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Economia

Setup e Angoli di Gann: FTSE MIB INDEX 23 Maggio 2018

Author: gianca60 Finanza.com Blog Network Posts

Setup e Angoli di Gann
FTSE MIB INDEX

Setup Annuale:
ultimi:
2016/2017 (range 15017/23133 ) ) [ uscita rialzista ]
prossimo 2019/2020

Setup Mensile:
ultimo Marzo /Aprile (range 21460 / 24074 ) [ uscita rialzista ]
prossimi Maggio

Setup Settimanale:
ultimi: 14/18 Maggio ( range 23384/24360 ) [ uscita ribassista ]
prossimi 21/25 Maggio

Setup Giornaliero
ultimo : 18/21 Maggio (range 22951/23921 ) [ in attesa ]
prossimi 23,25

FTSEMIB Angoli Annuali 2018 18440, 19900, 21840,24580, 27300
ALLSHARE Angoli Annuali 2018 19490, 20640, 22550, 25630, 27140, 28830,
COMIT Angoli Annuali 2018 1076, 1151, 1187, 1367, 1445, 1460,1606,

Angoli Mensili Maggio 21250, 22200, 23080, 25250
Angoli Settimanali: 22350, 22870, 23760,24280
Angoli Giornalieri 22770, 23008, 23103,23207, 23463, 23592

I commenti giornalieri sull’articolo riguardante i Setup e gli Angoli di Gann saranno sempre disabilitati e continuerano sempre sull’articolo unico settimanale

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Economia

IFR un indicatore del futuro – Analista Simone Rubessi

Author: Il Respiro del Grafico Finanza.com Blog Network Posts



DISCLAIMER : Qualsiasi informazione, notizia, nozione, previsione, valore, prezzo o tecnica espressi all’interno del presente articolo sono semplici pareri personali dell’autore, con esclusiva finalità educativa e didattica, il suo contenuto non costituisce alcuna forma di consulenza o “raccomandazione di investimento” o “incentivo all’investimento” né in forma esplicita che implicita. Nulla di quanto riportato ha lo scopo di prestare consigli operativi personalizzati, di acquisto e/o vendita, nè raccomandazioni personalizzate riguardo una o più operazioni relative ad un determinato strumento finanziario. Nessuna opinione espressa riguardante investimenti o strategie di investimento può pertanto considerarsi adeguata alle caratteristiche di una specifica persona in merito alla sua conoscenza ed esperienza del trading online ed alla sua situazione finanziaria. L’autore del presente articolo avvisa che quanto scritto o previsto è un semplice punto di vista personale e non deve assolutamente essere considerato attendibile o adatto per possibili guadagni futuri.  Chiunque utilizzi queste informazioni per scopi diversi da quelli didattici lo fa esclusivamente di propria iniziativa e sotto la propria esclusiva responsabilità.


IFR un indicatore del futuro – Analista Simone Rubessi

Oggi vi spiegherò cos’è l’ IFR (indice di forza relativa) e come funziona. Questo indicatore non fà altro che mettere a confronto 2 strumenti finanziari, individuando quale dei due performerà più dell’altro su base ciclica.

Avere questa informazione permette di fare trading dobleway, che  ritengo essere il trading del futuro, dato che permette di avere sempre una posizione in copertura guadagnando sulla sovraperformance di uno rispetto all’altro.

Nell’immagine potete vedere due sinusoidi una blu e una rossa, questo indicatore è settato sull’FTSEMIB su un ciclo Intermestrale. Quando la sinusoide blu e sopra a quella rossa il nostro indice performerà meglio del DAX e viceversa.

Svilupperemo dei corsi dedicati per chi fosse interessato.

Ti piacerebbe avere una strategia operativa GRATUITA ? https://goo.gl/nxjQQV



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PERCORSO TECNICO CICLICO PREDITTIVO, ANALISI VISIVA DEL BATTLEPLAN E UTILIZZO DEGLI INDICATORI CICLICI

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Economia

Merger Madness: Disney/Fox Vs. Comcast


The Disney-Fox merger finds itself in a bidding war with Comcast over Sky Media. Margot Susca tells us if they’ve got their heads in the clouds. Steve Malzberg gives us an update as CBS is taken to task over shady shareholders. Wells Fargo is still in the news and it’s all bad! Angela Sloan takes a look into the bad boy bank! All this and more on Boom Bust! [1085] Follow us on Twitter:
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Economia

ZINGALES: I POPULISTI ITALIANI POSSONO BATTERE L’ESTABLISHMENT EUROPEO!

Author: icebergfinanza Finanza.com Blog Network Posts

Non deve essere facile di questi tempi sopravvivere ad alcuni bombardamenti per quelli che portano avanti programmi farsa come ” i conti della belva” ormai trasformati in conti della serva, i vari master Giannino, Semiserio, Pulcinella Carnevale e Puglisi Xylella, con contorno di scimpanzè dell’Oman, scacciapensieri vari, tutti intenti a fare le pulcini al prossimo governo italiano in stile pseudo liberal.

Dopo Perotti arriva anche Zingales a dare una lezione di realismo a questa gente, con un pezzo in inglese su Foreign Policy, davvero notevole per onestà intellettuale…

SOSTIENI IL NOSTRO VIAGGIO!

Il Regno Unito si è unito all’allora Comunità Economica Europea in ritardo e con riluttanza, e per la maggior parte degli ultimi 45 anni la maggioranza degli inglesi non ha ritenuto l’Unione Europea un vantaggio. Il voto sulla Brexit era poco più di una legittimazione politica di questa avversione profondamente radicata.

