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La bizzarra valigia con tv incorporata di Lg

Author: Wired

A prima vista, StanbyMe Go di Lg può sembrare una semplice valigia moderna, ma basta aprirla per scoprire la sorpresa che nasconde all’interno: una tv da 27 pollici dotata di funzioni smart e con tanto di impianto sonoro integrato e stand per orientare il pannello a piacere. Perfetto per chi proprio non vuole perdersi la serie preferita nemmeno in vacanza, questo bizzarro gadget unico nel suo genere mette a disposizione una corposa batteria che dura tre ore, quanto basta per guardarsi Oppenheimer anche in campeggio.

Lg StandbyMe Go è dunque una sorta di mini cinema portatile sempre operativo e di facile utilizzo che include tutto ciò che serve. Una volta aperto lo schermo touchscreen da 27 pollici può essere collegato senza fili a una rete wirless (per esempio tramite hotspot dallo smartphone). È possibile anche estendere lo stand per piazzarlo in orizzontale o verticale e c’è un sistema sonoro da 20 watt. L’interfaccia interna è quella di tutte le tv di Lg ovvero webOs, compatibile con le varie app dei servizi di streaming, giochi e controlli vocali; il dispositivo inoltre supporta Airplay e il mirroring con iOS e Android. Due le chicche: lasciando lo schermo nella valigia si può attivare la modalità giradischi virtuale, che riproduce l’immagine di un vinile diffondendo la musica preferita, e l’apertura/chiusura funge anche da accensione/spegnimento. Dato che è pensata per l’uso in outdoor, Lg ha rinforzato in modo deciso la scocca esterna, che vanta una certificazione di grado militare (Mil-Std) per sopravvivere a urti, cadute, temperature estreme e contatto con acqua e polvere.

Il video di presentazione di Lg StandbyMe Go

Presentata in patria a inizio giugno, Lg StandbyMe Go debutta in questi giorni in commercio negli Stati Uniti a un prezzo tondo di 1000 dollari (circa 920 euro) e ci sono possibilità che possa sbarcare anche in Europa. Come molti altri gadget tech pensati per spazi esterni, potrebbe allungare in modo importante la propria autonomia grazie alle power station, alimentabili anche a energia solare.

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Le migliori bici elettriche per tutte le occasioni

Author: Wired

Le bici elettriche sono la soluzione ideale per chi sta cercando un mezzo di trasporto che permetta al tempo stesso sia di allenare il proprio corpo che di avere una spinta extra in caso di necessità. Sono progettate con una tripla funzione in mente (pedalata normale, assistita o automatica), che consente loro di disimpegnarsi senza problemi tanto in contesti urbani quanto a contatto con la natura.

Proprio per la loro duttilità, le biciclette elettriche stanno vivendo da qualche anno un periodo di notevole popolarità, con un mercato estremamente vivace che propone interessanti opzioni per un ampio bacino di utenza. Tutti, dal pendolare che si trova a dover affrontare qualche chilometro ogni giorno, all’appassionato di escursioni che si diletta tra salite e discese, possono trovare un modello adatto alle proprie esigenze e al proprio portafoglio.

Come le abbiamo scelte

L’universo delle bici elettriche è popolato da centinaia di modelli dotati di design, caratteristiche, funzionalità e, ovviamente, prezzi assai differenti. Muoversi al suo interno non è affatto semplice, e il rischio di incappare in un acquisto sbagliato è alto.

Per restringere il campo e proporre al tempo stesso una carrellata il più eterogenea possibile, abbiamo selezionato dieci differenti categorie e, per ognuna di esse, abbiamo indicato il modello che a nostro giudizio offre il migliore rapporto qualità/prezzo. Prima di addentrarci nella nostra top 10, è però fondamentale un brevissimo excursus di carattere meramente normativo per ricordare a tutti una cosa importante: la legge italiana impone dei limiti relativi a potenza (250 watt) e a velocità massima (25 km/h) delle biciclette elettriche, e qualunque modello che non rispetta tali parametri è soggetto a una sanzione pecuniaria che, in seguito al decreto Legge Infrastrutture approvato dal Consiglio dei ministri nella seduta del 15 giugno 2022, può superare i 7000 euro.

Per chi vuole concentrarsi sui modelli da fuoripista abbiamo radunato anche le migliori bici elettriche outdoor, mentre chi preferisce rinunciare alla spinta del motore in favore di una trasportabilità estrema può sbirciare la nostra raccolta delle migliori bici pieghevoli. Chi infine vuole dotare la sua due ruote di un sostegno per il telefono ne trova a iosa nella nostra gallery dedicata ai supporti per smartphone da usare sulla bici.

