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Energia

Il record cinese: 20 GW di fotovoltaico istallati in soli sei mesi

Il record cinese: 20 GW di fotovoltaico istallati in soli sei mesi

(Rinnovabili.it) – A fine 2014 in Italia risultava una potenza cumulata di 18,5 GW fotovoltaici, dato che allora ci collocava direttamente nella top five dei Paesi con la più alta capacità totale istallata sul proprio territorio. E nonostante ci siano stati anni di crescita vertiginosa per il settore solare italiano, raggiungere l’attuale cifra ha richiesto tempo e fatica. Per quella che oggi è la regina del fotovoltaico, la Cina, superarci in velocità è stato un gioco ragazzi, al punto da bastarle appena sei mesi per fare quello che l’Italia ha fatto in 37 anni: nella prima metà del 2016, la Repubblica Popolare ha istallato ben 20 GW di nuova capacità fotovoltaica. Tre volte tanto quanto fatto nello stesso semestre di appena un anno fa.

La poderosa accelerazione ha avuto come leva, come sempre avviene in questi casi, la decisione di Pechino di ridurre le tariffe concesse dagli operatori di rete all’energia prodotta dai parchi solari.  A fine dello scorso anno, quindi con pochissimo preavviso, il governo cinese stabilì che solo i progetti che fossero stati operativi entro il 30 giugno 2016, avrebbero potuto usufruire del vecchio feed-in-tariff (15 centesimi di dollaro per chilowattora), decurtando gli incentivi a tutti gli impianti terminati oltre tale data.

Un boom, non privo di problemi, che ha tuttavia esteso il vantaggio “solare” del gigante asiatico nei confronti dell’ex-leader del fotovoltaico, la Germania. In realtà il sorpasso è avvenuto lo scorso anno, quando la Repubblica popolare è riuscita a raggiungere un totale di 43 GW di capacità solare istallata. Divenuti ora, quindi, 63 GW.

E le stime per la fine dell’anno prevedono che la nuova potenza del 2016 sarà di circa 30 GW. Peccato che sono ancora poche le centrali solari davvero collegate alla rete dal momento che l’eccesso di capacità in alcune regioni della Cina potrebbe sovraccaricare la rete elettrica e molti proprietari di impianti sono ancora in attesa del via libera del Governo.

Autore: Rinnovabili

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Economia

Galenica offre 1.5 miliardi di dollari per Relypsa $RLYP: L’offerta che fa sorridere.

picchiotrader2.gifPrima di affrontare l’argomento principale dell’articolo di oggi guardiamo come sempre come sta andando il nostro caro indice biotech.

Avevamo lasciato l’IBB a inizio Luglio in decisa difficoltà ma come vedete dal grafico con una serie di candele verdi ha lasciato i minimi del periodo per rompere al rialzo una serie di resistenze. Li davanti adesso si può vedere la 200 e poi quella resistenza evidenziata dalla riga orizzontale viola.

La domanda che tutti gli investitori si stanno ponendo è la seguente ovvero se il trend continuerà?.

L’ostacolo maggiore potrebbe essere dietro l’angolo ovvero l’uscita delle trimestrali delle grandi del settore. Alcune usciranno a brevissimo e poi tornerà attuale l’elezione del presidente degli Stati Uniti. Quindi per concludere occorre essere ancora prudenti e direi di procedere ancora con l’analisi degli eventi binari concentrandoci sul Q3-2016, con un occhio sempre vigile anche sugli eventi di fine 2016. Proprio ad Agosto con l’uscita delle trimestrali avremo tante conferme sulle scadenze binarie.

Per il momento iniziamo però a buttare giù una lista di massima che dovrebbe essere più o meno questa:

– $ ADMA: PDUFA on 7/3/16, IVIG for infectious diseases.

– $ OCUL: PDUFA on 7/24, Dextenza, post-operative pain.

– $ SCYX: phase 2, invasive candida infections, 3Q, 2016.

– $ MRNS: phase 2, PCD19 orphan epilepsy, 3Q, 2016

– $ MSTX: phase 3 in sickle cell disease, July 2016.

