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10 gadget per affrontare le pulizie di primavera senza stress

Author: Wired

Le tanto temute pulizie di primavera sono un appuntamento fisso che ci prepara alla bella stagione in arrivo. Prima di buttarci fuori casa tra gli alberi in fiore, tocca rispondere a tutti i lavori domestici più pesanti e noiosi che abbiamo procrastinato durante l’anno e che da mesi bussano alla porta reclamando la nostra attenzione.

Superfici da igienizzare, divani e tessuti da sanificare con la pulizia al vapore, tappeti e materassi da lavare a fondo, armadi da riordinare e aria da purificare: di fronte a tutte queste incombenze, farsi prendere dallo sconforto è facile. Ma niente panico: con i gadget giusti, vincere la battaglia contro sporco e disordine è più semplice di quanto si possa immaginare.

Pulizie di primavera in pochi step

Parola d’ordine, organizzazione. Prima di mettersi all’opera, è bene stilare un piano d’attacco. Mai iniziare in modo casuale, altrimenti finiremo per creare ancora più disordine. Prepariamo quindi una to-do-list e stabiliamo una lista delle priorità. Lavoriamo poi una stanza alla volta, procedendo dall’alto verso il basso. E non dimentichiamoci di fare decluttering: pulire e riordinare significa anche liberarsi del superfluo.

Inevitabile avere con sé gli strumenti adatti: nell’ambito dell’elettronica di consumo il settore dei piccoli elettrodomestici per la casa è uno di quelli maggiormente in crescita negli ultimi anni. Nuovi dispositivi, sempre più smart e intelligenti, si affacciano regolarmente sul mercato per facilitare la vita tra le mura domestiche. Considerata la vastità e la varietà dell’offerta in campo, sappiamo che trovare i gadget giusti per ogni compito può non essere semplice.

La selezione di Wired

Altro mantra delle pulizie di primavera 2024: minimo sforzo, massima resa. Per questo abbiamo selezionato 10 gadget che a nostro avviso sono indispensabili per affrontare le pulizie primaverili col giusto slancio. Li abbiamo scelti tenendo ovviamente conto della loro efficienza e affidabilità, ma non solo: in molti casi, sono dispositivi estremamente versatili, che grazie all’ampio set di accessori in dotazione offrono più funzionalità e possono essere utilizzati per svolgere diverse operazioni di pulizia. Naturalmente abbiamo pensato anche al budget, includendo nel nostro ventaglio di proposte soluzioni per tutte le tasche, da quelle più economiche a quelle un po’ più costose.

A chi poi volesse saperne di più su come avere una casa splendente tutto l’anno, consigliamo la di sbirciare tra i migliori robot aspirapolvere e lavapavimenti del momento. Chi invece sta cercando qualcosa di più specifico, può dare un’occhiata alla nostra selezione di aspirabriciole e aspirapolvere per peli di animali.


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8 serrature smart per dimenticare per sempre le chiavi di casa

Author: Wired

Chi è intenzionato a rendere la propria abitazione sempre più “intelligente” e moderna non deve sottovalutare la possibilità di affidarsi a serrature smart per l’apertura e la chiusura delle porte. Sono apparecchi progettati per affiancarsi (e sostituirsi) all’utilizzo delle classiche chiavi, e possono offrire una discreta gamma di opzioni in grado di soddisfare diverse esigenze. Partendo dai modelli più semplici, che utilizzano lo smartphone come vero e proprio passepartout sfruttando la connettività bluetooth o wifi, fino ad arrivare a quelli dotate di tastierini numerici e di sensori per il rilevamento delle impronte digitali, il mercato propone soluzioni all’avanguardia che riescono a unire praticità e un elevato grado di sicurezza.

Come scegliere una serratura smart

Per quanto il mercato delle serrature smart non sia particolarmente ampio, i modelli disponibili sono dotati di alcune differenze da non sottovalutare in fase di acquisto. Per questo motivo, prima di operare qualunque tipo di scelta, è fondamentale sapere cosa andare a guardare e quali sono le opzioni a disposizione.

