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Webinar gratis in arrivo i posti sono in esaurimento – Analista Simone Rubessi

Author: Il Respiro del Grafico Finanza.com Blog Network Posts



DISCLAIMER : Qualsiasi informazione, notizia, nozione, previsione, valore, prezzo o tecnica espressi all’interno del presente articolo sono semplici pareri personali dell’autore, con esclusiva finalità educativa e didattica, il suo contenuto non costituisce alcuna forma di consulenza o “raccomandazione di investimento” o “incentivo all’investimento” né in forma esplicita che implicita. Nulla di quanto riportato ha lo scopo di prestare consigli operativi personalizzati, di acquisto e/o vendita, nè raccomandazioni personalizzate riguardo una o più operazioni relative ad un determinato strumento finanziario. Nessuna opinione espressa riguardante investimenti o strategie di investimento può pertanto considerarsi adeguata alle caratteristiche di una specifica persona in merito alla sua conoscenza ed esperienza del trading online ed alla sua situazione finanziaria. L’autore del presente articolo avvisa che quanto scritto o previsto è un semplice punto di vista personale e non deve assolutamente essere considerato attendibile o adatto per possibili guadagni futuri.  Chiunque utilizzi queste informazioni per scopi diversi da quelli didattici lo fa esclusivamente di propria iniziativa e sotto la propria esclusiva responsabilità.


Webinar gratis in arrivo i posti sono in esaurimento – Analista Simone Rubessi

Oggi voglio invitare tutti al mio webinar GRATUITO, che si terrà venerdì 08/06/2018 alle 20.00. In questo webinar vi spiegherò un indicatore per me fondamentale e di cui non faccio a meno nella mia operatività. Il suo nome è Indicatore di ciclo, nell’immagine potete vedere a grandi linee come si legge:

-Linea tratteggiata incrocia l’asse dello zero al rialzo (MINIMO)

-Linea tratteggiata incrocia l’asse dello zero al ribasso (MASSIMO)

Questo indicatore non è da utilizzare da solo, in quanto incorpora degli errori che vanno compensati con altri indicatori, il tutto verrà illustrato nel webinar.

Nella fase finale del webinar ti farò vedere una strategia operativa incentrata su questo indicatore.

I POSTI SONO IN ESAURIMENTO

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PERCORSO TECNICO CICLICO PREDITTIVO, ANALISI VISIVA DEL BATTLEPLAN E UTILIZZO DEGLI INDICATORI CICLICI

Per informazioni e iscrizioni:
Ing. Francesco Filippi 349 466 18 24
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Piazza Affari resta sull’ottovolante. Ma STM non mostra di aver paura

Author: redazione [email protected] Finanza.com Blog Network Posts

Piazza Affari resta sull’ottovolante. Ma STM non mostra di aver paura | tradingideas

Il Ftse Mib inizia l’ultima seduta della settimana confermando la debolezza vista nell’ultima parte di ieri sottolineata da una chiusura sotto 21.800. A questo punto, in assenza di una pronta risalita sopra 21.800, l’indice potrebbe instradarsi verso i successivi supporti. STMicroelectronics mostra una buona tenuta in scia al trend rialzista di fondo che resta integro e difeso dal supporto a 20 euro. Nuove indicazioni rialziste in caso di superamento di quota 22 euro.
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PARALLELISMI: NO, l’Italia non è la Grecia!

Author: Danilo DT Finanza.com Blog Network Posts

Confrontare la Crisi Italia e la Crisi Grecia non è proponibile. Basta mettere a confronto gli asset bancari, il debito pubblico e le dimensioni del PIL. E a livello sistemico non c’è proprio paragone. E quindi Bruxelles come si comporterà con Roma? Arriva la Troika?

