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AGGIORNAMENTO IPOTESI DI LAVORO EURO DOLLARO Giovedì 15 Febbraio 2018 – Time Frame 1h

Author: Il Respiro del Grafico Finanza.com Blog Network Posts

DISCLAIMER : Qualsiasi informazione, notizia, nozione, previsione, valore, prezzo o tecnica espressi all’interno del presente articolo sono semplici pareri personali dell’autore, con esclusiva finalità educativa e didattica, il suo contenuto non costituisce alcuna forma di consulenza o “raccomandazione di investimento” o “incentivo all’investimento” né in forma esplicita che implicita. Nulla di quanto riportato ha lo scopo di prestare consigli operativi personalizzati, di acquisto e/o vendita, né raccomandazioni personalizzate riguardo una o più operazioni relative ad un determinato strumento finanziario. Nessuna opinione espressa riguardante investimenti o strategie di investimento può pertanto considerarsi adeguata alle caratteristiche di una specifica persona in merito alla sua conoscenza ed esperienza del trading online ed alla sua situazione finanziaria. L’autore del presente articolo avvisa che quanto scritto o previsto è un semplice punto di vista personale e non deve assolutamente essere considerato attendibile o adatto per possibili guadagni futuri.  Chiunque utilizzi queste informazioni per scopi diversi da quelli didattici lo fa esclusivamente di propria iniziativa e sotto la propria esclusiva responsabilità.

AGGIORNAMENTO IPOTESI DI LAVORO !!!
Pur non volendoci credere, il target ha seguito l’orientamento perfetto della struttura dei minimi. E’ andato oltre l’area che avevo indicato nell’aggiornamento di ieri prudenzialmente e ora dovrebbe scendere, sempre ipoteticamente, come dal tracciato in blue sottile.

Quindi secondo il grafico, questo Weekly dovrebbe avere invertito il trend di quello precedente, per cui il prezzo sarebbe destinato a rompere il massimo del Trimestrale precedente proseguendo verso area 1,26 per ora.

BATTLEPLAN
Ho tracciato, con linee sottili rosse e blue, tutti i Battleplan a partire dal punto A in alto a sinistra alternandoli con i colori rosso e blue in modo che si possano distinguere.

PERCORSO IPOTETICO DA OGGI FINO A DOMANI DELLA MEDIA MOBILE CICLICA BISETTIMANALE
Ho ipotizzato anche il percorso della media mobile ciclica Bisettimanale (in rosa tratteggiata) dove dovrebbe atterrare il prezzo domani, credo, allo scadere dei sette giorni di un Weekly.

MASSIMO DEL CICLO WEEKLY
Si può notare che il massimo del ciclo Weekly si trova raddoppiando la mezzeria del canale al di sotto dell’area delle due linee tratteggiate.
I cicli a Tre Giorni infatti, sono i sotto cicli del Weekly e oscillano nella metà di un canale Weekly il cui massimo è appena stato tracciato oggi probabilmente.
Se invece oggi dovesse rompere al rialzo, dovremmo rifare tutti i conteggi sulla partenza di un nuovo Weekly già da ieri; per ora però improbabile, sempre secondo me….



PERCORSO TECNICO CICLICO PREDITTIVO, ANALISI VISIVA DEL BATTLEPLAN E UTILIZZO DEGLI INDICATORI CICLICI

Per informazioni e iscrizioni:
Ing. Francesco Filippi 349 466 18 24
[email protected]



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DUBBI AMLETICI: tra debt deflation e fiscal policy

Author: Danilo DT Finanza.com Blog Network Posts

Non fatevi illudere dalla pacata euforia che sta aleggiando sui mercati. In realtà è tutto frutto di una fase confusionale profonda. Siamo in una fase dove gli operatori stanno cercando di capire cosa diavolo sta capitando. E se credete che tutto sia semplice o che addirittura sia già stato scritto, vi sbagliate. Unica certezza, che ho già ripetuto mille volte e che vi ridico ancora, è che iI momento paradisiaco del mercato, quello di un VIX staticamente in area 10, è finito.

