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Samsung Gear 360 vs LG CAM 360, recensione ITA by Hardware Upgrade

Samsung Gear 360 ed LG 360 Cam rendono accessibile per l’utenza consumer, ed a prezzi ragionevoli, la tecnologia che permette di acquisire video e foto a 360 gradi. Ma come funzionano? E sopratutto sono davvero semplici da utilizzare? Giudicatelo voi!

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Autore: TVtech – Video e Web Tv sulla tecnologia, sull’informatica e sul mondo ICT – Ultimi Video

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Surface Pro 4 e Book ricevono il nuovo firmware di luglio

Microsoft è costantemente impegnata per migliorare le prestazioni dei prodotti che rappresentano, al momento, la punta di diamante dell’apprezzata gamma Surface. Il riferimento va a Surface Pro 4 e Surface Book, destinatari dell’aggiornamento firmware di luglio.

Si tratta di aggiornamenti cumulativi – contenenti, quindi, i precedenti update – che porta con sé un’altra consistente serie di affinamenti delle prestazioni. Interessate componenti essenziali come l’interfaccia tattile, la scheda grafica integrata, per arrivare alle funzionalità riconducibili allo stilo. 

surface pro 4

Le novità introdotte dal nuovo firmware di Surface Pro 4 comprendono nello specifico: 

  • Aggiornamento del driver Microsoft per il Surface System Aggregator Firmware. La versione 103.1226.256.0 migliora la stabilità della tastiera quando il dispositivo viene riattivato dall’ibernazione o dalla modalità standby connesso. 
  • Aggiornamento del driver Microsoft per Surface Touch. La versione 51.250.106.239 migliora la stabilità generale e corregge i problemi relativi al touch e alla penna
  • Aggiornamento del driver Intel per Intel HD Graphics 520. La versione 20.19.15.4463 migliora le prestazioni di sistema con alcune applicazioni
  • Aggiornamento driver Microsoft per Surface Pen Settings. La versione 12.0.303.1 migliora la stabilità delle impostazioni della penna e si prepara per il Windows 10 Anniversary Update
  • Aggiornamento driver Intel Corporation per Intel Smart Sound Technology (Intel SST) Audio Controller e OED. La versione 8.20.0.931 migliora la stabilità dell’audio
  • Aggiornamento driver Microsoft per Surface Button. La versione 1.1.662.0 migliora l’usabilità del dispositivo mentre è in modalità tablet. 
  • Aggiornamento driver Microsoft per Surface Touch Servicing ML. La versione 1.0.207.0 migliora la stabilità generale e corregge i problemi con touch e penna.

Il changelog che accompagna il firmware dedicato a Surface Book è sostanzialmente sovrapponibile (varia il numero di versione dei singoli aggiornamenti, ma non il contenuto). Per completezza di informazione si ricorda che è possibile consultare la cronologia completa degli aggiornamenti firmware rilasciati per Surface Pro 4 e Surface Book collegandosi, rispettivamente, QUI e QUI (QUI la pagina dedicata al Surface Pro 4 localizzata in lingua italiana, che riporta i cambiamenti con un certo ritardo rispetto a quella USA). 

E’ possibile effettuare il download e l’installazione del nuovo firmware tramite Windows Update. L’aggiornamento può essere scaricato da tutti i possessori di uno dei due device – sia coloro che utilizzano una versione stabile di Windows 10, sia chi, dopo aver aderito al programma Windows Insider, sta utilizzando una release di test del sistema operativo di Microsoft. 

Come chiarito nel changelog ufficiale, si tratta inoltre di aggiornamenti che iniziano a preparare il terreno per l’arrivo di Windows 10 Anniversary Update; tra le tante novità del nuovo major update, non mancherà Windows Ink, ovvero un potenziamento delle funzionalità dedicata alla penna  da cui trarranno beneficio i possessori di un dispositivo ibrido come Surface Pro 4 e Book. 

Autore: Le news di Hardware Upgrade

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Energia

Fotovoltaico a terra, quali sono gli impatti su microclima ed ecosistema?