– $ CLCD: phase 3, SAMURAI, migraine, 3Q, 2016.

– $ VTVT: phase 2 data GK activator in type 2 diabetes, mid-2016.

– $ AERI: phase 3, roclatan (MERCURY 1), 3Q 2016; phase 3, Rhopressa (ROCKET 4), 4Q 2016.

– $ MCRB: phase 2, recurrent C. difficile infection prevention, 3Q-2016.

– $ PTLA: PDUFA Andexanet Alfa, 8/17/2016.

– $ NVAX: phase 3, RSV vaccine in older adults, 3Q 2016.

– $ EARS: phase 3, inner ear tinnitus, August 2016.

– $ ARRY: phase 2 data, dilated cardiomyopathy, 8/31/16.

– $ AUPH: phase 2 voclosporin in lupus nephritis, 3Q, 2016.

– $ ALDX: phase 2, Sjorgen Larsson’s syndrome, 3Q 2016.

– $ GWPH: phase 3, Lennox Gestaut’s syndrome (second trial), 3Q 2016.

– $ VRTX: phase 3, interim analysis, cystic fibrosis with F508 mutation and a second mutation, 3Q, 2016.

– $ VRTX: PDUFA, 9/30/16. Orkambi in age 6-11 years with F508 mutation

– $ TNXP: phase 3 in fibromyalgia, 3Q 2016.

– $ ITCI: phase 3, schizophrenia (second trial), 3Q, 2016.

– $ ALDR: phase 3 in frequent episodic migraine 1H 2017; phase 2b chronic migraine, 3Q 2016.

Come vedete questi sono gli eventi a brevissimo. Quello più speculativo riguarda $ MRNS ma dopo il recente fallimento della fase 3 chi se la sente di scommerci ?.

Gli ultimi due eventi con ITCI e ALDR sono quelli che sto seguendo molto attentamente e credo anche ci siano buone possibilità di riuscita. Ne parleremo sicuramente più avanti.

Sono stati mesi molto interessanti e nonostante la difficoltà del settore biotech il blog ha portato a casa diversi gain lavorando molto bene. Siamo passati dall’ opa su BITI, siamo andati a scadenza binaria con ALDR, SAGE, ITCI e ACAD centrandole tutte e adesso siamo sotto opa con RLYP.

Non dobbiamo gongolarci troppo perchè abbiamo anche lasciato per strada qualche perdita (vedi OXGN) ma abbiamo anche evitato tanti cetrioli lasciando perdere CYTR, EVOK, MRNS e forse anche qualche altro titolo che mi sono già dimenticato.

La strada di focalizzare l’attenzione sulle mid-cap sta portando ad ottimi risultati ma ho nel mirino circa 5 small cap che non potremo non avere in portafoglio quando andranno in scadenza binaria. Una l’abbiamo fatta scappare per un soffio (NERV) ma non capiterà più.

Quindi torniamo all’argomento principe dell’articolo. Come avete letto Galenica, società farmaceutica svizzera, ha infatti annunciato un’offerta pubblica d’acquisto pari a 1,53 miliardi di dollari per Relypsa $ RLYP.

L’impresa elvetica pagherà 32 dollari per azione in contanti. I consigli di amministrazione delle due aziende hanno approvato il contratto di fusione e i vertici di Relypsa raccomandano agli azionisti di accettare l’offerta, come si legge in un comunicato della società. La transazione dovrebbe essere conclusa nel terzo trimestre. Relypsa sarà poi ritirata dal listino Nasdaq.

Stando a Galenica l’acquisizione rafforza l’entità Vifor Pharma. Come noto il gruppo punta a dividersi prossimamente in due: Vifor Pharma e Galenica Santé sono destinate a diventare due imprese indipendenti. 

Questa è la notizia apparsa un po’ ovunque. Ho lasciato il blog due giorni quasi in silenzio sull’argomento perchè sopratutto quando si deve incassare bisogna pensare con la propria testa senza lasciarsi influenzare troppo.

La mia decisione è quella di tenere le azioni in portafoglio.

