Author: Wired
Ashton Kutcher e Mila Kunis, una delle coppie più in vista di Hollywood, si sono scusati ma per molti non è sufficiente. Le polemiche che negli ultimi giorni stanno montando negli Stati Uniti sono legate alla recente condanna di Danny Masterson, loro ex collega in serie tv come That ‘70s Show e The Ranch: il 7 settembre scorso l’attore è stato condannato a 30 anni di reclusione dopo essere stato giudicato colpevole di aver stuprato due donne che facevano parte, come lui, della Chiesa di Scientology (un terzo capo d’imputazione, sempre per stupro, è caduto perché la giuria non ha raggiunto la maggioranza necessaria dei voti). Kutcher e Kunis hanno pubblicato in seguito un video sui loro profili Instagram per scusarsi di aver appoggiato in passato l’uomo.
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In particolare i due attori avevano scritto due distinte lettere di sostegno indirizzate al giudice del caso Masterson, così come avevano fatto in tutto 50 persone (tra cui altri colleghi di That ‘70s Show Debra Jo Rupp e Kurtwood Smith). “Siamo consapevoli del dolore causato dalle lettere di caratterizzazione che abbiamo scritto per Danny Masterson”, si sente dire Kutcher nel video; gli fa eco Kunis: “Noi sosteniamo le vittime. L’abbiamo sempre fatto nel nostro lavoro e continueremo in futuro”. Kutcher prosegue spiegando che avevano vergato quei documenti su sollecitazione della famiglia dell’imputato, che aveva chiesto loro di “descrivere la persona che avevano conosciuto negli ultimi 25 anni”; in quei documenti avevano descritto l’uomo come un “role model” e “un amico fantastico, un confidente e soprattutto un incredibile fratello maggiore”.
“Le lettere non erano scritte per mettere in discussione la legittimità del sistema giudiziario o la validità del verdetto della giuria. Erano rivolte al giudice e non a minare la testimonianza delle vittime o a far rivivere loro un trauma”, continuano i due nel video di scuse: “Siamo vicini a ogni singola persona che sia stata vittima di abuso, violenza sessuale o stupro”. Nonostante il messaggio accorato, comunque, c’è chi accusa Ashton Kutcher e Mila Kunis di voler correre ai ripari ora che la notizia delle lettere al giudici è tornata pubblica dopo la sentenza nei confronti di Masterson. Una delle vittime dell’attore, rimasta anonima, ha dichiarato: “Questo video è estremamente offensivo e doloroso. Spero che imparino la responsabilità radicale e l’importanza di educarsi a tenere sotto controllo il proprio privilegio”.