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Tecnologia

Alla ricerca del ripetitore wifi perfetto per casa e ufficio

Author: Wired

(Ultimo aggiornamento: ottobre 2023)

L’acquisto di un ripetitore wifi è una mossa da tenere in seria considerazione per chi si trova a fare i conti con una rete wireless “ballerina”, che perde ripetutamente colpi o che non riesce a raggiungere in maniera efficace tutti gli angoli della propria abitazione. Si tratta di apparecchi di dimensioni solitamente contenute, che a prima vista potrebbero passare inosservati, ma che una volta messi in moto sono in grado di ampliare il raggio d’azione del segnale wifi e di assicurare al tempo stesso una notevole velocità di trasmissione dei dati.

Come funziona un ripetitore wifi

Il nome di questi dispositivi ne suggerisce in gran parte il funzionamento. Un ripetitore wifi, o range extender, è composto principalmente da un’antenna che capta i segnali circostanti per poi ritrasmetterli identici al massimo della sua potenza.

Se il computer o la console sono troppo lontani dal router, rischiano di riceverne il segnale wifi talmente male da perdersi pacchetti di dati importanti per la navigazione. La conseguenza sono disagi nei giochi online, rallentamenti nel caricamento delle pagine web e rotelle che si caricano all’infinito durante la visione di contenuti in streaming.

Se invece tra i dispositivi e il router c’è un ripetitore wifi, quest’ultimo si occupa di raccogliere il segnale a metà strada — quando ancora non è troppo debole per essere interpretato — e di ridiffonderlo anche a distanze normalmente impossibili da coprire solo da router e apparecchi collegati. Il risultato è anche una migliore connettività tra i dispositivi di casa o dell’ufficio.

Le funzionalità extra

Oltre a questa possibilità, alcuni modelli di ripetitore o amplificatore wifi offrono altre modalità d’uso interessanti.

  • I ripetitori con funzione di access point sono provvisti di una porta ethernet per accogliere la connessione cablata dal router, e creare così dal nulla una rete wifi o wlan anche dove non c’era.
  • In modalità bridge questi dispositivi creano un vero e proprio ponte senza fili per collegare due prodotti che normalmente comunicano via cavo ethernet ma non possono essere collegati direttamente — come una stampante e un computer in due stanze diverse della casa.

Le caratteristiche da ricercare

Più compatti di un router e più semplici da posizionare in casa, questi gadget non sono tutti uguali. Alcuni sono più adatti per grandi appartamenti, altri più economici bastano per metrature più modeste. Alcuni garantiscono velocità di connessione più veloci, altri rischiano di lavorare più lentamente del router creando un collo di bottiglia. La soluzione per non incappare in un acquisto sbagliato è conoscere in anticipo alcune delle specifiche chiave che contraddistinguono i ripetitori wifi.

Author: Wired

(Ultimo aggiornamento: ottobre 2023)

L’acquisto di un ripetitore wifi è una mossa da tenere in seria considerazione per chi si trova a fare i conti con una rete wireless “ballerina”, che perde ripetutamente colpi o che non riesce a raggiungere in maniera efficace tutti gli angoli della propria abitazione. Si tratta di apparecchi di dimensioni solitamente contenute, che a prima vista potrebbero passare inosservati, ma che una volta messi in moto sono in grado di ampliare il raggio d’azione del segnale wifi e di assicurare al tempo stesso una notevole velocità di trasmissione dei dati.

Come funziona un ripetitore wifi

Il nome di questi dispositivi ne suggerisce in gran parte il funzionamento. Un ripetitore wifi, o range extender, è composto principalmente da un’antenna che capta i segnali circostanti per poi ritrasmetterli identici al massimo della sua potenza.

Se il computer o la console sono troppo lontani dal router, rischiano di riceverne il segnale wifi talmente male da perdersi pacchetti di dati importanti per la navigazione. La conseguenza sono disagi nei giochi online, rallentamenti nel caricamento delle pagine web e rotelle che si caricano all’infinito durante la visione di contenuti in streaming.

Se invece tra i dispositivi e il router c’è un ripetitore wifi, quest’ultimo si occupa di raccogliere il segnale a metà strada — quando ancora non è troppo debole per essere interpretato — e di ridiffonderlo anche a distanze normalmente impossibili da coprire solo da router e apparecchi collegati. Il risultato è anche una migliore connettività tra i dispositivi di casa o dell’ufficio.

Le funzionalità extra

Oltre a questa possibilità, alcuni modelli di ripetitore o amplificatore wifi offrono altre modalità d’uso interessanti.

  • I ripetitori con funzione di access point sono provvisti di una porta ethernet per accogliere la connessione cablata dal router, e creare così dal nulla una rete wifi o wlan anche dove non c’era.
  • In modalità bridge questi dispositivi creano un vero e proprio ponte senza fili per collegare due prodotti che normalmente comunicano via cavo ethernet ma non possono essere collegati direttamente — come una stampante e un computer in due stanze diverse della casa.

Le caratteristiche da ricercare

Più compatti di un router e più semplici da posizionare in casa, questi gadget non sono tutti uguali. Alcuni sono più adatti per grandi appartamenti, altri più economici bastano per metrature più modeste. Alcuni garantiscono velocità di connessione più veloci, altri rischiano di lavorare più lentamente del router creando un collo di bottiglia. La soluzione per non incappare in un acquisto sbagliato è conoscere in anticipo alcune delle specifiche chiave che contraddistinguono i ripetitori wifi.

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