Fotovoltaico: l’Europa taglia il traguardo di 100 GW solare

(Rinnovabili.it) – Nel 2015 il fotovoltaico mondiale ha raggiunto una potenza cumulata totale di 321 GW. Nonostante i trend stiano lentamente cambiando, la fetta più grande del mercato è tutta ad appannaggio dei grandi impianti montati a terra. Elemento, fanno notare gli esperti, che comporta un significativo cambiamento di uso del suolo a livello globale, con implicazioni per gli ecosistemi che li ospitano ancora poco conosciute.

Per fare chiarezza sul tema gli scienziati ambientali della Lancaster University e del Centro per l’Ecologia e l’Idrologia britannico, hanno deciso di studiare da vicino gli effetti di un tipico parco solare sui processi microclimatici e naturali del terreno che lo ospita. Il team ha messo sotto osservazione per 12 mesi una centrale fotovoltaica nei pressi di Swindon, scoprendo che in estate i pannelli esercitano un effetto di raffreddamento nel suolo sottostante che può arrivare fino a 5 gradi centigradi. Il controllo climatico dei processi biologici, così come i tassi di crescita delle piante, rappresentano informazioni fondamentali in grado di far comprendere il modo migliore il fotovoltaico a terra, in maniera tale da ottenere maggiori benefici ambientali.

Lo studio pubblicato in questi giorni nel Journal Environmental Research Letters, riporta come i pannelli solari causino variazioni stagionali e diurne nel microclima di aria e suolo. “In particolare, durante l’estate abbiamo osservato un raffreddamento, fino a 5,2 ° C, ed un essiccamento nelle aree coperte maggiore rispetto a quelle tra i moduli o nelle zone di controllo. Al contrario, durante l’inverno, gli spazi fra i pannelli risultavano fino a 1,7 ° C più freddi rispetto al suolo coperto dal fotovoltaico”. A cambiare non è solo la temperatura, ma anche l’umidità, i processi fotosintetici, il tasso di crescita delle piante e quello di respirazione dell’ecosistema. Alona Armstrong, co-autrice dello studio, ritiene che i risultati sollevino alcune questioni fondamentali per il futuro.

La comprensione degli effetti climatici dei parchi solari potrebbe secondo gli scienziati dare agli agricoltori e ai proprietari del terreno la conoscenza di cui hanno bisogno per scegliere quali colture farvi crescere e il modo migliore per gestire il territorio, massimizzando biodiversità e migliorando le rese. “Questa comprensione diventa ancora più interessante se applicata a zone molto soleggiate che possono anche soffrire di siccità”. L’ombra sotto i pannelli infatti non solo raffredda ma aumenta il grado di umidità trattenendo parte dell’evaporazione del terreno In questo modo aggiunge Armstrong “può consentire di coltivare piante che non sopravvivrebbero sotto il sole diretto”.

Autore: Rinnovabili

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Economia

Turismo fiscale per pagare meno tasse: Canarie, Malta e Svizzera le mete top

Lugano - PixabayL’ever green Formentera seguita da New York o dalla più esotica Thailandia. Sono le mete più gettonate dagli italiani anche per l’estate 2016. Oltre ai vacanzieri dediti al mare, diversi italiani fanno coincidere le vacanze con la ricerca di soluzioni alternative per far combaciare relax con risparmio fiscale.
I “vacanzieri del fisco” sono quegli imprenditori che sfruttano le vacanze estive per andare a visitare Paesi stranieri con fiscalità agevolata “magari con l’idea di trasferirvisi, o peggio, con l’idea di trasferire lì solo il centro dei loro affari, rimanendo però residenti in Italia, condotta che configurerebbe il reato di esterovestizione”, afferma Gianluca Massini Rosati, professione escapologo fiscale e autore di ‘Escapologia fiscale – 59 «segreti» leciti e illeciti’.

