e ciondoli intercambiabili in cui inserirlo. Si tratta del primo dispositivo Fitbit espressamente indicato per il nuoto, mentre tutti gli altri sono impermeabili, ma sconsigliati per l’uso in attività fisiche in acqua. Si tratta di una mossa con cui Fitbit va a contrastare la crescente concorrenza, che in alcuni casi puntava proprio su questa caratteristica per rubare quote di mercato al marchio.

Il nuovo Flex 2 è più sottile e continua a essere privo di display, affidando a 5 LED notifiche e promemoria. Naturalmente offre monitoraggio delle attività quotidiane, riconosce automaticamente le attività sportive, funge da strumento di monitoraggio del sonno. Ora tra le attività fisiche riconosciute in modo automatico c’è anche, naturalmente, il nuoto, delle cui sessioni il riepilogo appare direttamente nell’app sul cellulare. La batteria promette cinque giorni di autonomia, mentre il solo rilevatore ferma l’ago della bilancia a soli 23 grammi. È proposto al prezzo di 99,99€.

Più interessante per gli sportivi è ora Fitbit Charge 2, disponibile ora nella sola versione con rilevazione del battito cardiaco tramite sensore ottico al polso. Proprio in questo campo Fitbit ha introdotto le maggiori innovazioni, con una stima del valore di VO2 max. Parliamo di stima, visto che la reale misurazione è abbastanza complessa prevedendo anche il dato dell’effettivo flusso di aria che si riesce a inspirare: si tratta di un’altra funzione che Fitbit ha introdotto per allontanare la concorrenza (nello specifico Garmin e Polar, che su alcuni dispositivi offrono simili stime). Il VO2 Max è un dato molto interessante per gli sportivi per valutare il proprio stato di forma e le prestazioni realmente raggiungibili.

Il nuovo Charge 2 si allarga leggermente, ma ora integra un display più ampio, in grado di mostrare sempre l’ora esatta e più in basso, a scorrimento, il resto dei dati del riepilogo. Altra novità: ora il braccialetto è intercambiabile, una buona notizia non solo per chi ama accordare lo stile dell’orologio di volta in volta al proprio aspetto, ma anche per tutti quelli che hanno avuto problemi con il cinturino del primo Charge, che ha visto numerosi casi di sostituzione in garanzia per la rottura dell’elemento flessibile. Ora Charge può accoppiarsi allo smartphone sfruttando il suo GPS per dare al polso dati in tempo reale sulla velocità e i chilometri percorsi durante l’attività fisica (prima il GPS veniva sfruttato solo per il riepilogo del percorso nell’app). Restano punti fermi i 5 giorni di autonomia, la sveglia silenziosa a vibrazione, la registrazione automatica dei diversi tipi di attività fisica, le notifiche di chiamate e SMS, mentre tra le novità troviamo anche le sessioni di respirazione guidata, per prendersi due minuti di pausa rilassanti nei momenti di maggiore stress. Come già avveniva su Charge, lo stile della schermata orologio è personalizzabile. Charge 2 è già disponibile in preorder sul sito italiano Fitbit a €159,99.

Autore: Le news di Hardware Upgrade

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Economia

Banche: Intesa Sanpaolo sempre in testa alla classifica dei migliori brand online

pagamenti imprese

Intesa Sanpaolo si conferma in testa alla classifica mensile di BEM Research dedicata alle banche che si rivolgono al pubblico online con un sito in lingua italiana. L’istituto guidato da Carlo Messina è seguito da Unicredit che migliora di una posizione rispetto a trenta giorni fa.

Chiude il podio Banco Popolare, su di una posizione rispetto a luglio, che precede due new entry: Banca CR Firenze, solo settima un mese fa, e Banca Popolare di Puglia e Basilicata, ad agosto per la prima volta nella ricerca settoriale di BEM Research.

