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Bonus assunzioni Garanzia Giovani 2018, le novità per le aziende che assumono

Author: Francesca Scarabelli MondoLavoro.it

Ci sono novità in vista per i giovani in cerca di impiego: ecco quindi cosa c’è da sapere riguardo ai nuovi incentivi per i ragazzi disoccupati tra i 16 e i 29 anni di età previsti nell’ambito delle misure di Garanzia Giovani 2018. Il bonus assunzioni riguarda le aziende che assumono i cosiddetti Neet, cioè i ragazzi che non sono impegnati in nessun percorso di studio o di lavoro.

Bonus Garanzia Giovani 2018, di cosa si tratta

Il programma Garanzia Giovani 2018 è il piano europeo contro la disoccupazione a cui ha aderito anche il governo italiano; la nuova misura, resa operativa dall’Anpal (Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro) tramite un apposito decreto, si inserisce in quest’ambito ed è rivolta principalmente ai giovani senza occupazione e che non sono inseriti in un programma di formazione.
Il bonus proposto per l’anno in corso e in vigore dal 1 gennaio 2018 prevede lo sgravio totale dei contributi per l’azienda che assume uno di questi giovani, ma a determinate condizioni: può essere infatti concesso solo per un anno e solo se l’assunzione viene fatta con un contratto di apprendistato professionalizzante oppure con un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Bonus Garanzia Giovani 2018: i destinatari e le condizioni

I destinatari di questa misura inserita nella Legge di Bilancio 2018 e affidata all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale sono i datori di lavoro privati che assumono giovani tra i 16 e i 29 anni di età iscritti al programma Garanzia Giovani. Per accedere a questa agevolazione i nuovi lavoratori devono essere assunti entro il 31 dicembre 2018 con un contratto di apprendistato professionalizzante oppure con un contratto di lavoro a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione.
Sono esclusi dal bonus il lavoro domestico, occasionale e intermittente, mentre può essere richiesto anche dai soci lavoratori di cooperative assunti con contratto di lavoro subordinato.
Possono usufruirne tutti i lavoratori e le aziende che ne abbiano diritto per le assunzioni effettuate nel 2018 su tutto il territorio nazionale, ad eccezione della provincia autonoma di Bolzano.

Le agevolazioni previste dall’Incentivo Neet

L’incentivo riservato alle aziende che assumono giovani che non studiano e non lavorano consiste nell’esonero totale dalla contribuzione previdenziale che ogni datore di lavoro è tenuto a versare per i suoi dipendenti; fanno però eccezione i premi e i contributi Inail per un massimo di 8.060 euro all’anno per ogni dipendente. Sono applicati tramite conguaglio sui contributi Inps per un anno a partire dalla data di assunzione e devono essere fruiti entro il 29 febbraio 2020 altrimenti decadono.

Come fare domanda per gli incentivi previsti?

Oltre ad essere in regola con tutti i requisiti richiesti, i datori di lavoro che vogliono usufruire di questa agevolazione devono presentare per via telematica una istanza preliminare di ammissione all’Inps. Devono quindi compilare un apposito form online disponibile sul sito web dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, che a sua volta valuterà ogni richiesta e, in caso di esito positivo, provvede a comunicare l’avvenuta prenotazione dell’incentivo a chi ne ha fatto richiesta.
A questo punto il datore di lavoro, se non ha ancora effettuato l’assunzione, deve provvedere entro 10 giorni dalla ricezione della comunicazione dell’Inps e confermare la prenotazione; se questa viene autorizzata, il beneficio viene erogato subito tramite conguaglio sulle denunce contributive.

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