L’offerta secondo me è poco seria (come ho scritto su Twitter), e anche le slide di presentazione rilasciate da Galenica il giorno stesso per descrivere la loro offerta fanno sorridere.

Mi sembra una mossa pubblicitaria, e non vorrei che visto che le due aziende si stanno per dividere, con questa offerta Vifor rafforza proprio questo spin-off. Sicuramente se andrà in porto l’acquisto Vifor ne uscirà molto bene (anche se il titolo sul mercato svizzero ha sofferto) ma secondo me dovrà pagare le azioni un po’ di più.

Come postato dall’amica Lucy sul blog alcune opzioni call scommettono proprio su questo aspetto.

Abbiamo sempre lavorato sull’analisi dei fondamentali su RLYP che ci hanno sempre più convinti, nonostante la forza in campo più agguerrita degli shorts, ad incrementare e a tenere le azioni ma la situazione ora è la seguente:

Gli azionisti di RLYP credono che l’offerta sia bassa.

Gli azionisti di Galenica pensano che l’offerta sia troppo alta e indebolisce il colosso svizzero.

La verità sta a metà oppure dobbiamo ragionare su altro. Appena letto dei 32$ ad azione mi sono messo a ridere perchè non è una proposta convincente. Astrazeneca paga 2.7B ZS Pharma che ha un farmaco con qualche problemino da risolvere e Galenica vorrebbe un farmaco approvato, che funziona, che sta vendendo bene e pagarla la metà?.

La mossa della boards di Relypsa di “consigliare” agli azionisti di accettare i 32$ ad azione è il secondo aspetto che fa nuovamente sorridere, ma anche in questo caso mettendosi nei loro panni possiamo capire la loro scelta. Relypsa si fonderà con Vifor di conseguenza queste persone mantengono la loro posizione (quasi sicuramente), dicendo NO all’affare dove sarebbero finiti?.

Andiamo avanti…. Un anno fa Relypsa già quotava 32$ e aveva tante incertezze che poi sarebbero diventare garanzie solo dopo l’approvazione e inoltre (come detto da qualcuno sul blog) offrì azioni a oltre 38$ ad azione. A questi signori ora si possono dare 32$ ?? Non credo.

Ricordiamoci inoltre che Relypsa ha 300M cash, è anche vero che ha 150M di debito ma essendo che sono diluiti nel tempo a rate come un qualsiasi finanziamento Vifor con l’offerta fatta pagherebbe Relypsa circa 1.2B. Altro aspetto che fa nuovamente sorridere.

Ultimo aspetto e poi chiudiamo l’argomento, qualcuno si ricorderà che Reuters aveva riportato che l’azienda era al tavolo con possibili acquirenti ma che l’affare era saltato perchè il CEO riteneva troppo bassa l’offerta. Ha avuto ragione ancora di più dopo la CRL presa da ZS Pharma ma questa offerta scartata dal CEO di quanto era?. Possibile che era inferiore ai 32$ che però adesso accetta? Con un’ offerta ancora più bassa credo che non si sarebbero nemmeno seduti al tavolo…..

Insomma è inutile farla troppo lunga, se Vifor vuole l’azienda ci sarà un ritocco a questa offerta entro Settembre sempre che non si sveglierà qualche altro pretendente !!!. Se poi non sarà così ci prenderemo questi 32$ ad azione e amen. A voi.

seguiteci su twitter !!!

@gooser_fol

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Autore: Finanza.com Blog Network Posts

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Digital Audio

Ableton Live 9.7 Is Coming: Sampling Finally Gets An Upgrade

The music production platform Ableton Live is continuing to evolve. With a new update set to launch later this year, the DAW will incorporate a number of powerful, commonly requested features. Watch a performance video and learn how Ableton Live 9.7 will improve sample slicing, drum layouts, audio routing, and much more.