Nel complesso, l’andamento sul web dei 29 marchi del settore ad agosto 2016 registra un -0,3% di performance rispetto a luglio. Un vero crollo si registra nel numero di ricerche su Google per parole chiave di riferimento: -13% su base annua.

L’incredibile exploit di ricerche registrato in Valle d’Aosta (+62%) è un caso unico: in 18 regioni su 20 il segno delle ricerche su Google è negativo, con punte del -16% in Toscana e Basilicata.

«Le banche italiane sono ancora legate al territorio e non sfruttano le potenzialità di Internet. Questo incide sulle loro performance online che sono inferiori rispetto a quelle delle imprese di altri settori economici. Per i banchieri imparare a valorizzare il web è la vera sfida del futuro; anche se alcune scelte sembrano andare in direzione opposta. Come quella del ceo di Unicredit, Jean Pierre Mustier, che ha fatto cassa, nella probabile prospettiva dell’aumento di capitale, vendendo una parte di Fineco, la banca del gruppo votata al web», ha spiegato Carlo Milani, direttore di BEM Research.

Metodologia ranking
L’indice BEM Rank, grazie al quale viene prodotta mensilmente la classifica BEM Research, prende in considerazione 5 parametri quali: 1) i brand maggiormente cercati su Google; 2) la visibilità dei siti web su parole chiavi ad alto traffico relative al settore di riferimento; 3) la velocità di caricamento delle pagine web; 4) l’usabilità dei siti web; 5) il grado di competizione online nel settore in cui l’azienda opera.

Infografica BEM Rank

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Autore: Finanza.com Blog Network Posts

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HardwareSoftware

ASUS X99-E-10G WS Motherboard Launched: Dual 10GBase-T Ethernet via an Integrated X550-AT2

When we wrote up our list of 10GBase-T capable consumer motherboards back in July, we noted that out of the two main ways to get 10GBase-T on a motherboard, either by and add-in card or via an integrated controller, only one example of the latter existed on the market. For almost two years, that sole motherboard has been the only integrated solution – since then, ASUS launched the Maximus VIII Assembly which comes with a single port add-in card, and we saw a micro-ATX C236 model with a single port from MSI at Computex. We also listed the X99-E-10G WS from ASUS, a new board set to come to the market and we had an early sample. We’re still testing the board, but ASUS is officially announcing it today.

The X99-E-10G WS is built like a brick outhouse, with the focus on premium workstation parts and the latest set of features ASUS could put together while still under the X99 chipset banner, rather than a Xeon chipset. The board is designed for any Broadwell-E CPU, either consumer i7 or Xeon E5 v4, with extensive heatsink arrangements to carry both the Intel X550-AT2 controller (11W), the chipset, the upgraded power delivery and additional controllers.

The main feature is obviously the 10GBase-T ports, which are RJ45 compatible with most home and SMB networks. The X550-T2 controller is a PCIe 3.0 x4 part, which is an upgrade over the older X540-T2 generation that needed PCIe 2.0 x8 (and even at PCIe 3.0, you still needed 8 lanes due to controller limitations). This controller has a list price on Intel’s ARK of $ 80 for batches of 1000, however it probably adds nearer $ 100-$ 150 to the motherboard cost paid for by the end user. Alongside the Ethernet ports are a pair of 10 Gbps USB 3.1 ports (one Type-C), four USB 3.0 ports and the audio.

The board has full support for PCIe graphics, using dual PLX8747s as high-end PCIe switches. This allows support of x16/x16/x16/x16 slots (or x16/x8/x8/x8/x8/x8/x8) while also having enough bandwidth for the X550-T2 controller, a U.2 connector running at PCIe 3.0 x4 as well as an M.2 slot also at PCIe 3.0 x4. The PCIe slots have two additional features, with integrated guard rails in each of the slots to increase rigidity and reduce RMAs, but also the PCIe latches are translucent. When the system is turned on, the main PCIe slot connectors have a LED light that implements a slow breathing effect. Speaking with the motherboard product managers, it turns out that users do not often know which PCIe slots are suitable for maximum bandwidth, and this is designed to help.