I timori per l’operato del governo gialloverde sono legati non solo al programma di Governo.
Molti hanno paura del momento in cui si andrà a chiedere a Bruxelles maggiore flessibilità di bilancio, con un potenziale deficit che sarà ben al di fuori di parametri previsti.
E difatti, in ogni dove si inizia a parlare, in modo più che giustificabile, dei cosiddetti “Worst Cases”, ovvero degli scenari peggiori che ci potrebbero succedere.
E quindi diventa quasi matematico il parallelismo con quanto è accaduto alla Grecia.
Un paese che ad un certo punto è finito in mano al populismo, e poi l’arrivo della Troika, i piani di super austerity e la rinegoziazione del debito.

E la creazione di un deserto economico che ancor oggi non dà segni di tangibile e concreta ripresa economica.
Ma facciamo attenzione. L’Italia non è la Grecia.

Se la Grecia poteva essere l’agnello che poteva essere sacrificato perché non così “pericoloso” a livello di contagio, ecco che l’Italia è invece “l’elefante nella stanza dei cristalli” ed il suo peso specifico è ben diverso rispetto alla Grecia.
Quindi il “worst case” assoluto, ovvero un trattamento paritetico a quello di Atene, mi sento di escluderlo perché rappresenterebbe per il sistema economico internazionale e soprattutto europeo, un pericolosissimo domino che poi farebbe cadere tutti gli altri tasselli nei paesi limitrofi.
In altri termini, cosa credete possa capitare alle banche di Francia e Germania? Come potrebbe mai la nostra Banca d’Italia, in caso di uscita dall’Euro a “rimborsare” il saldo negativo di Target2? Come potete immaginare il sistema bancario italico ed il tessuto economico nostrano e, soprattutto gli effetti economici nei confronti degli altri paesi?

Una parentesi su Target2. I saldi Target2 fotografano una situazione debitoria dell’Italia molto pesante, a causa però sopratutto alle operazioni di QE della BCE, che hanno fortemente penalizzato i paesi periferici (nelle intenzioni dichiarate i principali beneficiari). Quindi in realtà potrebbe essere un problema “meno invasivo” di quanto poi appaia anche se…resta sempre un saldo in negativo importante che l’Italia dovrebbe COMUNQUE regolare alla BCE. E visto cosa è successo in passato (proprio con la Grecia ma anche con Brexit) è sicuro che la BCE non farà sconti.

No, l’Italia non è a Grecia. E la stessa Bce ne è ben cosciente e dovrà usare toni magari non teneri ma atteggiamenti sempre costruttivi perché l’Italia è una bestia troppo grande per lasciarla andare a ramengo.
Sarà fondamentale un comportamento quantomeno diplomatico del nostro Governo che sarà ovviamente scettico nei confronti delle regole (comportamento anche difendibile, RISCRIVIAMO i trattati!) ma dovrà anche ricordare che siamo in UE e bisognerà sempre dare la parenza di essere collaborativi.
Avremo tempo e modo per approfondire la questione. Intanto, per dare un peso logico a quanto vi ho detto, eccovi un interessante parallelismo di Italia e Grecia come PIL, debito pubblico e asset bancari.

No, l’Italia non è la Grecia!

STAY TUNED!

Danilo DT

(Clicca qui per ulteriori dettagli)
Questo post non è da considerare come un’offerta o una sollecitazione all’acquisto. Informati presso il tuo consulente di fiducia.
NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)

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Oil sold off like I said. Now whaddya do?


Here’s what’s going to happen next in oil.

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Economia

Market Round-Up: Copper, Crypto, and Stocks!


The younger generation always is quicker to adapt to newer technology and that includes cryptocurrency. Christy Ai breaks down Millennials and crypto with host Bart Chilton. Copper is seeing all new highs, but is it a shiny future or a tarnished one? John Mothersole from IHS Markit talks metals and commodities. Stocks may take a hit over tariffs, but Angela Sloan says not so fast. And Steve Malzberg gives us a primer as Trump heads to Quebec for the G7 Summit! That and more on Boom Bust! [1096] Follow us on Twitter:
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