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New Super Mario Bros. U Deluxe Provato, il Regno dei Funghi torna su Nintendo Switch

Un vecchio detto recita: “chi non muore si rivede”; e per Super Mario e compagnia morire deve essere davvero dura con tutti quei funghetti verdi 1-UP sparsi per i livelli. Sarà anche per questo motivo che a distanza di ben sei anni dalla sua prima pubblicazione è rispuntato fuori dal cilindro di Nintendo New Super Mario U, quel coraggioso e divertente platform 2D che a suo tempo ci ricordava così tanto i primi capitoli del franchise del buffo idraulico dalla tuta rossa. Annunciato lo scorso settembre 2018 durante un Nintendo Direct, New Super Mario Bros U Deluxe per Nintendo Switch sarà importante non solo per aver lanciato il tormentone della bella Bowsette, ma soprattutto perché porterà sulla console ibrida uno dei capitoli più riusciti della serie. Lo abbiamo provato in anteprima per voi, e ve lo vogliamo raccontare (ma senza esagerare) con largo anticipo.

Una remaster all’anno di sicuro non fa danno

Le remaster su Nintendo Switch non sono affatto una novità né un’esclusiva della Casa di Kyoto: subito dopo il lancio della console sul mercato ci fu l’ottimo Mario Kart 8 Deluxe ad accompagnare i giocatori durante i loro tragitti tra casa e scuola o tra casa e il lavoro, né ci dobbiamo dimenticare che The Legend of Zelda: Breath of The Wild fu un titolo crossgen, e infine citiamo ancora almeno Pokkén Tournament Deluxe e il ritorno di Donkey Kong Country Tropical Freeze. Se Nintendo continua a sfornare riedizioni di giochi più o meno recenti qualcosa dovrà pur dire: non è di certo un’azienda che si diverte a pubblicare titoli che poi non trovano riscontro sul mercato. Del resto si tratta pur sempre di giochi che mirano ad un target specifico: quello dei giocatori che li hanno persi a suo tempo sul Nintendo Wii U, e che sono disposti spesso a spendere anche di nuovo il prezzo pieno di portarseli a casa. Tra un’esclusiva e l’altra ecco quindi che torna prepotentemente sulla scena New Super Mario Bros. U Deluxe, un titolo che (diciamocelo pure) la maggior parte di noi aveva ingiustamente dimenticato.

New Super Mario Bros. U Deluxe

Non perché fosse un brutto gioco, sia chiaro, anzi a suo tempo New Super Mario Bros. U segnò l’apoteosi del platform 2D sulla console Nintendo, o comunque ci andò molto, molto vicino. Il fatto curioso, su cui forse rifletteremo meglio in sede di recensione, è che New Super Mario Bros. U fu seguito da Super Mario Maker, che ne stravolse la filosofia di fondo pur rimanendo perfettamente riconoscibile: era il primo Super Mario 2D dove potevi nello stesso momento giocare ad un Super Mario 2D e creare il tuo personalissimo Super Mario 2D; forse la decisione di optare invece per la remaster di New Super Mario Bros. U Deluxe dipende da un progetto di più ampio respiro che al momento non possiamo conoscere, magari un Mario Maker 2 in arrivo nel 2019? Ad ogni modo, l’importante con i videogiochi è come sempre e prima di ogni altra cosa divertirsi: e noi nel corso della nostra prova con la produzione ci siamo divertiti parecchio. Soprattutto perché abbiamo finalmente potuto stringere tra le mani la versione definitiva del titolo, che a suo tempo come ricorderete fu frammentata tra New Super Mario Bros. U e New Super Mario Luigi U, quest’ultimo praticamente introvabile ora in versione fisica. New Super Mario Bros. U Deluxe include entrambe le versioni di gioco, per un totale di circa 164 livelli (un’enormità) da giocare in solitaria o in compagnia dei propri amici. E data la potenziale portabilità di Nintendo Switch e la possibilità di giocare “dove, quando e con chi vogliamo” si intuisce come Nintendo stia preparando il suo prossimo colpo da maestro.

Le modalità di gioco

164 livelli sono un numero molto elevato, ma non rendono conto della quantità di contenuti e di modalità di gioco che saranno inclusi nella versione definitiva di New Super Mario Bros. U Deluxe, in arrivo sul mercato nei primi giorni di gennaio 2019. Innanzitutto potrete scegliere immediatamente l’avventura principale, optando tra quella di New Super Mario Bros. U e di New Super Mario Luigi U: a fronte di ambientazioni di gioco tutto sommato simili, a cambiare sarà decisamente il livello di difficoltà, che nel gameplay dedicato a luigi punta subito verso l’alto offrendo sfide estremamente interessanti a tutti i giocatori, ma appagando soprattutto i più bravi. Sia chiaro: non sarà un’impresa possibile portare a termine l’intero titolo, ma raccogliere tutte le monete stella in tutti i i livelli, compresi quelli bonus… beh, diciamo che se ci riuscirete saremo ben volentieri di offrirvi una bevanda gassata in allegria nel Regno dei Funghi.

New Super Mario Bros. U Deluxe

Ma la modalità storia non è solo il contenuto principale di New Super Mario Bros. U Deluxe, quanto anche un utile spunto per arricchire e sbloccare uno dopo l’altro tutta una serie di contenuti secondari, tra cui le Sfide. Queste ultime rappresentano non solo uno stimolo aggiuntivo alla rigiocabilità dell’intera produzione, ma anche un ottimo modo di vedersela con gli amici, grazie ai record che vengono salvati all’interno della console. Aggiungiamo anche che ogni livello, sfida e contenuto proposto può essere affrontato in modi diversi a seconda del personaggio scelto, che possiede una determinata fisicità all’interno del mondo di gioco (Luigi è più leggero, Toad leggermente più rapido, Mario perfettamente bilanciato); aggiungiamo un nutrito gruppo di contenuti secondari non trascurabili; aggiungiamo infine una minima possibilità di personalizzazione di alcune sfide secondarie e capiremo come New Super Mario Bros U. Deluxe ha davvero tanti motivi per tornare sul mercato senza temere la concorrenza di titoli più recenti, ad eccezione di un dettaglio purtroppo da considerare: il prezzo cui verrà proposto.

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La nostra recensione di New Super Mario Bros. U arriverà con l’anno nuovo, e nel frattempo avremo abbastanza tempo per sviscerare a fondo la riedizione del titolo su Nintendo Switch; se ci sono giochi che invecchiano bene e altri che invecchiano male, vogliamo solo accennarvi per il momento che alcuni di essi non invecchiano affatto. Chissà, magari il più recente dei Super Mario 2D rientrerà tra questi ultimi. O forse non vi rientrerà: per saperlo non vi resta che seguire i nostri lidi, e nel frattempo buone vacanze a tutti naturalmente!

Author: GamesVillage.it

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