Al contrario, l’Italia, uno dei membri fondatori della comunità europea, è sempre stato un paese europeo. Storicamente, oltre l’80% degli italiani ha visto i benefici dell’UE. Quando il 4 marzo gli italiani hanno votato in massa per i partiti euroscettici non è perché non amano l’Europa, ma perché sentono che l’Europa  ha fallito. Alcune coalizioni che coinvolgono uno o più di questi partiti probabilmente costituiranno il prossimo governo italiano.

La domanda cruciale ora – non solo per l’Italia, ma per tutta l’Europa – è ciò che un nuovo governo italiano, composto da nuovi partiti e politici, può fare al riguardo. Ciò dipenderà dalla capacità della classe politica populista italiana non testata di trovare leva per un uso efficace contro il resto dell’Europa. E i populisti italiani, se sono creativi, hanno l’opportunità di fare proprio questo.

È l’economia, stupido

Prima dell’elezione italiana, la prestigiosa rivista tedesca Der Spiegel ha pubblicato una colonna che descrive l’Italia come un paese di bambini che vota per i clown . Questo era ovviamente offensivo. Ma ha anche mostrato una completa mancanza di comprensione della situazione italiana. Per gli elettori italiani – parafrasando James Carville, ex consigliere politico dell’ex presidente statunitense Bill Clinton – il problema era l’economia e l’immigrazione, stupido.

La crisi economica italiana dal 2008 è paragonabile alla crisi della Germania degli anni ’30: tre grandi banche sono crollate, il 30% delle imprese si è dichiarato inadempiente, la disoccupazione ha raggiunto il 12% e la disoccupazione giovanile il 35% e decine di migliaia di persone di talento sono costrette a lasciare il paese ogni anno per trovare un lavoro. Dati questi numeri, ciò che sorprende non è il voto di protesta, ma quanto mite era il voto di protesta. Il Movimento a cinque stelle (che ha ottenuto circa il 32% dei voti) è più simile ai Verdi tradizionali della Germania rispetto all’estrema sinistra di Die Linke, ed è chiaramente più moderato rispetto ai Podemos anti-establishment in Spagna o Syriza in Grecia. Nel frattempo, la Lega (che ha ottenuto il 17% dei voti) è più moderata di quella di Alternativa per la Germania, che ha ottenuto il 13% nelle ultime elezioni in un paese con una disoccupazione di solo il 3,6% e dove il reddito pro capite è aumentato del 30% negli ultimi due decenni.

Il resto lo lascio leggere a Voi, non perdete tempo a farlo leggere a piddini o amenità, varie ormai sono come i panda in via di estinzione, come è accaduto anche ieri in Valle d’Aosta, fanno finta di non capire, sono loro i principali responsabili di questa situazione, della deflazione salariale, della distruzione della domanda interna imposta dalla BCE e dall’Europa, loro e coloro che hanno votato le demenziali ultime riforme in Italia.

Ma non mi dilungo, la verità è figlia del tempo e sta per arrivare!

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Economia

DEUTSCHE BANK E’ IN TRAPPOLA!

Author: icebergfinanza Finanza.com Blog Network Posts

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Nulla di nuovo per i lettori di Icebergfinanza, ma visto e considerato che la stampa mainstream italiana è tutta intenta esclusivamente ad attaccare il nuovo Governo italiano e non si accorge di quello che accade in Germania, come sempre ci pensiamo noi che da tempo evidenziamo la criticità estrema di una voragine con la banca intorno come Deustche Bank…

Quasi un segno del destino quella misteriosa candela sul grafico di Investing che porta a zero il valore di Deutsche Bank, quasi fosse il solito flash-crash di algoritmica memoria che ogni tanto scuote i mercati finanziari…

In sintesi ci sono almeno 50 miliardi di asset che non danno alcuna redditività alla banca tedesca,  non solo, centinaia di miliardi occultati al terzo livello contabile, prodotti derivati e strutturati che in un contesto di mercato difficile o pessimo perderebbe subito il loro valore.

Dimenticavo! Nel nostro modellino Deutsche Bank e Commerzbank sono sempre nei primi posti come rischio, ovviamente non abbiamo riferimenti per le altre banche tedesche che come ben sapete sono in gran parte protette dal sistema pubblico tedesco e sottratte alla supervisione della BCE.

Manfred Weber, capogruppo del Ppe al Parlamento europeo e membro della Csu bavarese, mette in guardia Lega e Movimento 5 Stelle: “Das ist ein Spiel mit dem Feuer” (state giocando col fuoco).

Il politico tedesco va avanti: “L’Italia è pesantemente indebitata”, e avverte che “azioni irrazionali o populiste potrebbero provocare una nuova crisi dell’euro”. Fa appello, dunque, a rimanere “nei confini della ragione”. Weber riconosce tuttavia che bisogna “dare una possibilità” alla nuova coalizione di governo italiana “perché rispettiamo i risultati elettorali”.

Consiglio ai tedeschi di occuparsi seriamente dei loro problemi, ho sempre più la convinzione che la vera esplosione arriverà dalla Germania!

Ovviamente Fitch, l’agenzia del senno di poi in buona parte di proprietà francese, invece di fare i conti con le banche francesi e soprattutto il demenziale modello di Credit Agricole, si occupa di spread e Italia …

Ogni cosa a suo tempo sotto il cielo!

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