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Gossip

Rebajas de verano: qué bolso comprarte

Desde el clásico bowling, al cómodo shooper, pasando por los tipo bombonera, los clutch de fiesta o incluso las deportivas mochilas. Esta temporada encontrarás bolsos de todos los estilos esperándote con grandes descuentos.

Las rebajas han venido cargadas de tendencias y en ellas podrás hacerte con ese modelo que necesitas para sobrevivir al verano (o incluso a la próxima temporada) sin que tu bolsillo se resienta.

Aquí tienes nuestra selección de 25 complementos irresistibles que hemos fichado al mejor precio. ¿Con cuál te quedas?

Autore: RSS de noticias de

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HardwareSoftware

Nvidia Geforce GTX 1060 reviews are out

Faster than Radeon RX 480

As announced earlier, Nvidia has officially lifted the NDA off its Geforce GTX 1060 allowing sites to publish reviews which also means that retailers/e-tailers now have the green light to start selling the new graphics card.

Based on 16nm GP106 GPU, the new Geforce GTX 1060 is the third Nvidia Geforce graphics card based on the new Pascal GPU architecture. The GP106 GPU packs 1280 CUDA cores, 80 TMUs and 48 ROPs and it will be coming with 6GB of GDDR5 memory with a 192-bit memory interface.

nvidia GP106GPU 1

The new Nvidia Geforce GTX 1060 Founders Edition, which will be apparently sold only by Nvidia, will work at 1506MHz and 1709MHz for the GPU base and Boost clocks while memory will end up with a reference clock of 8000MHz, which adds up to 192GB/s of memory bandwidth.

The reference Founders Edition comes with a standard blower-style cooler which is somewhat simplified and lacks both heatpipes or vapor-chamber, mostly due to the fact that the GTX 1060 has a 120W TDP. The GTX 1060 needs a single 6-pin PCIe power connector which leaves it plenty of headroom for further overclocking.

Performance-wise, the Geforce GTX 1060 is on par with the GTX 980 4GB, and since it comes with 2GB more VRAM, it is a better choice. More importantly, the Geforce GTX 1060 is faster than the RX 480 in most cases, which is its direct competitor on the market.

Unfortunately, the GTX 1060 lacks SLI support, probably because it would kill the sales of the GTX 1070 and GTX 1080 graphics cards.

Priced at US $ 299 for the Founders Edition and coming with a MSRP of US $ 249, the Geforce GTX 1060 is quite impressive, offering more performance than the recently launched Radeon RX 480 and bringing that impressive Pascal power efficiency to the mainstream market.

Hopefully, this will mark the beginning of the price wars in the mainstream graphics card segment and will push the prices closer to the MSRP. Both the RX 480 and the GTX 1060 offer decent performance per buck so it will be a fight to the bitter end.

There are plenty of reviews and previews around and our preview should be up shortly. You can check out some of them below.

– Techpowerup.com Geforce GTX 1060 Founders Edition
– Techpowerup.com MSI Geforce GTX 1060 Gaming X 6 GB
– HardOCP.com Geforce GTX 1060 Founders Edition
– Tweaktown.com Geforce GTX 1060 Founders Edition
Techspot.com Geforce GTX 1060 Founders Edition
Hardwarecanucks.com Geforce GTX 1060 Founders Edition
Hardwarecanucks.com Gigabyte Geforce GTX 1080 G1 Gaming
PCPer.com Geforce GTX 1060 Founders Edition
Computerbase.de Geforce GTX 1060 Founders Edition
Hardwareluxx.de Geforce GTX 1060 Founders Edition
Golem.de Geforce GTX 1060 Founders Edition

nvidia gtx1060 1

nvidia gtx1060 2

Autore: Fudzilla.com – Home

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Energia

Impennata dei costi elettrici per le piccole imprese: è l’effetto speculazione su MSD

L’Indice Confartigianato del costo dell’elettricità per la micro e piccola impresa tipo per il terzo trimestre segna un aumento del 9,4% rispetto al trimestre precedente. Responsabile dell’aumento è il costo per il servizio di dispacciamento, su cui pesano le strane dinamiche degli ultimi mesi.

La pressione del costo del dispacciamento è alla base dell’impennata delle tariffe elettriche pagate dalla piccole imprese che dal 1° luglio 2016 interrompono il sentiero di discesa degli ultimi due trimestri.

L’Indice Confartigianato del costo dell’energia elettrica sul mercato di maggior tutela di una micro-piccola impresa (MPI) tipo per il terzo trimestre 2016 segna infatti un aumento del 9,4% rispetto al trimestre precedente:

Indice_confartigianato_lug_16

Anche in ottica tendenziale l’Indice ritorna a salire (+0,5%) dopo aver registrato un calo nei precedenti sei trimestri:

Valore_tendenziale_indice_Confartigianato_lug_16

L’Indice proposto da Confartigianato intercetta la dinamica dei prezzi per sette profili maggiormente rappresentativi di imprese artigiane e micro e piccole imprese fino ai 20 addetti e trova la sintesi in un profilo tipo con una potenza impegnata di 45 kW e un consumo annuo di 60 MWh che al terzo trimestre 2016 sostiene un costo annualizzato per l’energia elettrica di 11.647 euro, in aumento di 1.003 euro rispetto al costo basato sulle tariffe del trimestre precedente.

