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Francia e Germania chiedono all’Unione Europea l’accesso ai messaggi crittografati

Francia e Germania, come preannunciato poco prima di ferragosto, continuano a sostenere la necessità di bypassare i sistemi di crittografia delle comunicazioni, impiegati dalle app di messaggistica, al fine di rendere più efficaci le indagini per combattere il terrorismo. In linea con le previsioni, il Ministro dell’Interno francese Bernard Cazeneuve ed il Ministro dell’Interno tedesco Thomas de Maiziere, si sono incontrati a Parigi nella giornata di ieri (23 agosto) per definire il piano di intervento di rilevanza internazionale.

Il Ministro francese ha affermato che la Commissione Europea dovrebbe elaborare una legge che obbliga i gestori di servizi di messaggistica a collaborare con le forze dell’ordine nell’ambito delle indagini sul terrorismo. L’adozione di tale legislazione ci consentirebbe di imporre obblighi a livello europeo a carico di operatori che non collaborano, ha affermato Cazeneuve nel corso della conferenza stampa alla quale ha preso parte anche il Ministro de Maiziere. 

La proposta franco-tedesca, come prevedibile, ha creato reazioni di segno opposto. Le prime risposte a caldo provenienti dall’Unione Europea lasciano intendere che non si tratterà di un proposta destinata a cadere nel vuoto. Natasha Bertaud, portavoce dell’Unione Europea ha affermato a riguardo:”La sicurezza è di competenza nazionale, ma la creazione di un quadro adeguato a livello di Unione Europea aiuterà gli Stati membri ad adempiere al loro dovere di proteggere i nostri cittadini“. La richiesta di un’azione congiunta e coordinata sul piano internazionale, precedentemente prospetta da Francia e Germania, sembra aver convinto la UE. 

Sull’altro fronte si collocano gli interventi delle associazioni per i diritti umani, a partire da quello di Amnesty International. Sherif Elsayed-Ali, responsabile tecnologia e diritti umani di Amnesty International, non concorda, in primo luogo, con la posizione dei due Minisitri che hanno affermato di non voler impedire del tutto la crittografia delle comunicazioni. Per Sherif Elsayed-Ali, adottare una legge che di fatto consente alle forze dell’ordine di utilizzare una backdoor per accedere al contenuto dei messaggi crittografati ‘equivale ad un vero e proprio divieto’.

C’è di più, visto che, sempre a detta del dirigente di Amnesty International, obbligare i gestori delle app di messaggistica istantanea a collaborare con le forze dell’ordine, rivelando il contenuto delle comunicazioni, non impedirebbe a criminali e terroristi di ricorre ad altri servizi online che mettono a disposizione sistemi di comunicazione crittografati. L’idea che una legge possa impedire completamente l’accesso a tale tipologia di app è stata definita dal dirigente ‘francamente ridicola‘. Non saranno mai in grado di impedirlo, possono essere in grado di fermare grandi aziende dal farlo, dall’utilizzare la crittografia end-to-end, ma chi vorrà utilizzarla lo potrà ancora fare. 

Tra le app finite nel mirino del Ministro dell’interno francese Cazeneuve figura Telegram, nota app di messaggistica dotata di un sistema di crittografia delle comunicazioni. Telegram, fondata dal russo Pavel Durov nel 2013, è stata accusata dal Ministro di non aver collaborato con le autorità governative. Un’altra nota app di messaggistica, ovvero WhatsApp, anch’essa dotata di un sistema di crittografia end-to-end, potrebbe essere interessata dai provvedimenti normativi richiesti da Francia e Germania. La normativa europea, ha aggiunto il Ministro francese, dovrebbe riguardare sia le aziende europee, sia quelle extra-europee, circostanza che consentirebbe di estendere l’ambito di applicazione sino a comprendere i più diffusi servizi di messaggistica.

La richiesta congiunta formulata da Francia e Germania deve essere naturalmente contestualizzata alla luce dei recenti attentati terroristici subiti dalle due nazioni. Le richieste di adozione di provvedimenti per intensificare l’attività di sorveglianza – si ricordi anche la proposta per l’impiego di software di riconoscimento facciale in stazioni e aeroporti formulata pochi giorni fa dal Ministro de Maiziere – e un potenziamento degli strumenti di indagine sono, da questo punto di vista, comprensibili. Sull’altro fronte si colloca chi individua nella creazione nelle app di messaggistica di backdoor (metodi per bypassare la comunicazione crittografate) a disposizione delle forze dell’ordine uno strumento che mette in pericolo anche la sicurezza e la privacy di chi criminale non è. Nel difficile bilanciamento di interessi, l’Unione Europea potrebbe avere un ruolo centrale. Si attende, pertanto, una sua risposta concreta dopo le richieste di Francia e Germania. 

Autore: Le news di Hardware Upgrade

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Tecnologia

Lenovo Yoga Tab 3 Plus 10 anticipazioni: scheda tecnica e prezzo rivelati in anticipo

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Con oggi possiamo dire di sapere già molto sul tablet Lenovo Yoga Tab 3 Plus 10 grazie alla soffiata di Winfuture, che prima dell’IFA 2016 di Berlino è riuscito a darci delle anticipazioni molto precise sulla scheda tecnica e le caratteristiche generali. Niente di ufficiale ma essendo il tablet apparso anche in alcune foto (una delle quali è in apertura) ci riesce difficile credere che le specifiche non saranno queste.

