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Tecnologia

Le proteste di Reddit hanno causato problemi a Google

Author: Wired

L’aumento dei prezzi delle Api (le interfacce di programmazione delle applicazioni) di Reddit sta causando problemi non soltanto alla piattaforma, ma anche alla ricerca di Google. I moderatori di alcuni dei forum più popolari, infatti, hanno reso le proprie pagine private in forma di protesta contro la decisione della compagnia di iniziare a far pagare agli sviluppatori l’accesso ai suoi dati. E questo ha reso inaccessibili molte delle pagine presenti nei risultati di ricerca per la query “Reddit”, peggiorando di fatto l’esperienza degli utenti. A confermarlo, secondo quanto riferito dalla Cnbc, sarebbe stato Prabhakar Raghavan – vicepresidente senior responsabile della ricerca di Google – che, nel corso di una riunione aziendale, avrebbe detto ai suoi dipendenti che l’azienda sta lavorando per permettere agli utenti di visualizzare i contenuti di Reddit anche senza la necessità di utilizzare il nome della piattaforma per effettuare una ricerca.

La soluzione di Google al problema, infatti, sarebbe la nuova funzione Perspectives. Presentata lunedì 26 giugno, e resa disponibile negli Stati Uniti, questa permette di mettere in evidenza sul motore di ricerca i video e i post condivisi su forum e app come TikTok, Reddit e Quora. In questo modo il colosso tecnologico spera di tornare a “rendere felici gli utenti”, frustrati dall’impossibilità di trovare quello che desiderano su Google. Secondo quanto emerso dalla riunione aziendale a cui fa riferimento la Cnbc, gli utenti vogliono sempre di più accedere ai contenuti originali, attraverso ricerche su Reddit anche quando molti dei suoi forum erano stati oscurati per protesta. Perspectives, però, sembra essere la soluzione ottimale al problema.

Ma questa è solo una parte degli sforzi del colosso tecnologico, che sta cercando di rinnovare la ricerca per tenere il passo con i rivali, sfruttando gli ultimi progressi dell’intelligenza artificiale generativa. D’altronde, come riferito dalla portavoce di Google Lara Levin, la ricerca “soddisfa la stragrande maggioranza delle esigenze degli utenti”. Pertanto, è ovvio che l’obiettivo del colosso sia quello di migliorare questa funzione al fine di soddisfare le esigenze in evoluzione” dei suoi utenti.

Author: Wired

L’aumento dei prezzi delle Api (le interfacce di programmazione delle applicazioni) di Reddit sta causando problemi non soltanto alla piattaforma, ma anche alla ricerca di Google. I moderatori di alcuni dei forum più popolari, infatti, hanno reso le proprie pagine private in forma di protesta contro la decisione della compagnia di iniziare a far pagare agli sviluppatori l’accesso ai suoi dati. E questo ha reso inaccessibili molte delle pagine presenti nei risultati di ricerca per la query “Reddit”, peggiorando di fatto l’esperienza degli utenti. A confermarlo, secondo quanto riferito dalla Cnbc, sarebbe stato Prabhakar Raghavan – vicepresidente senior responsabile della ricerca di Google – che, nel corso di una riunione aziendale, avrebbe detto ai suoi dipendenti che l’azienda sta lavorando per permettere agli utenti di visualizzare i contenuti di Reddit anche senza la necessità di utilizzare il nome della piattaforma per effettuare una ricerca.

La soluzione di Google al problema, infatti, sarebbe la nuova funzione Perspectives. Presentata lunedì 26 giugno, e resa disponibile negli Stati Uniti, questa permette di mettere in evidenza sul motore di ricerca i video e i post condivisi su forum e app come TikTok, Reddit e Quora. In questo modo il colosso tecnologico spera di tornare a “rendere felici gli utenti”, frustrati dall’impossibilità di trovare quello che desiderano su Google. Secondo quanto emerso dalla riunione aziendale a cui fa riferimento la Cnbc, gli utenti vogliono sempre di più accedere ai contenuti originali, attraverso ricerche su Reddit anche quando molti dei suoi forum erano stati oscurati per protesta. Perspectives, però, sembra essere la soluzione ottimale al problema.

Ma questa è solo una parte degli sforzi del colosso tecnologico, che sta cercando di rinnovare la ricerca per tenere il passo con i rivali, sfruttando gli ultimi progressi dell’intelligenza artificiale generativa. D’altronde, come riferito dalla portavoce di Google Lara Levin, la ricerca “soddisfa la stragrande maggioranza delle esigenze degli utenti”. Pertanto, è ovvio che l’obiettivo del colosso sia quello di migliorare questa funzione al fine di soddisfare le esigenze in evoluzione” dei suoi utenti.

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