La giornata di ieri è emblematica. In USA viene comunicato il dato (molto atteso) sul tasso inflazione. Dato maggiore delle attese. E subito scatta il panico in quanto è stato subito visto come la conferma di un’accelerata nelle strette monetarie della FED. Ovvia conseguenza, T-bond subito in indebolimento con rendimenti in salita.

Grafico rendimento T-Note 10yr TNX via TradingView

Ma ecco che poi il mercato cambia idea. Esce il dato sui consumi e puff, si capisce che in fondo in fondo il mercato non sembra così surriscaldato. Anche perché poi un dato che io considero da sempre fondamentale per la valutazione del tasso inflazione, ovvero i SALARI, stanno addirittura scendendo dello 0.2%. E allora dalle stalle alle stelle con listini (soprattutto in Europa) che chiudono quasi euforici.

Quest’ultimo dato, però, deve porci delle domande importanti. Come è possibile che in un ambiente di piena occupazione i salari siano addirittura in discesa? Ok, sappiamo tutti quanto siano relativi i dati sull’occupazione, soprattutto USA. Intanto però è evidente che il dato è secondo me molto discutibile e ci lascia un messaggio molto importante. L’inflazione USA starà anche salendo ma non è inflazione “vera”, è piuttosto guidata da energia e fattori non core. Quindi, teoricamente, la FED potrebbe anche decidere di tenere i tassi di interesse bassi per un maggior numero di mesi. Guardate ad esempio il famoso 5y5y Inflation Swap Forward, ovvero il tasso inflazione previsto tra 5 anni sui 5 anni successivi. Vi sembra un dato particolarmente “preoccupante” e fuori controllo, che chieda un pronto intervento della FED? Ad oggi si sconterebbe un tasso inflazione pari al 2.30%.

Cari amici, tutto questo è figlio ovviamente dello stato confusionale post sbornia di liquidità, dopo tanti anni di stimoli monetari e di QE. E lo stato confusionale è profondo perché non si capisce quali saranno gli effetti di questo enorme esperimento di politica monetaria.

Da una parte, visto anche l’enorme debito complessivamante accumulato, continua ad esserci il rischio della famosa “DEBT DEFLATION” di scuola Fischeriana
E dall’altra parte la percezione che, invece, l’inflazione stia ripartendo proprio grazie a questi flussi (enormi) di liquidità che hanno drogato il mercato.

  • La direzione che prenderà il mercato non sarà così insignificante. Tanto per cominciare bisognerà capire se questa inflazione è genuina e strutturale oppure se è destinata a sciogliersi come neve al sole.
  • Inoltre massima attenzione alla correlazione inflazione/tassi/obbligazioni/azioni. Il mercato unidirezionale comporterà una violenta correzione ed una forte correlazione tra queste asset class?
  • Quale sarà il ruolo delle banche centrali in futuro? Fino ad oggi hanno guidato economia e mercati, creando però i presupposti di una bolla, ose preferite allungando il ciclo economico ma mettendo le basi ad un futuro periodo di instabilità finanziaria. Ora però le stesse banche centrali avranno la forza di controllare, gestire e proteggere economie e mercati? E come dovranno comportarsi?

Ricordate? Abbiamo avuto modo di vivere quello che ho sempre definito come il più grande esperimento di politica monetaria, con FED subito protagonista, e poi a ruota BOE, BOJ e anche BCE. Nessuno in realtà sa dove andremo a parare. Siamo condannati a vivere “alla giornata” e quindi monitorare da vicino il polso della situazione. Con una certezza. La volatilità difficilmente riuscirà a restare bassa anche perché così non potrebbe essere in un mercato che è alle ricerca di una sua nuova identità.

E per l’azionario, ovviamente, la differenza la faranno gli utili “previsti”. Ad oggi si scontano tassi di crescita mica da ridere. Trump negli USA alimenterà il tutto con la sua fiscal policy. La percezione che ho è che la carne al fuoco è tanta e che tutto può ancora succedere. Ma i titoli di coda, forse, non sono poi nemmeno così lontani anche se non proprio imminenti.

STAY TUNED!