  • Compatibilità: anche se all’apparenza le porte potrebbero sembrare tutte molto simili tra loro, in realtà sul mercato esistono un’infinità di modelli che differiscono per aspetti quali la profondità e la tipologia di serratura montata di serie. Per questo, prima di acquistare qualunque tipo di dispositivo smart che vada a sostituire completamente oppure ad affiancare la propria serratura, è importante verificarne la compatibilità. A questo riguardo, le differenti case produttrici forniscono informazioni precise in materia, con dati e misurazioni che consentono di valutare con la massima precisione quali possono essere le soluzioni in grado di adattarsi alle caratteristiche della propria porta.
  • Funzionamento: le serrature smart presenti nella nostra galleria utilizzano due soluzioni tecnologiche differenti per ottenere il medesimo risultato. Da un lato abbiamo gli apparecchi che non sostituiscono la serratura già presente, ma vanno a supportarla, automatizzandone il meccanismo. Si tratta di un’opzione estremamente comoda e compatibile con una vasta gamma di porte, che si occupa di far girare la chiave ogni volta che viene fornito l’input tramite smartphone. Dall’altro lato abbiamo invece le serrature vere e proprie, che prendono in tutto e per tutto il posto di quelle originali. Richiedono maggiore attenzione in fase di montaggio, per quanto siano solitamente semplici da installare, ma hanno il grande pregio di offrire una superiore quantità di opzioni per quanto riguarda il funzionamento.
  • Sistema di apertura: uno degli aspetti più interessanti delle serrature smart è quello di offrire una notevole quantità di opzioni, che permettono di gestire l’apertura e la chiusura delle porte con la massima comodità. Di base, tutti i modelli presenti sul mercato possono essere sbloccati tramite smartphone, con la possibilità di creare chiavi temporizzate per ospiti. A questa funzione, si aggiungono extra quali tastierini numerici per l’inserimento di password e sensori attivabili tramite impronta digitale o mediante l’utilizzo di schede nfc.
  • Connessione: la connessione bluetooth permette di gestire l’interazione tra serratura e smartphone entro un raggio d’azione che di solito si attesta intorno alla decina di metri. Chi è invece alla ricerca di soluzioni che consentano un controllo al 100% da remoto deve optare per i modelli equipaggiati di wifi, oppure per quelli che possono essere associati a moduli esterni che fungano da ponte e che consentano di entrare nell’ecosistema smart della propria abitazione.

Serrature smart: le nostre scelte

Nello scegliere le migliori serrature smart siamo partiti da una parola d’ordine ben precisa: sicurezza. Trattandosi di strumenti progettati per gestire l’accesso alla propria abitazione, è infatti fondamentale che siano garantite l’affidabilità e la resistenza a eventuali tentativi di manomissione. Restando in tema di accessori intelligenti, per chi fosse interessato ad ampliare il proprio raggio d’azione per creare una vera e propria smart home, abbiamo inoltre preparato una serie di gallery dedicate ai regali per la domotica e agli smart display, mentre a chi è in cerca di soluzioni per monitorare sempre e ovunque la propria abitazione consigliamo le nostre carrellate sulle migliori telecamere da esterno e da interno.


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Le case smart rappresentano un grave rischio per la privacy

Author: Wired

La presenza nelle nostre case smart di una vasta gamma di dispositivi di domotica, sistemi di intrattenimento, impianti di illuminazione e assistenti virtuali costituisce un rischio significativo per la sicurezza delle informazioni personali. Lo spiega uno studio internazionale pubblicato sulla rivista Association for computing machinery. Gli autori dell’indagine mettono in guardia sul fatto che la comunicazione all’interno di una casa smart comporta un rischio del quale la maggior parte degli utenti non è neanche consapevole.

Il team di ricercatori ha analizzato il traffico di informazioni in una rete domestica tradizionale e ha verificato le minacce associate alla sicurezza informatica e alla privacy dei suoi abitanti. Stando a quanto emerge dallo studio, nell’ecosistema delle case intelligenti esistono evidenti vulnerabilità nella sicurezza delle informazioni. La raccolta invisibile dei dati, infatti, consente di conoscere alla perfezione i comportamenti degli abitanti della casa. “La nostra analisi rileva dispositivi vulnerabili, l’uso insicuro dei protocolli di rete e l’esposizione di dati sensibili da parte dei dispositivi Internet of Things”

Nel laboratorio Internet of Things della Northeastern University è stata verificata la comunicazione tra i dispositivi .

Nel laboratorio Internet of Things della Northeastern University è stata verificata la comunicazione tra i dispositivi (Foto: Northeastern University).

I rischi per la privacy

Secondo gli esperti, uno dei principali fattori di rischio per quanto riguarda la violazione della privacy nelle case intelligenti è la falsa convinzione che i dispositivi smart non comunichino tra loro. Tuttavia, quando un nuovo dispositivo elettronico si integra nella rete locale di una casa intelligente, esso è in grado di riconoscere automaticamente gli altri dispositivi presenti e di acquisirne informazioni. In questo contesto, lo scambio di dati avviene in modo del tutto inconsapevole da parte degli utenti, come ha spiegato David Choffnes della Northeastern University di Boston, coautore dello studio.

Per mitigare questo problema, fanno sapere i ricercatori, sarebbe necessario introdurre controlli che richiedano il consenso esplicito dell’utente prima di consentire a terze parti di eseguire scansioni o connessioni nella rete locale. Inoltre, è di fondamentale importanza che tali dispositivi siano dotati di software sicuri e che ricevano regolarmente gli aggiornamenti necessari per correggere eventuali vulnerabilità.

Queste vulnerabilità forniscono agli aggressori una chiara visione di ciò che è presente all’interno delle nostre abitazioni e di chi le occupa. Abbiamo scoperto che alcune applicazioni ne approfittano per raccogliere informazioni per scopi completamente estranei alla loro funzione originaria”.

