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Tecnologia

Il controllo parentale di Apple ha un problema

Author: Wired

Apple ha un serio problema con una funzione di controllo parentale. Secondo quanto riferito dal Wall Street Journal, un bug che interessa iPhone, iPad e iPod Touch ha impedito il corretto funzionamento dell’opzione “Tempo di utilizzo”, che permette ai genitori di gestire il modo in cui i figli utilizzano i propri dispositivi Apple, impostando i limiti di tempo entro cui possono farne l’uso che vogliono. Di conseguenza, moltissimi bambini hanno interagito con app e giochi per un tempo indefinito, in alcuni casi entrando in contatto con contenuti riservati agli adulti a causa della mancata adozione delle giuste restrizioni.

Pensavo che mio figlio avesse trovato un modo per indovinare ogni volta il pin che ho inserito”, ha raccontato un genitore al WSJ, lamentando il fatto che suo figlio riuscisse ad avere accesso al suo iPad a proprio piacimento. Con il bug in corso, infatti, moltissimi genitori non sono riusciti a utilizzare al meglio l’opzione, fallendo completamente nel tentare di impostare i limiti d’uso dei dispositivi per i più piccoli. Un problema che, stando alle segnalazioni presenti sui forum Apple, risale addirittura al dicembre 2022. E che persiste tuttora, nonostante la compagnia abbia cercato di risolvere il problema con il rilascio di iOS 16.5 , pensato per risolvere “un problema in cui le impostazioni del ‘Tempo di utilizzo’ potrebbero essere ripristinate o non sincronizzate su tutti i dispositivi”.

Di tutta risposta, Apple ha già fatto sapere di essere a lavoro per riuscire a trovare una soluzione definitiva al bug che affligge le sue funzioni di controllo parentale. “Abbiamo preso nota del fatto che alcuni utenti potrebbero riscontrare un problema in cui le impostazioni del ‘Tempo di utilizzo’ vengono reimpostate in modo imprevisto – ha dichiarato un portavoce della compagnia -. Prestiamo molta attenzione a questi report e abbiamo fatto e continueremo a fare aggiornamenti per migliorare la situazione”.

Author: Wired

Apple ha un serio problema con una funzione di controllo parentale. Secondo quanto riferito dal Wall Street Journal, un bug che interessa iPhone, iPad e iPod Touch ha impedito il corretto funzionamento dell’opzione “Tempo di utilizzo”, che permette ai genitori di gestire il modo in cui i figli utilizzano i propri dispositivi Apple, impostando i limiti di tempo entro cui possono farne l’uso che vogliono. Di conseguenza, moltissimi bambini hanno interagito con app e giochi per un tempo indefinito, in alcuni casi entrando in contatto con contenuti riservati agli adulti a causa della mancata adozione delle giuste restrizioni.

Pensavo che mio figlio avesse trovato un modo per indovinare ogni volta il pin che ho inserito”, ha raccontato un genitore al WSJ, lamentando il fatto che suo figlio riuscisse ad avere accesso al suo iPad a proprio piacimento. Con il bug in corso, infatti, moltissimi genitori non sono riusciti a utilizzare al meglio l’opzione, fallendo completamente nel tentare di impostare i limiti d’uso dei dispositivi per i più piccoli. Un problema che, stando alle segnalazioni presenti sui forum Apple, risale addirittura al dicembre 2022. E che persiste tuttora, nonostante la compagnia abbia cercato di risolvere il problema con il rilascio di iOS 16.5 , pensato per risolvere “un problema in cui le impostazioni del ‘Tempo di utilizzo’ potrebbero essere ripristinate o non sincronizzate su tutti i dispositivi”.

Di tutta risposta, Apple ha già fatto sapere di essere a lavoro per riuscire a trovare una soluzione definitiva al bug che affligge le sue funzioni di controllo parentale. “Abbiamo preso nota del fatto che alcuni utenti potrebbero riscontrare un problema in cui le impostazioni del ‘Tempo di utilizzo’ vengono reimpostate in modo imprevisto – ha dichiarato un portavoce della compagnia -. Prestiamo molta attenzione a questi report e abbiamo fatto e continueremo a fare aggiornamenti per migliorare la situazione”.

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