Danilo DT

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Questo post non è da considerare come un’offerta o una sollecitazione all’acquisto. Informati presso il tuo consulente di fiducia.
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Legittima l’abolizione della pensione di privilegio agli statali

Author: clinguella@finanza Finanza.com Blog Network Posts

La pensione di privilegio è una prestazione pensionistica per il personale del settore pubblico iscritto all’ex Inpdap, riconosciuta in seguito di infermità o lesioni contratte in servizio e per causa di servizio.
Il dipendente che riporta lesioni o infermità per fatti derivanti dall’adempimento di obblighi di servizio, che siano stati causa o concausa efficiente e determinante, ha diritto alla pensione di privilegio, a prescindere dall’età anagrafica ed agli anni di servizio, se le lesioni o le infermità non siano suscettibili di miglioramento, oppure a un assegno rinnovabile, nel caso in cui le lesioni o le infermità siano riconosciute suscettibili di miglioramento. Se alla scadenza dell’assegno rinnovabile, non spetta la pensione di privilegio né altro assegno rinnovabile, il dipendente che abbia compiuto la necessaria anzianità di servizio consegue la pensione normale dal giorno della scadenza dell’assegno rinnovabile.
Per il personale civile statale, la pensione di privilegio è stata abrogata a decorrere dal 6 dicembre 2011 per effetto della riforma Monti-Fornero (decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201).
Essa, però, continua a essere riconosciuta, secondo le condizioni previste dalla legge, al personale appartenente alle Forze Armate, all’Arma dei Carabinieri, alle Forze di Polizia a ordinamento civile e militare, al Corpo nazionale dei vigili del fuoco nonché del personale adibito al soccorso pubblico, con esclusione della Polizia Urbana che è stata assimilata al personale civile relativamente a questa fattispecie.
Naturalmente subito sono scattati i previsti ricorsi al giudice ordinario fino all’approdo alla Suprema Corte in quanto si riteneva questa disciplina contrastare con l’art. 3 della Costituzione.


La disposizione censurata, nel salvaguardare la pensione privilegiata ordinaria per i soli appartenenti ai comparti sicurezza, difesa, vigili del fuoco e soccorso pubblico, avrebbe determinato un’irragionevole disparità di trattamento per la generalità dei dipendenti pubblici che, pur «in presenza della stessa infermità», non possono più accedere a tale beneficio.
L’Avvocatura dello Stato aveva difeso l’abolizione della pensione privilegiata sulla base di due ordini di motivi. Il primo faceva leva sul fatto che la scelta di salvaguardare la pensione privilegiata per gli appartenenti ai comparti salvaguardati è sorretta da una giustificazione oggettiva, legata alla «diversità dei rischi immanenti all’attività propria dei singoli comparti» e al fatto che tali categorie, sono escluse «dalla tutela INAIL».

La Corte Costituzionale infatti con la Sentenza numero 20 del 2 Febbraio 2018 ha dichiarato la legittimità dell’abolizione della pensione privilegiata per i dipendenti pubblici “civili” perchè costituzionalmente legittima.
La Corte Costituzionale ha affermato che il regime speciale apprestato dal legislatore “rispecchia la peculiarità dei comparti difesa, sicurezza, vigili del fuoco e soccorso pubblico, individuati secondo caratteristiche ragionevolmente omogenee, e si raccorda, per un verso, al più elevato livello di rischio ordinariamente connesso al servizio svolto nei comparti indicati e, per altro verso, alla mancanza di una specifica tutela assicurativa contro gli infortuni per le infermità contratte dai dipendenti di tali settori”.

Infatti uno dei motivi dell’esclusione della Polizia Urbana è stata dovuta  proprio al fatto che i vigili godono della tutela Inail, tuttavia successivamente    per  Vigili Urbani sono stati ripristinati l’equo indennizzo e il rimborso delle spese di degenza sostenute per causa di servizio, cancellati dal 2012. Questo però per  l’effetto dell’articolo 7, commi 2-ter e seguenti, del Dl 14/2014, relativo alla sicurezza nelle città.

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[1019] Surveillance: Who Profits?


Surveillance is a constant in our modern world; Cy Smith talked to Bart Chilton on global surveillance and how it nets a profit. Tyler Gellasch also spoke with Bart as they discussed the current state of the markets and ETFs, or electronically traded funds! That and more on Boom Bust! Follow us on Twitter:
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