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torta zuppa inglese

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ecco una ricetta che stanno attendendo in tanti..vi ho fatto attendere ma c’e’ un motivo: questa in foto e’ la versione con il pandispagna, poi ho provato anche la versione con i savoiardi ed e’ venuta buonissima, cosi hanno detto ieri sera le ragazze del corso di cucina che l’hanno assaggiata.

era veramente un sacco di tempo che volevo fare questa ricetta, una torta alla quale ho legato i miei ricordi di bimba, quando con i miei genitori andavamo alla pasticceria Toschi e venivo quasi stordita dal profumo della vaniglia, mescolato all’aroma del Sassolino e dell’Alchermes i due liquori fondamentali per la zuppa inglese; dal basso vedevo queste meravigliose torte : la torta di tagliatelle, di mandorle, di noci e anche questa..e poi ancora gli schiumini, i pasticcini con la mandorla o la ciliegia candita…mamma mia che bei ricordi…sento ancora il profumo se chiudo gli occhi… beh veniamo alla nostra torta, ma devo fare una precisazione, questa e’ la torta zuppa inglese, non la torta inglese..la differenza? la presenza nell’ultima dei savoiardi bagnati con l’achermes..e fanno la differenza… la torta inglese e’ sempre una frolla dentro la quale viene messa la ccrema gialla e poi quella nera e infornato..senza coperchio di frolla e senza savoiardi tra le creme e sotto, come dicevo prima appunto…

occorrono:

uno stampo da 28 cm possibilmente sganciabile.

un chilo di pasta frolla

savoiardi Alai oppure 2 dischi di pandispagna da 28 cm di diametro e 1 cm di spessore

alchermes

per la crema gialla:

500 ml di latte fresco intero

3 tuorli

5 cucchiai colmi di zucchero

3 cucchiai colmi di amido di mais(maizena o amizea)

aroma di vaniglia

per la crema nera

500 ml di latte fresco intero

70 gr di cacao amaro in polvere

2 cucchiai di maizena

6 cucchiai di zucchero

per la frolla:

500 gr di farina 00 possibilmente bio

250 gr di burro a temperatura ambiente

150 gr di zucchero a velo

2 uova intere

aroma a piacere

per prima cosa preparare le creme evitando la formazione dei grumi,versarle in una tazza e coprire subito con pellicola per evitare la formazione di quella fastidiosa crosticina, e far raffreddare.

preparare la frolla e farla riposare un po in frigo (potete prepararla anche il giorno prima conservandola in frigo dentro a un sacchetto). tagliare i savoiardi in due ottenendo cosi dei savoiardi spessi 1 cm, 1.5 cm..

ora assemblare:

dividere il panetto in due, tenendo una parte piu’ piccola che ci servira’ per coprire la torta e l’altra la andiamo a tirare e foderiamo uno stampo dove sul fondo andrete a mettere la carta forno. lo stampo va foderato con la frolla fino al bordo in alto e in maniera molto precisa.

poi mettere sul fondo uno strato di savoiardi che andretet a bagna abbondantemente con il pennello con l’alchermes, poi versare sopra la crema tiepida , mai calda, e livellate per bene con una spatola o il dorso di un cucchiaio bagnato di acqua che facilitera’ l’operazione. procedere di nuovo con i savoiardi e bagnarlo per bene sempre con alcheremes, poi procedere con la crema nera, livellare e coprire con il coperchio di frolla.

a questo punto infornare a 170°, in forno gia’ a temperatura per 30 minuti. far raffreddare e servire fredda..ovviamente.

considerazioni:

io l’ho fatta sia con il pandispagna che con i savoiardi e mi e’ piaciuta di piu con i savoiardi. se volete il secondo strato di savoiardi si puo’ inzuppare con il sassolino, non l’ho fatto ma provero’. ultima considerazione..e’ spettacolare!

ora vi lascio alle vostre faccende, vi ringrazio per  l’attenzione che avete sempre nei nostri confronti e vi auguro buona giorna, buon week end eee……buona cucina!!!!

Autore: Anna Maria Anselmi La Cucina Incantata

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