Categorie
Economia

[636] May takes office, barbell investment strategy in view

The top story: U.S. Stocks fluctuated near a record, as British PM Theresa May takes office. Afterwards, RT Correspondent Polly Boiko outlines the challenges that face the new prime minister. Then, Boom Bust’s Bianca Facchinei describes how wealthy investors are hoarding cash out of fear of what the US presidential election will mean. And RT Correspondent Marina Portnaya reports on the plunge in Venezuela’s oil production to a 13-year low. After the break, Ameera David talks to Tim Duy, University of Oregon professor of practice, about how the US economy remains on track. And in the Big Deal, Ameera and Edward Harrison discuss the investment climate in the wake of Brexit, with one big name, Hugh Hendry saying now is a good time for macro managers. Take a look!Check us out on Facebook — and feel free to ask us questions:http://www.facebook.com/BoomBustRThttps://www.facebook.com/harrison.writedownshttps://www.facebook.com/biancafacchFollow us @https://twitter.com/AmeeraDavidhttp://twitter.com/edwardnhhttps://twitter.com/BiancaFacchinei

Categorie
Economia

F FINANCIAL MAGAZINE di luglio-agosto: il valore del servizio fee only

cover_SOCIAL-276x221

Il sommario del numero di luglio – agosto in edicola con la storia di copertina dedicata a Scm Sim

COPERTINA

SCM Sim: il valore del servizio fee only

ATTUALITA’

Tassi ancora più giù nel Brexit shock

IMMOBILIARE

Il mattone non rende? Come risvegliarlo

CONSULENTI & ADVISORY

I margini di crescita del risparmio gestito

Poco informati ma più soddisfatti

Ottimizzare il patrimonio su tutti i fronti

Reti divise sui diversi modelli di consulenza

Cosa vendere veramente

Le banche? Le compro per il lungo periodo

Per investire nel futuro

E’ il momento di essere prudenti

C’è anche il lungo termine

PRIVATE BANKING

Quando il fondo si fa private

Spazi da riempire nel private

Un patrimonio a 360 gradi

Un medico con immobili di valore

INVESTIMENTI ALTERNATIVI

Quello che c’è da sapere sui diamanti

SCENARI

Nel mirino dei fondi di private equity

MERCATI

Investimenti sulla frontiera della scienza

FINTECH

Blockchain, la prossima rivoluzione

INVESTIMENTI

Guadagnare con i robot

IN LIBRERIA

I sei libri per conoscere il futuro

ETF

ETF a 5 cerchi, i candidati all’oro olimpico

CERTIFICATI

Un nuovo emittente a Piazza Affari

Cash collect a tasso fisso

VN:F [1.9.20_1166]

please wait…

Rating: 0.0/10 (0 votes cast)

VN:F [1.9.20_1166]

Rating: 0 (from 0 votes)

Autore: Finanza.com Blog Network Posts

Categorie
Economia

Setup e Angoli di Gann: FTSE MIB INDEX 14 Luglio 2016

Setup e Angoli di Gann
FTSE MIB INDEX

Setup Annuale:
ultimi:
2012 (range 12299/17158) [uscita rialzista]
2014 ( range 17555/22590) [uscita rialzista] annullata
prossimo 2016/2017

Setup Mensile:
ultimo Marzo/Aprile (range 16777 /19216) [ uscita ribassista ]
prossimi Luglio

Setup Settimanale:
ultimi: 27 giugno/1 Luglio – 4/8 luglio ( range 15017//16446 ) [ uscita rialzista]
prossimi 25/29 Luglio

Setup Giornaliero
ultimo : 12 Luglio (range 16262/16820 comp est. ) [ in attesa ]
prossimi 18 Luglio, 22

Angoli Mensili Luglio 13950/14100, 15350, 16300, 17050, 18000, 18350
Angoli Settimanali:14700, 15150, 15550, 16040, 16460, 17060
Angoli Giornalieri 15849,16090, 16278, 16408, 16681,16829, 17006

I commenti giornalieri sull’articolo riguardante i Setup e gli Angoli di Gann saranno sempre disabilitati e continueranno sempre sull’articolo unico settimanale

GD Star Rating
loading…

GD Star Rating
loading…

Autore: Finanza.com Blog Network Posts

Categorie
Economia

L’ITALIA L’EURO E IL DOPPIO DECENNIO PERDUTO!

Mentre negli ultimi mesi e settimane in tanti si sono divertiti a prevedere la fine del mondo e l’invasione delle cavallette e delle locuste nel Regno Unito, l’orizzonte per il nostro Paese va ben oltre la crisi delle banche, arriva sino alle sette piaghe d’Egitto, un orizzonte fosco dentro questa camicia di forza che si chiama euro.

Ieri ci è arrivato addirittura uno come Briatore che in un programma televisivo ha detto che ci siamo indebitati in una moneta straniera della quale non abbiamo sovranità. L’ennesima ovvietà.