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Il nuovo smartphone Cat indistruttibile e con messaggistica satellitare bidirezionale

Author: Wired

Bullitt Group, l’azienda britannica fondata nel 2009 e all’avanguardia nella produzione di smartphone resistenti e impermeabili, ha presentato il nuovo Cat S75, il più avanzato smartphone 5G rugged di Bullitt.

Cat S75 rappresenta l’apice della robustezza nella gamma di smartphone di Bullitt. Durante la fase di sviluppo è stato sottoposto a test davvero estremi: cadute ripetute su piastre di acciaio da un’altezza di 1,8 metri per più di 60 volte, prove di resistenza a polvere, sabbia e sporcizia ed ovviamente all’impermeabilità, garantita fino a 5 metri di profondità, ottenendo le certificazioni IP68 e IP69K. Per non farsi mancare niente, oltre a questi test è stato messo a dura prova anche con svariati e rigorosissimi test Mil-Spec 810H, che ne hanno assicurato la resistenza a temperature estreme, umidità elevata, condizioni di nebbia salina e vibrazioni.

Quello che ci ha affascinato dallo smartphone alla prima occhiata è che non si presenta come i rugged del passato con una struttura imponente, ma sembra un qualsiasi smartphone di fascia media leggermente più spesso, tanto per darvi un’idea, è come se avesse una custodia spessa intorno, ma in realtà non c’è nessuna custodia, è proprio la scocca pura dello smartphone per una misura totale di 171 x 80 x 11,9 mm. Ovviamente il peso ne risente, ma non in maniera eccessiva come nei precedenti rugged: stiamo parlando di 268 grammi, poco più di un normalissimo smartphone.

Le caratteristiche

Parlando di specifiche tecniche, sul Cat S75 avremo un display da 6,6” (1080×2408 pixel) con una frequenza di aggiornamento FHD+ di 120 Hz e un rapporto di forma 20:9, processore MediaTek Dimensity 930 octa-core da 2,2 GHz, con 6 GB di RAM e 128 GB di spazio di archiviazione espandibile tramite scheda MicroSD. A livello di fotocamere il CAT S75 presenta un sistema di fotocamere di alta qualità, composto da un sensore principale da 50 MP, un sensore grandangolare da 8 MP e un sensore macro da 2 MP, oltre a una fotocamera frontale da 8 MP. È inclusa anche una modalità subacquea ma ricordatevi di non sforare i 5 metri. Performante la batteria da 5000 mAh, che offre fino a 2 giorni di autonomia e supporta la ricarica rapida da 15 W e la ricarica wireless Qi. A livello di connettività senza fili non manca niente, presenti sia il Bluetooth 5.1 che NFC.

Una delle caratteristiche più importanti del Cat S75 è il supporto della connettività satellitare, che permette di usufruire di conversazioni di messaggistica anche in situazioni in cui la ricezione del telefono cellulare è assente, garantendo una connettività totale.

Bullitt Satellite Messenger

In un mondo in cui la connettività costante è diventata una necessità, Bullitt Satellite Messenger si presenta come la soluzione a un problema pressante. Grazie al primo servizio di messaggistica satellitare Non-Terrestrial Network (NTN) o “direct-to-satellite” basato sugli standard 3GPP per telefoni cellulari, Cat S75 risolve un reale problema di connettività. Questa tecnologia innovativa sfrutta il chip MediaTek NTN e Bullitt Satellite Messenger per accedere a una rete di satelliti geostazionari, offrendo una copertura economica e continua a livello internazionale.

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I robot tagliaerba che lasciano (apposta) il 10% del del prato incolto

Author: Wired

Una delle funzionalità più interessanti a disposizione della gamma di robot tagliaerba automatico Automower di Husqvarna può sembrare un controsenso, perché si assicura di lasciare incolto il 10% del prato. In realtà, il cosiddetto rewilding mode (ovvero modalità di rinaturalizzazione) è stato progettato appositamente per lasciare intatta una fetta del giardino, così da tutelare uno degli habitat più importanti degli insetti impollinatori, che solo in Europa occupano tra il 20 e il 30% delle aree urbane. Un piccolo (grande) contributo, per la salvaguardia del pianeta.

La nuova modalità per la biodiversità è stata presentata in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente da Husqvarna, che è una delle società leader nella produzione di attrezzature robotiche per la cura del verde pubblico e privato. La modalità di Rewilding Mode è attivabile dall’app ufficiale Connect sulla gamma di robot tagliaerba Automower (versioni 405X, 415X, 435X AWD, 430X Nera e 450X Nera) dal menu Vista Mappa > Aggiungi Rewilding Mode: il sistema andrà a calcolare l’area del prato da lasciare incolta, corrispondente appunto al 10% del totale, sfruttando i dati satellitari così da consentire agli insetti impollinatori come api, farfalle e coleotteri di trovare un posto in cui vivere e prosperare all’interno del giardino.