TecBeatz Demo Push + Ableton 9.7

In the upcoming version of Ableton Live, producers and live performers have a lot to look forward to. Naturally Ableton is focusing heavily on making these features the most fun to use on their Push instrument. Check out the demo video below where producer TecBeatz performs using some of the new features on a Push 2:

Features Coming In Ableton Live 9.7

Most of the features are Push-centric in the new version, and it’s pretty clear that Ableton wants to make sure that their own controller is the best experience with their software. Here’s the features that we know are coming in the new Live 9.7:

sample slice ableton 9.7

  • New Sample Slicing Abilities: Trying to finally overtake some of the other (more intuitive) sample-slicing platforms on the market, Ableton is adding new new slicing options. You can now chop up samples by beat divisions, regions, as well as manually or by transients. This is all a part of Simpler in the new version.

    Important to note is that because of these new Simpler features, Live sets opened in 9.7 are not backwards compatible.

  • A third layout for Drum Racks + Simpler Slicing: This new layout for allows quick access to 16 preset velocity levels for the selected sample. This layout might come in handy for live performers who want to program more interesting beats – but don’t want to rely on their own finger dexterity to create consistent velocity.
  • Audio routing from Push: Now producers can adjust and select the Input and Output audio routing directly on Push 2. This makes it easier to sample internal/external audio sources without having to jump over to the computer.
  • Visual feedback for tighter recordings – new display info shows clip phase and count-in so you can start and finish clip recordings more accurately.
  • Hands-on color customization – color pads, tracks and clips using Push to make your live performance easier.
  • Better playability – Push’s pad sensitivity adapts to what you play, whether it’s drums or sustained chords.
  • See more features in the release notes here

TecBeats also recorded a walkthrough of his performance for Ableton – he delves into many of the above features with a bit more detail:

Ableton Live 9.7 will be a free update for all Ableton users. If you can’t wait for the full release later this year, the Beta version is available right now – sign up and be one of the first to try it out here.

Autore: DJ TechTools

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Gossip

Gary Barlow: Take That wollen ab Oktober wieder durchstarten

Gary Barlow versetzt seine Fans mit drei Worten in Aufruhr. Der Sänger twitterte nur wenige Buchstaben, und dennoch rasten (vor allem) Frauen auf der ganzen Briteninsel: „Tour News October“, schrieb der 45-Jährige auf der sozialen Plattform, und prompt hagelte es aufgeregte Fragen an den ‚Take That‘-Sänger.

Gary Barlow: Take That wollen ab Oktober wieder durchstarten

„Oh Gott, darauf haben wir so gewartet“, meldete sich etwa ein Fan, während ein anderer offensichtlich schon mal zu sparen anfangen muss: „OMG, Panik! Der Oktober wird meine Kreditkarte glühen lassen!“ Für die Reunion der Boygroup um Gary Barlow, Mark Owen und Howard Donald wird aller Wahrscheinlichkeit auch wieder Robbie Williams dazustoßen.

Ein Vertrauter der Band erzählte ‚Daily Mirror‘: „Gary hat schon immer alles geplant und er denkt jetzt schon an das ‚Projekt 25‘ der Band. Robbie meinte, dass er Lust darauf hat, wieder zu performen. Er fühlt inneren Frieden, wenn er in der Gruppe ist.“

Der 42-Jährige hat auch zugesagt, ein paar neue Songs für die Band zu schreiben. „Wir haben mit Robbie darüber geredet. Und wenn es so sein sollte, dass wir ein Jubiläumsalbum herausbringen, dann werden wir ein paar Extra-Tracks rausbringen. Ich denke es wäre schön, etwas mit ihm zusammen zu machen. Wir haben gerade alle die Intention, ein paar neue Lieder aufzunehmen, ein ‚Greatest Hits‘-Album rauszubringen und eine Tour zu machen“, sagte Gary Barlow ‚The Sun‘. Nur einer wird allerdings fehlen: Jason Orange verkündete bereits 2014 seinen endgültigen Abschied von der Band.

Fazit: Hier in Deutschland ist die Band weitesgehend durch. Der Hype längst Geschichte. Und so werden sich die Herrschaften wieder vornehmlich mit der Tour in ihrer Heimat beschäftigen müssen.

Autore: klatsch-tratsch.de

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Economia

Battleplan: FTSE MIB Future 25 Luglio 2016

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