Categorie
Pc Games

Monster Hunter World Iceborne Recensione

Monster Hunter World Iceborne Recensione|Con Monster Hunter World, Capcom ha siglato un nuovo successo storico per uno dei suoi brand di maggiore rilievo. L’ultimo capitolo della serie pubblicato questa volta su PlayStation 4, Xbox One e PC, la quale ha abbandonato la consueta pubblicazione sui sistemi d’intrattenimento di Nintendo, ha raggiunto quest’anno traguardi sensazionali, tra cui il videogioco più venduto della compagnia giapponese, superando brand monumentali come quelli di Street Fighter e Resident Evil. La pubblicazione del nuovo capitolo della saga ha permesso ai nuovi giocatori di approcciarsi a quello che possiamo definire un sottogenere di nicchia, dove basta una mappa completamente aperta dalle dimensioni ridotte per proporre un gameplay estremamente profondo. Amato quasi da tutti e forse, odiato da chi invece si aspettava una sfida più complessa, il successo ottenuto da Monster Hunter World è da prendere assolutamente in considerazione, insieme alla mole di ore di gioco proposta che vale assolutamente il prezzo del biglietto, come lo è stato da sempre per la serie da quando è nata. Nell’arco del suo primo anno di pubblicazione, Capcom ha supportato il titolo con tante collaborazioni – con The Witcher 3: Wild Hunt e Final Fantasy XIV online soprattutto – proponendo ai cacciatori nuovi eventi, set di armature unici e nuovi mostri da cacciare, insieme a varie introduzioni come il raid del Kulve Taroth e novità di gameplay. Il 6 settembre, Monster Hunter World si arricchirà finalmente con l’espansione intitolata Iceborne, le cui novità introdotte per l’action-rpg sono sterminate a tal punto da considerarlo molto più di un semplice contenuto aggiuntivo scaricabile. Noi di Gamesvillage lo abbiamo giocato in anteprima provando le succose introduzioni che spetteranno finalmente a tutti i cacciatori lì fuori, pronti ad affilare nuovamente le lame per andare a caccia di mostri.

Monster Hunter World Iceborne

Creature mostruose e dove trovarle.

Monster Hunter World Iceborne: direzione Distese brinose

Iceborne apre un nuovo capitolo della storia proseguendo la ormai conclusa narrazione di Monster Hunter World. Lasciatoci alle spalle lo Xeno’jiva nel Nuovo Mondo, un evento sensazionale tanto quanto strano sta colpendo la fauna del continente in cui si sono stabiliti i cacciatori della Commissione. Il plot di questa espansione spingerà quest’ultima ad inseguire uno stormo di Legiana la quale condurrà i giocatori verso un nuovo continente inesplorato. Quella di Iceborne è in tutto e per tutto una nuova avventura, che pone sul cammino del nostro cacciatore – o cacciatrice – una miriade di nuovi mostri da cacciare. L’avventura nella regione innevata, terrà occupati i giocatori in un’indagine sul misterioso fenomeno che sta influenzando le creature del Nuovo Mondo, fino a guidarli verso le risposte di alcuni quesiti rimasti in sospeso nella storia principale. Parte dell’avventura ruota intorno alla figura del Velkhana, un drago anziano di tipo ghiaccio riconosciuto come principale causa degli eventi in corso, il quale non perderà tempo ad attaccare addirittura il nuovo campo base stabilito nelle Distese brinose. Seliana è il punto di partenza di tutte le operazioni che hanno luogo nel nuovo continente, da qui i cacciatori cercheranno di scoprire come fermare la nuova minaccia prima che il Nuovo Mondo incomba in un’irreparabile catastrofe. La struttura dell’espansione non si allontana molto da quanto offerto dal gioco base, gli incarichi come sempre inviteranno i giocatori a raccogliere quanto più informazioni possibili prima di affrontare delle creature momentaneamente sconosciute. La varietà dei mostri introdotti vede il ritorno di alcune figure ormai note alla serie, tra cui il Tigrex, mentre alcune versioni alternative dei mostri del gioco base sono state realizzate con caratteristiche ben precise, le quali li distinguono da quelli a noi già noti. La storia ha riservato uno spazio maggiore ai draghi anziani, arricchiti finalmente da qualche dettaglio storico maggiore rispetto a quelli affrontati nel gioco base.