Si potrà personalizzare la posizione precisa della zona, trascinandola sulla mappa nell’app, così da soddisfare ogni esigenza. Secondo le stime, se ogni giardino in Europa creasse una zona sicura per gli impollinatori, si otterrebbe un’area quattro volte più grande della più ampia riserva naturale del Vecchio Continente. Oltre alla nuova funzione, l’app mette a disposizione anche una guida realizzata in collaborazione con il pluripremiato esperto e designer di giardini Tom Massey, così da massimizzare il potenziale di qualsiasi zona da rinaturalizzare.

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15 contachilometri per bici e ciclocomputer perfetti per allenarti su due ruote

Author: Wired

(Ultimo aggiornamento: maggio 2023)

I contachilometri per bici (o ciclocomputer) sono i perfetti compagni di viaggio per chi ama trascorrere svariate ore in sella a pedalare. Si tratta di strumenti dalle dimensioni e dal peso particolarmente contenuti, che una volta posizionati al centro del manubrio forniscono in maniera immediata tutta una serie di informazioni e di dati capaci di soddisfare qualunque esigenza. C’è solo l’imbarazzo della scelta, in un mercato in cui modelli estremamente semplici, che si limitano a segnalare la distanza percorsa e la velocità media, si affiancano a dispositivi dotati di veri e propri navigatori con rilevazioni satellitari e di app per registrare le proprie performance in allenamento. Una varietà di funzioni che, come avrete modo di vedere scorrendo i 15 gadget da noi selezionati, si ripercuote anche sul prezzo, con una forbice di prezzo che spazia da poche decine di euro a svariate centinaia.

Come funziona un contachilometri per bici

Questi dispositivi possono funzionare in due modi. Il primo, più semplice, è grazie a un magnete fissato su una ruota e a un sensore fisso posizionato in sua corrispondenza sul telaio della bicicletta. La componente registra il passaggio del magnete e la comunica al contachilometri, in wireless o attraverso un piccolo cavo. Il gadget registra il dato e lo moltiplica per il raggio della ruota impostato in fase di installazione, e ottiene velocità e distanza percorsa.

Altri gadget più evoluti utilizzano invece un’antenna gps che calcola questi due dati come fanno i navigatori satellitari, ovvero registrando la variazione tra le posizioni catturate a ogni rilevamento. Il dato può costituire da solo la base della rilevazione di velocità e distanza percorsa, oppure può essere utilizzato per aumentare la precisione di eventuali sensori magnetici.

Le caratteristiche chiave

Con l’aumentare del prezzo, i contachilometri offrono poi funzioni anche più evolute. Alcune sono legate indirettamente alle informazioni fornite dai sensori inclusi, come calorie bruciate, accensione della retroilluminazione nelle ore notturne e calcolo dell’altitudine; altre dipendono invece dalla presenza di componenti extra come un’antenna bluetooth per la comunicazione con il telefono, come salvataggio dei percorsi sulla piattaforma Strava e comunicazioni in tempo reale con gli amici che vogliono seguire le escursioni a distanza. Tutte queste caratteristiche vanno valutate con attenzione insieme ai parametri fondamentali comuni a ogni dispositivo, ovvero:

  • Le dimensioni dello schermo, che influscono sulla comodità d’uso.
  • La tecnologia di comunicazione della velocità, con o senza fili, che rende più o meno comoda l’installazione ma influisce anche sulla necessità di manutenzione e cambio batterie.
  • L’autonomia dei gadget, che indica ogni quanto il prodotto andrà messo sotto carica per evitare che si spenga a metà di un percorso.
  • La possibilità di collegarli a periferiche esterne come le fasce cardio, per ottenere un quadro più completo dell’allenamento o dell’escursione in tempo reale.

I migliori contachilometri per bici

Tenere sott’occhio ciascuna di queste caratteristiche nello scegliere il gadget giusto da comprare non è sempre facile, soprattutto considerata la mole di prodotti concorrenti sul mercato. Per questo abbiamo scelto 15 modelli di complessità e costo diversi, spaziando dai più economici e meno accessoriati fino ad arrivare a prodotti al limite della categoria, pensati per i ciclisti incalliti. Per chi poi vuole farsi assistere anche dallo smartphone durante le pedalate, abbiamo scelto anche i migliori supporti per fissare il telefono al manubrio della bici.