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Economia

PRAY FOR ITALY

pray-for-italyL’hashtag #PrayforItaly è una di quelle cose che non avrei mai voluto vedere, perchè è palesemente collegato a qualcosa di tremendamente negativo. I fatti di Parigi, che hanno fatto partire l’hashtag #PrayforParis, erano legati ovviamente a fatti diversi, come anche #PrayforNice o anche #PrayforBelgium. Qui protagonista era il terrorismo, in Italia invece la causa è stata il tremendo terremoto che ha nuovamente sconvolto il nostro centro Italia.

Si fanno già troppe parole e le immagini parlano da sole. Un pensiero ed una preghiera per tutte le famiglie che hanno subito questa gravissima sciagura. E per tutti gli altri una richiesta, un appoggio economico che può essere anche solo SIMBOLICO con un SMS al 45500 oppure…leggete qui le migliaia di modi che vi propongono per aiutare le zone più colpite.

Perchè una preghiera serve, eccome, ma un sostegno economico in certi frangenti, serve ancora di più.

Immagine anteprima YouTube

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please wait…

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Autore: Finanza.com Blog Network Posts

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Gossip

Stop everything. Is THIS Gaz Beadle’s ACTUAL Tinder profile?!

Seems as if celebs have love troubles, just like us…

You’d think that being a well-known TV star would result in endless amounts of success in the love department. However, Gaz Beadle has revealed that it’s not all rosy when it comes to romance – as he’s recently turned to dating apps in order to get himself a girlfriend!

However, Now’s come across what seems to be his Tinder profile – and it seems as if he’s leading with his ‘big parsnip’ as a pulling tool!

Gaz Beadle Geordie Shore GIF

More: Gaz Beadle gets his very first tattoo – and the inspiration behind it is SO sweet!

Currently making a mark on the ‘All-Star’ series of Ex On The Beach, Mr Beadle has discovered that finding his next true love is a little more difficult than expected – and not one to keep his feelings quiet, he opened up about it on Wednesday (24th August).

‘So, today I decided to jump back into the dating world,’ he began his regular Daily Star column. ‘F*** me, after years on the shelf I didn’t realise how hard it would be to find a new girlfriend.’

(Years on the shelf, Gaz? Surely you’re not forgetting about your exes Charlotte Crosby and Lillie Lexie Gregg…?)

Read: More Celebrity News

He continues: ‘I started out on Instagram, soooo many fit birds on there, like my feed is just banging with girls who look like Beyoncé or Gigi Hadid.

‘Only problem is, is that when you meet up with them, it’s like an episode of Catfish.’

Little harsh, Gaz! However, he then goes on to state that he eventually turned his love search to where many a young singleton has also ended up: Tinder.

Based initially on looks, the app shows romance seekers a selection of another person’s pictures, before they decide whether they’d like to start chatting. And by the looks of things, Gaz has put a strong set of pics out there for consideration…

Gaz Beadle's tinder pictures

CelebsNow/Tinder

Nice stuff! But what does the profile say? Captured on Thursday, ‘Gaz’s’ profile reads:

‘Currently in Zante until Thursday, but swiping in London with Tinder Plus!

‘Yes it really is me, Gaz from Geordie Shore with the big ‘Parsnip’!

‘Thanks Char! Up the Toon!

Gaz's real tinder profile

‘Currently in London for 2-4 weeks, staying with a pal!

 ‘Looking for a hot lass out in Town! Will be visiting: Central, Kingston, Wimbledon, Croydon, Bexleyheath, Chelsea, Wembley, Romford, Woking!

 ‘Msg me your number I’ll call you if I’m interested

‘Or if I give you my number please do not give it out to anyone else’

Though the description does sound very true to life, there’s something curious in the fact that 28-year-old Gaz appears to be a year younger on the profile…yet it could also be the result of an app glitch, or his simply wanting to relive life as a 27-year-old.

Is this truly Gaz? And would YOU swipe right for him? Let us know your thoughts @CelebsNow…

Autore: CelebsNow

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Sony unveils a list of Nougat-loving devices

Xperia… Sony has heard about the English language….

Following most other smartphone manufacturers which have released partial lists of devices that will be graced with Google’s latest Android 7.0 Nougat OS, Sony has also “unveiled” its own negligee like list of devices.

The list from Sony’s official blog includes a total of eight smartphones and a single tablet, which is still more than we heard from other manufacturers. HTC has already confirmed that three of its smartphones will be getting the Nougat “negligee” experience while Samsung only mentioned the Galaxy Note 7, which it might get to in two to three months.

The list includes Xperia Z3+, Xperia Z5, Xperia Z5 Compact, Xperia Z5 Premium, Xperia X, Xperia XA, Xperia XA Ultra and Xperia X Performance as well as the Xperia Z4 Tablet. That’s an awful lot of Xperias.

Sony did not exclude some other devices and didn’t talk about them so maybe the list will even be expanded in the future, but for now, these nine devices are confirmed. Unfortunately, Sony didn’t give a precise release date.

sony nougatupdate 1

Autore: Fudzilla.com – Home