Più i consumatori sono consapevoli dei rischi, più le aziende saranno motivate a implementare misure di sicurezza aggiuntive nei loro prodotti, spiegano. In questo senso è cruciale che le aziende produttrici di dispositivi smart adottino rigorosi standard di sicurezza e privacy per proteggere gli utenti e i loro dati. Questo atteggiamento può contribuire significativamente a ridurre i rischi e a creare un ambiente più sicuro all’interno delle case smart.

Il gruppo di ricerca sottolinea l’importanza di adottare protocolli di standardizzazione per i prodotti Internet of Things al fine di rafforzare la privacy degli utenti. Matter, per esempio, è un linguaggio comune utilizzato da alcuni dispositivi domestici intelligenti che fornisce una tecnologia standard di crittografia dei dati. Con Matter, ogni membro della rete viene autenticato prima dell’accesso, garantendo così la protezione delle informazioni private.

Questo articolo è comparso in precedenza su Wired en espanol

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Haier scommette sulla casa connessa (e sul rilancio di Candy)

Author: Wired

Berlino – Il leader indiscusso della Bundesliga, vincitore di undici titoli consecutivi è il Bayern Monaco, squadra punto di riferimento per il calcio in Germania in grado di trainare e dettare la linea di un intero settore dello sport tedesco. A Ifa a Berlino, l’esposizione dedicata alla tecnologia più importante in Europa, Haier Group per il 2023 punta a sancire il suo ruolo di leader anche per il futuro, un po’ come il Bayern, ma nel mondo degli elettrodomestici. “Uno su quattro a livello mondiale è di un nostro brand”, spiega Yannick Fierling, ad di Haier Europe, mentre mostra una slide con il market share del brand per le lavatrici (23%), i frigoriferi (22,9%), le cantinette per i vini (21,7%) e i freezer (23,6%).

Per il 2023 la parola d’ordine è connessione. Nel caso di Haier sotto forma di servizi per l’utente. A queste linee guida sono state aggiunte la personalizzazione e l’efficienza energetica ottenuta con un sistema di elettrodomestici (oltre 6 milioni d’utenti hanno attivato l’app e sfruttano la connessione) in grado d’interagire con la rete elettrica per sfruttare al meglio l’energia. Lato utente, la chiave di volta per l’accesso a questa nuova tipologia di fruizione è l’app hOn, introdotta qualche anno fa e con un ruolo sempre più centrale sia per il funzionamento sia per la manutenzione di ogni elettrodomestico.

L'efficienza energetica è migliorata grazie all'IoT i prodotti connessi grazie a un “dialogo” con la Rete e gli altri...

L’efficienza energetica è migliorata grazie all’IoT, i prodotti connessi grazie a un “dialogo” con la Rete e gli altri dispositivi sono in grado di capire il momento di minor costo energetico per l’utente ed effettuare una manutenzione preventiva per evitare guasti dolorosi per il portafoglio

Le novità

Le novità dei prodotti (come detto tutti in grado di collegarsi al Web) svelati a Berlino riguardano tutti i tre brand della famiglia Haier, Candy e Hoover, saranno disponibili al pubblico nel corso del 2024 grazie anche agli investimenti fatti in un nuovo sito produttivo in Turchia (oltre 60 milioni di euro). Candy continua a rappresentare l’eccellenza italiana sotto forma di design e accessibilità, a Ifa fa il suo esordio la nuova gamma di forni NextOven con ProActive Cook Technology, in grado di cucinare menù diversi in contemporanea su sei livelli, evitando cattivi odori e con un risparmio di tempo ed energia. La lavastoviglie Rapidò nata come la più veloce e spaziosa del mercato ora vanta anche due nuove versioni una con 45 centimetri di larghezza, l’altra pensato per otto coperti. La lavatrice da 5 chili a carica frontale MiniAqua in classe A è invece la più piccola sul mercato. L’azienda anticipa che nel 2024 proprio Candy sarà al centro di un grande rilancio.

Hoover rinnova tutta la gamma degli aspirapolvere, tra cui spicca il modello senza fili HFX (il prezzo sarà di circa 700 euro) evoluzione dell’HF-9 visto lo scorso anno. Il motore del nuovo HFX è lo stesso del precedente, ma l’efficienza è migliorata attraverso una nuova struttura più stretta e lunga, più facile da maneggiare e pieghevole. Il contenitore della polvere è spostato in basso per ridurre il percorso dello sporco aspirato, la tecnologia di svuotamento no-touch previene il contatto con la polvere, mentre rimane l’anti-twist in grado di spezzare peli e capelli. La nuova gamma di forni Premium Collection 5 offre una maxi-cavità con sei livelli di cottura, un sensore di calore per adattare tempo e temperatura, oltre a svariati programmi di auto-pulizia.