Anche questi italiani “fiscalmente sprovveduti” prediligono, al pari dei normali vacanzieri, il mare: “Ci sono quelli che vanno alle Canarie, a Malta, chi in Svizzera, chi a Cipro, chi nel Regno Unito, chi in Bulgaria, chi Gibilterra e così via: insomma, Stato che vai Fisco che trovi. Ogni Paese ha le sue regole e nonostante tutti gli Stati citati facciano parte del continente europeo sono tutt’altro che uniformi da punto di vista fiscale – continua Massini Rosati – Le Canarie sono senza dubbio la destinazione d’eccellenza per tantissimi web marketer italiani, la fiscalità è decisamente contenuta e chi lavora solo con il suo computer può farlo comodamente da una spiaggia. In merito a servizi e collegamenti dobbiamo ricordare che sono isole in mezzo all’Atlantico, geograficamente più vicine all’Africa che non alla Spagna”, specifica ancora Massini.

Al secondo posto tra le mete fiscali visitate d’estate c’è Malta, che offre una tassazione Malta - Pixabaydel 5% pur rimanendo nell’Unione Europea. Si parla inglese (ma i locali masticano anche l’italiano) e di fatto l’isola è a un’ora di traghetto dalla Sicilia.
Per gli amanti della montagna c’è invece la Svizzera, che si giova della vicinanza con il nord Italia attraendo numerosi imprenditori e professionisti, principalmente avvocati, consulenti aziendali, ma anche medici e dirigenti d’azienda, che scelgono di spostarsi a vivere a Lugano pur mantenendo relazioni professionali nella vicinissima Milano. “Per i maschietti che vogliono condire la vacanza con una buona compagnia femminile – sottolinea Massini Rosati – non può mancare la Bulgaria, che è uno degli stati europei con le aliquote delle imposte sul reddito più basse e dove le ritenute fiscali sono state semplificate: in sostanza per le persone fisiche c’è un’aliquota unica del 10% applicabile a tutti i redditi, mentre per le società l’aliquota varia dal 5 al 10% in base alla tipologia di ricavi”.

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Autore: Finanza.com Blog Network Posts

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Spot The Denverton: Atom C3000 Silicon On Display

There are a few news items from Computex we didn’t cover at the time that I want to visit. The first is Denverton, and how one manufacturer had a relevant beta motherboard on display during the show. Denverton is the successor to Avoton, Intel’s 8-core Atom processor that we’ve seen in the ASRock C2750D4I and other and a variety of NAS and server based ‘card’ solutions (GIGABYTE showed a 46x C2750 server in 2U back at Computex in 2015). Avoton uses eight Bay Trail based cores, while Denverton will use the upgraded Cherry Trail microarchitecture design.

The Denverton based motherboard on show was an ‘early’ sample, offering four DDR4 slots supporting RDIMMs, four SATA breakout ports (for 16 SATA drives, sharing some SoC PCIe lanes), dual 10G SFP+ ports, dual gigabit network ports (via Intel I210), 32GB of eMMC and an Aspeed AST2400 board management controller. A single PCIe 3.0 x8 slot is provided for additional functionality.

The chip at the center of this, after we asked nicely for the heatsink to be removed, is a 1.8 GHz Denverton part built on Intel’s 14nm process using the Airmont microarchitecture. The QKP2 code is not yet public it seems, however we were told to expect this board in a 4-to-16 core design within similar power envelopes as the previous generation. Denverton is the 14nm die shrink of Avoton, so single core performance is expected to be within a few percent but the main advantages of the die shrink will be power consumption per core.

Microarchitecture Node Release Main SoC Name Server Codename
Goldmont 14nm 2016 Apollo Lake ?
Airmont 14nm 2014 Cherry Trail Denverton
Silvermont 22nm 2013 Bay Trail Avoton
Saltwell 32nm 2011 Clover Trail
Cedar Trail
Centerton
Briarwood

IDF is currently set for mid-August, and we will have at least a trio of editors there for the ride. At this point in development, we are likely to see some announcements being made towards the Denverton platform. If there is a full release at that time, we should see full specification sheets and pricing. Failing IDF, Supercomputing16 is in November.