The ASUS X99-E-10G WS also comes with 10 SATA 6 Gbps ports, dual USB 3.0 onboard headers, Dr. Power, BIOS Flashback, EZ XMP and an upgraded audio solution. ASUS expects the board to land with an MSRP of $ 650 with select authorized resellers and distributors soon.

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Pc Games

Specifiche hardware per Halo 5: Forge

Lo strumento per la creazione delle mappe di Halo 5: Guardians sarà reso disponibile nel formato Windows 10 il prossimo 8 settembre. Questo, purtroppo, non corrisponde alla disponibilità di Guardians per PC: sarà semplicemente possibile creare su PC le mappe poi giocabili su Xbox One.

Halo 5: Guardians

Su PC, Forge vanterà il supporto a mouse e tastiera, che amplierà la libertà dei progettisti delle mappe, insieme alla risoluzione 4K e a un nuovo browser dei contenuti che renderà più semplice mostra e condividere le proprie creazioni.

Queste novità arriveranno anche sulla versione Xbox One di Forge grazie al contenuto di aggiornamento gratuito Anvil’s Legacy. Fra le altre cose, quest’ultimo permetterà di organizzare partite personalizzate con le mappe create con Forge su Windows 10 PC o Xbox One. Di seguito le specifiche hardware per la versione PC di Forge, in cui si nota come il nuovo Windows 10 Anniversary Edition sia requisito indispensabile e come manchino i riferimenti all’hardware AMD:

Minimi
OS: Windows 10 Anniversary Edition Version 1607 o successivo
DirectX: DirectX 12
CPU: Intel Core i5 at 2.3Ghz o equivalente AMD
GPU: GeForce 650 Ti
VRAM: 2GB
RAM: 8GB
HDD: 40GB

Raccomandati
1080P@60FPS
OS: Windows 10 Anniversary Edition Version 1607 o successivo
DirectX: DirectX 12
CPU: Intel Core i5-3570K at 3.4GHz o equivalente AMD
GPU: GeForce 970
VRAM: 4GB
RAM: 12GB
HDD: 40GB

Ultra
4K@60FPS
OS: Windows 10 Anniversary Edition Version 1607 o successivo
DirectX: DirectX 12
CPU: Intel Core i7-4770K at 3.4GHz o equivalente AMD
GPU: GeForce 980 Ti
VRAM: 6GB
RAM: 16GB
HDD: 40GB

Autore: GAMEmag – Videogames

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Gossip

Penélope Cruz, repite como protagonista del calendario Pirelli 2017

La expectación por ver las imágenes que forman parte del calendario Pirelli cada año no deja de crecer. Y eso que atrás quedaron los tiempos en los que la gran apuesta eran los desnudos de sus protagonistas. Ahora son, en palabras de los responsables del famoso almanaque, mujeres reales y femeninas que exploran su lado más natural las que representan con su imagen cada mes.

En esta ocasión, el fotógrafo alemán Peter Lindbergh ha sido el responsable de inmortalizar a un selecto grupo de actrices entre las que se encuentran Penélope Cruz, Kate Winslet, Nicole Kidman, Robin Wright y Uma Thurman. Precisamente la intérprete española repite colaboración con Pirelli 10 años después de su primera aparición junto a Sofia Loren y Hilary Swank.

Quien también vuelve a prestar sus servicios a la casa italiana es Lindbergh, encargado de las imágenes del 15º aniversario del calendario, así como las de las ediciones de 1996 y 2002; que esta vez ha retratado en Nueva York a algunas de las figuras más destacadas de Hollywood en la actualidad. Y aunque habrá que esperar unos meses para ver el resultado final, ya se puede ver aquí un pequeño adelanto de lo que ha sido la sesión de fotos con algunas de estas estrellas.

Nicole Kidman durante la sesión de fotosReproducir
Video:Nicole Kidman durante la sesión de fotos.

Autore: RSS de noticias de