Monster Hunter World Iceborne

Il grado Gran Maestro è una delle tante e principali novità di Iceborne. Con un livello di difficoltà più elevato, diverso soprattutto dalle versioni temprate dei singoli mostri, il livello di sfida è migliorato, dando finalmente pane per i denti ai veterani della serie di Monster Hunter. Per affrontare questo nuovo livello di sfida, è imperativo riprendere l’opera di grinding attuata durante l’endgame di World, le armature d’Alto Grado sono un buon inizio per la nuova avventura, ma per addentrarsi nei meandri dell’espansione, bisognerà equipaggiarsi di armi ed armature master rank. I nuovi set sono dotati di peculiarità esclusive, tra queste spicca la possibilità di inserire più gioielli di basso livello o uno di livello quattro, i quali contengono ben due abilità. I nuovi gioielli sono molto rari ma la loro utilità permette ad ogni cacciatore di utilizzare meno slot per potenziare una o più abilità. L’espansione invita i giocatori a fare uso dei gioielli, tant’è che con le versioni “plus” dei mantelli permettono di equipaggiare ben due accessori, solidificando in questo modo qualsiasi tipo di build. Nuovo grado di difficoltà, nuovi mostri, a cui seguono nuove armi ed armature e da quest’ultime, provengono i nuovi livelli di rarità nella forgia della base. Anche qui, l’introduzione di nuove rarità apre la strada per la creazione di nuovi equipaggiamenti sempre più potenti, diversificati soprattutto dalle loro controparti d’alto e basso grado grazie ad un’estetica unica e migliorata, che va a caratterizzare le qualità del mostro da cui provengono i materiali di fabbricazione. I nuovi set Maestro sono una gioia per gli occhi e le potenzialità aprono le porte ad un miglioramento della propria build con annessi bonus unici della serie di equipaggiamenti in utilizzo. I livelli di rarità introdotti, insieme alle creature che riempono le note di caccia, danno vita a nuove sezioni del diagramma di ogni arma arricchendo le possibilità.

Monster Hunter World Iceborne: Seliana, il nuovo hub dal cuore caldo

Approdati alle Distese brinose, regione in cui si svolgono gli eventi principali di Iceborne, la Commissione costruirà quello che per i cacciatori sarà un nuovo punto di ritrovo: Seliana. La nuova base situata in un’area innevata presenta tante nuove chicche, tra cui la personalizzazione dell’alloggio, un’esclusiva dell’area sociale. La nuova stanza dell’io virtuale può essere personalizzata dal giocatore stesso grazie ad una vasta scelta di arredamenti che si allargherà man mano che storia e missioni facoltative verranno completate. Il nuovo alloggio a Seliana è una suite coi fiocchi, riscaldata dall’accoglienza di un camino ardente e la presenza di terme, da cui è quasi impossibile negarsi un tuffo nelle pause tra una caccia e l’altra. Per la realizzazione dell’alloggio il team di sviluppo ha riservato un ampio spazio, la cura con cui è possibile corredare la propria stanza seguendo i propri gusti ci ha notevolmente colpito nonostante, tale feature, non sia stata estesa anche all’alloggio di Astera. Grazie anche al panorama mozzafiato riservato al lago che circonda la raffinata abitazione di nostra proprietà, ogni cacciatore può godersi il proprio alloggio come meglio crede.

Monster Hunter World Iceborne

Anche l’area sociale riservata alle squadre è stata notevolmente migliorata: abbandonata la nave che si erige sulla base di Astera, le Sale del raduno sono un vero e proprio punto di raduno per i membri di un clan. Quest’area di Seliana è stata arricchita da qualche attività extra come le terme – che occupano uno spazio maggiore seppur vantino di un panorama mozzafiato – o pediluvio, i quali si aggiungono alle attività sociali e del clan già esistenti. La base di Seliana ospita un’altra novità piuttosto giocosa come la centrale a vapore. Questa struttura situata alle porte delle sale del raduno, coinvolge i giocatori in un mini gioco in cui è necessario indovinare la sequenza giusta di tasti per incrementare il vapore emesso dalla stessa macchina, ogni sequenza indovinata ricompensa il cacciatore con un oggetto di qualsiasi tipo e rarità, il che invita il giocatore a rigiocare più volte tale attività per ottenere oggetti utili. Tra le nuove attività offerte dalla base, vi è anche l’osservatorio lynian, dove muniti di kit di osservazione, saremo chiamati a completare delle richieste espresse dal mittente, tale elemento aggiunto all’esplorazione funge come una normalissima modalità foto. Seliana si presenta come una base tutto sommato splendida, con panorami mozzafiato osservabili dagli alloggi o sale del raduno. Le attività aggiuntive rendono il luogo come un vero e proprio hub sociale, arricchito da poche, ma sempre accettabili, attività secondarie di contorno, complementari a loro volta con il farming dei materiali. Nonostante all’esterno possa sembrare più piccola di Astera, Seliana vanta di una densità maggiore dei contenuti al suo interno, godibili soprattutto al fianco di amici o compagni di squadra.