Considerando il dettaglio delle voci di costo secondo il glossario di Bolletta 2.0 (grafico sotto), il forte aumento rilevato in ottica congiunturale è da imputarsi all’aumento di più di un quarto (+26,8%) della componente della spesa per la materia energia trainata dall’incremento del 70,2% del dispacciamento.

In parallelo la componente Energia segna una crescita del 14,2%, mentre sono stabili sia la spesa per il trasporto e la gestione del contatore sia la spesa per gli oneri di sistema.

Su base tendenziale il ritorno in territorio positivo dell’Indice Confartigianato è da imputarsi alla crescita del 6,5% rispetto al III trimestre 2015 della spesa per la materia energia, su cui agisce il raddoppio (+108,3%) dal dispacciamento, mentre la componente energia è in calo del 12,1%.

Sempre su base tendenziale la spesa per gli oneri di sistema è stabile (+0,2%), mentre la spesa per il trasporto e la gestione del contatore è in flessione dell’11,0%. Nel complesso gli oneri fiscali e parafiscali pesano per il 42,7% del costo totale.

Dinamica_componenti_indice_Confartigianato_lug_16

“L’impennata dei costi – si legge in una nota dell’associazione – è particolarmente grave in una fase del ciclo economico caratterizzata da deflazione”, secondo gli ultimi dati disponibili a maggio 2016 i prezzi alla produzione del settore manifatturiero no energy scendono del 0,8% su base tendenziale e la pressione verso l’alto del costo dell’elettricità compromette la competitività e la redditività delle imprese in un contesto di domanda – in particolare quella internazionale – ancora debole.

“I rischi di incremento dei costi per le piccole imprese sottostanti al superamento del mercato di tutela e alla riforma degli oneri – per quest’ultima gli effetti sono amplificati dalla retroattività di applicazione al 1 gennaio 2016 (si veda altra analisi Confartiginato, ndr) – associati ai maggiori costi per il dispacciamento, condizionano il raggiungimento del target di policy della riduzione del 10% del costo dell’energia elettrica individuato oltre due anni fa nella presentazione del Presidente del Consiglio ‘La svolta buona” del marzo 2014 e depotenziano gli effetti della manovra ‘taglia bollette’”, denuncia l’associazione.

Autore: QualEnergia.it – Il portale dell’energia sostenibile che analizza mercati e scenari

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TvTech

Recensione NVIDIA GeForce GTX 1060

La terza scheda video con architettura Pascal presentata da NVIDIA è il modello destinato al segmento di fascia media del mercato. Prestazioni sempre valide soprattutto alla risoluzione Full HD e funzionamento silenzioso con consumi contenuti; a limitarne le potenzialità l’assenza del supporto SLI, per scelta di NVIDIA.

Tag: GeForceNVIDIAPascalRecensione

Autore: TVtech – Video e Web Tv sulla tecnologia, sull’informatica e sul mondo ICT – Ultimi Video

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Energia

In Australia nasce la prima Tesla Town: fv e batterie in ogni casa

In Australia nasce la prima Tesla Town: fv e batterie in ogni casa

(Rinnovabili.it) – E’ stata soprannominata scherzosamente Tesla Town, ma il suo nome ufficiale è Yarrabend, mini sobborgo vicino Melbourne dove la parola d’ordine è energia pulita. Ideata dalla società di sviluppo Glenvill, Yarrabend deve il suo nomignolo ad uno degli elementi più qualificanti del progetto: tutte le case di questa comunità sono dotate di un impianto fotovoltaico domestico sul tetto che dialoga con la nuova batteria Powerwall della Tesla. Sarà, infatti, proprio questo progetto sobborgo a fare da laboratorio vivente agli innovativi sistemi d’accumulo firmati Elon Musk.

Tra un susseguirsi di terrazze panoramiche, piste ciclabili, parchi giochi e giardini, il quartier solare si ritaglia uno spazio (16,46 ettari in tutto) verde e tecnologico che, almeno a priva vista, alletta. Le prime sessanta abitazioni sono già fatte e finite, pronte ad essere acquistate ed abitate; l’obiettivo finale però è di realizzare ben 2.500, per creare una vera e propria piccola comunità sostenibile.

Ogni immobile, oltre all’impianto fotovoltaico e alla batteria Tesla da 7 kWh, possiede un sistema di gestione domotica per razionalizzare i consumi energetici ed idrici, luci ed elettrodomestici a risparmio energetico, una connessione wi-fi ad alta velocità e colonnine di ricarica per le-car. Ogni residente verrà dotato di uno smartwach con cui monitorare servizi e attività della comunità, dalle iniziative culturali al carpooling.

Le informazioni reperibili sul sito di promettono un consumo di acqua ridotto del 43% e una produzione solare sufficiente a soddisfare le proprie esigenze casalinghe e fare il pieno all’auto elettrica con il surplus. I progettisti sono convinti di riuscire ad ottenere senza problemi il rating di Ecologically Sustainable Development (ESD) dall’istituto di sviluppo urbano nazionale, ma soprattutto di fare il pieno di acquirenti in poco tempo, in barba ai prezzi di listino: le prime case, in vendita a partire da questa settimana, vantano costi compresi tra $ 1,48 milioni e $ 2,1 milioni a seconda che si tratti di un appartamento, una villetta a schiera o un immobile indipendente.

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Autore: Rinnovabili