Un altro”telebano” del pensiero economico mondiale, non uno qualunque ma un Nobel qualunque ha dichiarato …

«Abbandonate l’euro per salvare l’Europa»: l’appello del Nobel Stiglitz

“Dovete abbandonare l’euro per salvarvi”: Adesso lo dice anche Joseph Stiglitz, l’economista premio Nobel tanto caro alla sinistra. Un appello, il suo, affinche l’Europa abbandoni la moneta unica e torni così a macinare lavoro e futuro. Non un euroscettico, non un populista becero, non un lepenista ignorante e neppure un fascista nostalgico

Si ma tanto non serve a nulla, ci sarà sempre qualche pirla che vi dirà, ma scherzi fuiori dall’euro non avremo più il … roaming!

In questo Paese non sai più con chi parlare, sono tutti omologati, tutti standardizzati, tutti a ballare nelle sale del Titanic, mentre andiamo a tutta velocità verso l’iceberg finale.

La Cristina addirittura ci ha fatto sapere che se non votiamo si alla riforma costituzionale in autunno il suo fondo di caffè, si quello monetario internazionale prevede 20 anni di stagnazione economica…

FMI: previsti 20 anni di stagnazione per economia Italia

Ma tu pensa che un blogger qualunque lo aveva capito studiando la storia del Giappone, unici in Italia ad aver previsto la deflazione da debiti.

Una traiettoria davvero affascinante quella della nostra permanenza nell’euro…

Per chi preferisce il disegnino proprio ieri Pierino ha raccontato alla sua mamma che quella secchiona della sua amica Svezia l’hanno promossa senza euro…

Se penso a tutti quelli che negli ultimi tre anni hanno terrorizzati gli italiani sostenendo che se avremo lasciato l’euro il nostro sistema bancario sarebbe esploso e ci sarebbero state le corse agli sportelli mi viene da ridere.

Dentro nell’euro alla fine è andata così…

Declino e caduta d'Italia

Ci voleva davvero tanto a comprendere che questa moneta avrebbe distrutto il nostro Paese e che corruzione, malaffare e mafie varie, da sempre sono presenti in Italia e oggi sono un problema secondario anche se importante?

Va tutto bene, avanti così, sin che la musica c’è continuiamo a ballare…

VN:D [1.9.20_1166]

Rating: 10.0/10 (8 votes cast)

VN:D [1.9.20_1166]

Rating: +5 (from 5 votes)

L’ITALIA L’EURO E IL DOPPIO DECENNIO PERDUTO!, 10.0 out of 10 based on 8 ratings

Autore: Finanza.com Blog Network Posts

Categorie
Economia

Con il subentro di May migliorano le richieste per la GBP

Sul mercato obbligazionario, durante la seduta asiatica i rendimenti dei titoli USA sono scesi lievemente, riprendendo fiato dopo un rally durato cinque giorni. I rendimenti dei titoli a due anni, sensibili alla politica monetaria, sono scesi allo 0,6752% dallo 0,69%; i rendimenti dei decennali sono calati all’1,4875% dopo aver testato l’1,5288%. Il rally dei rendimenti dei titoli di Stato dovrebbe continuare, perché gli investitori continuano a preferire asset più rischiosi sulla scia del miglioramento della propensione al rischio.

Sul mercato forex, la sterlina britannica ha continuato il suo rally, mentre Theresa May si accinge ad assumere la carica di Primo Ministro. Il fatto che abbia detto chiaramente che l’uscita non sarà affrettata ha dissipato le nuvole nel breve periodo, permettendo alla sterlina di compiere un rally per il quarto giorno consecutivo, salendo a 1,33 USD, mentre venerdì si aggirava ancora intorno a 1,29 USD. Tuttavia, il potenziale rialzista della sterlina potrebbe essere limitato perché la BoE giovedì dovrebbe tagliare il tasso d’interesse di riferimento. A Tokyo, la coppia GBP/USD si è mossa all’interno della fascia compresa fra 1,3225 e 1,3338, dopo essere inciampata nell’area di resistenza a 1,3350 (massimi precedenti d’inizio luglio).

In Giappone, lo yen si è stabilizzato dopo aver compiuto un rally di circa il 4% negli ultimi tre giorni. Prevediamo che lo yen giapponese torni a scendere, perché gli operatori continuano a riacquistare i corti e gli investitori aggiustano le loro posizioni in vista della riunione della BoJ di fine luglio. La coppia USD/JPY ha ceduto un marginale 0,50%, scendendo a 104,42 dopo aver toccato quota 104,99 a Wall Street.

Le valute legate alle materie prime hanno subito un colpo: mercoledì NZD, AUD, NOK e CAD sono scese bruscamente perché i prezzi del greggio sono calati ulteriormente e gli operatori hanno incassato i profitti recenti. La coppia NZD/USD ha ceduto circa l’1% rispetto al massimo di Wall Street, in calo a 0,7250, il dollaro australiano è scivolato dello 0,90%. Le due valute non sono riuscite a violare al rialzo le rispettive resistenze chiave, mentre si stabilizzavano i prezzi del greggio. L’USD/CAD è salito leggermente, a 1,3070, l’USD/NOK ha guadagnato lo 0,40%.

Oggi gli operatori monitoreranno l’IPC in Spagna, Italia e Russia; la produzione industriale nell’Eurozona; le domande di mutui MBA, la dichiarazione mensile sul budget, il Libro Beige e le scorte di greggio negli USA; le vendite al dettaglio in Sudafrica; la decisione sul tasso d’interesse in Canada.

Autore: Finanza.com Blog Network Posts