Mille insidie nella nuova regione di caccia

Dopo esserci preparati al meglio per la prossima caccia che ci attende, possiamo finalmente lanciarci verso le Distese brinose, la nuova regione di caccia nonché fulcro nevralgico di Iceborne. Sebbene le altre regioni ci hanno abituato a condizioni climatiche piuttosto favorevoli, l’area innevata mette a dura prova la resistenza di qualsiasi cacciatore per via delle temperature gelide. E’ obbligatorio dunque servirsi di una bevanda calda per impedire che la barra della stamina possa consumarsi del tutto e di conseguenza, rendere gli spostamenti più difficili del solito. La nuova mappa presenta varie aree con la neve alta, quest’ultima tenderà a rallentare i movimenti del personaggio durante un combattimento; mentre nella sezione nord dell’area, troviamo dei ghiacciai intervallati da neve e qualche pozza d’acqua calda che riscaldi il corpo. Il terreno di caccia propone diverse trappole ambientali, fondamentali per la sopravvivenza nello scontro con un predatore, ma ciò non vuol dire che tali elementi scenici non possano rivelarsi un pericolo per il cacciatore stesso. Le Distese brinose s’intervallano tra colline e pianure innevate e la mappa dalle grandi dimensioni si divide in due piani; le caratteristiche dell’area ricordano vagamente un mix tra le Guglie Selvagge e la Valle putrefatta i cui tratti di quest’ultima, si rispecchiano nell’area posta sotto i ghiacciai. Con l’avvento del grado Gran Maestro, la mappa mette in esposizione nuovi materiali disseminati ovunque, tra minerali ed ossa è possibile realizzare degli equipaggiamenti basilari per l’inizio dell’avventura tra le lande innevate, la quale si raccomanda di affrontare dopo aver ingerito una bevanda calda a base di peperoncino. Nelle Distese, si ha modo di osservare e catturare nuove creature con la quale arricchire l’arredamento del proprio alloggio: che siano degli adorabili pinguini o nuovi pesci con cui riempire il mastodontico acquario di Seliana, ogni cacciatore può approfittare delle novità introdotte in Iceborne per esplorare da cima a fondo la nuova area.

La bestia glaciale.

Il rampino artiglio, una delle novità più succulenti del combat system

Eccoci finalmente al nocciolo della nuova espansione di Monster Hunter World, le migliorie apportate al combat system. Tante sono le novità introdotte sul fronte ludico e il combat system è stato ampliato grazie ad una nuova serie di combo per tutte le armi che compongono l’armeria del gioco. Ma queste vengono supportate da alcune introduzioni realizzate per la fionda, che ampliano su più fronti questo accessorio. La novità principale per questa comoda piccola arma è il rampino artiglio, il cui funzionamento permette al cacciatore di aggrapparsi temporaneamente sul corpo del mostro per un doppio attacco e causare danni critici al suddetto. La fruizione della fionda durante il combattimento è stata ampliata, ora è possibile tenere in pugno l’arma ed utilizzare contemporaneamente la secondaria per lanciare baccelli contro l’obiettivo. L’utilizzo del rampino artiglio apre le porte a un nuovo approccio nel combattimento, che si amalgama in modo soddisfacente con le meccaniche di gioco già presenti. Il Palico, fedele compagno d’avventure del nostro cacciatore, ha ricevuto alcune migliorie, tra cui un nuovo gadget, un’anfora in grado di sparare delle palle di fuoco incandescenti e un potenziamento della vigorvespa, utile per una ripristino della vita immediato. La resistenza dei mostri alle trappole è stata aumentata, ma nonostante ciò il loro utilizzo è fondamentale per bloccare, seppur per poco tempo, i loro movimenti.

[embedded content]

Capcom nel primo anno di Monster Hunter World, si è impegnata fino a fondo per garantire un’esperienza ludica in costante evoluzione a tutti i cacciatori del Nuovo Mondo. Eventi, collaborazioni e nuove introduzioni hanno supportato finora l’action-rpg di successo della compagnia giapponese. Con Iceborne, Monster Hunter World raggiunge un nuovo livello, impegnando i giocatori in un’esperienza completamente nuova arricchita dalle tante novità che accompagneranno il lancio della nuova espansione. Con l’introduzione del nuovo grado Gran Maestro, i cacciatori hanno finalmente una valida motivazione per tornare nell’opera di successo di Capcom la quale, con la pubblicazione della prima ed unica espansione prevista, il record di vendite è destinato ad aumentare vertiginosamente. E’ giunto il momento di tornare sotto la guida della stella di zaffiro.

Author: GamesVillage.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.