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Tecnologia

L’iPhone sopravvissuto alla caduta dall’aereo dell’Alaska Airlines

Author: Wired

Superare test di resistenza di ogni genere è diventato oramai un obiettivo primario dell’industria degli smartphone. E Apple sembrerebbe averlo centrato in pieno. Secondo quanto riportato da Gizmodo, infatti, nel corso del recente incidente subito dal Boeing 737 Max 9 dell’Alaska Airlines (un portellone è esploso in volo) un iPhone è caduto da un’altezza di quasi 5000 metri ed è rimasto perfettamente intatto. A ritrovarlo è stato il game designer Seanathan Bates, che si è messo in moto per rispondere alla richiesta di aiuto della National Transportation Safety Board degli Stati Uniti, che ha invitato i cittadini a supportare le autorità nella ricerca dei detriti dell’aereo.

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E così, camminando lungo la strada, Bates racconta di essersi imbattuto in un iPhone nascosto sotto un cespuglio, “ancora abbastanza pulito e senza graffi”. Da quanto riportato in un video condiviso dal designer su TikTok, al momento del ritrovamento lo smartphone era in modalità aereo e non aveva lo schermo bloccato, il che gli ha permesso di accedere a un’email ricevuta dal suo proprietario, in cui gli veniva comunicata “con una conferma di viaggio e un ritiro bagagli per oggetti smarriti per il volo Alaska 1282”. A quel punto, era innegabile che l’iPhone (che, a giudicare dalla forma del notch, dovrebbe essere un modello 14 Pro o 15 o 15 Pro) appartenesse a uno dei passeggeri del volo che ore prima aveva perso parte della fusoliera, e che questo fosse caduto dal velivolo insieme ai bagagli a mano risucchiati all’esterno per via della depressurizzazione della cabina.

Quello che stupisce, però, è che lo smartphone ritrovato da Bates non è stato il solo a salvarsi dallo schianto. Stando a quanto riportato da ABC News, infatti, questo sarebbe il secondo iPhone dei passeggeri ad essere rimasto intatto nonostante la caduta, il che significa che non può trattarsi soltanto di fortuna, quanto anche di un attento lavoro ingegneristico. In ogni caso, in rete si trovano non poche notizie riguardo a una cover miracolosa che avrebbe permesso al telefono ritrovato da Bates di sopravvivere a una caduta in picchiata da oltre 5000 metri, ma nessuno è riuscito a riferire di quale modello si tratti davvero. Un peccato, perché avrebbe potuto risultare utile per tutti i proprietari di iPhone.

Author: Wired

Superare test di resistenza di ogni genere è diventato oramai un obiettivo primario dell’industria degli smartphone. E Apple sembrerebbe averlo centrato in pieno. Secondo quanto riportato da Gizmodo, infatti, nel corso del recente incidente subito dal Boeing 737 Max 9 dell’Alaska Airlines (un portellone è esploso in volo) un iPhone è caduto da un’altezza di quasi 5000 metri ed è rimasto perfettamente intatto. A ritrovarlo è stato il game designer Seanathan Bates, che si è messo in moto per rispondere alla richiesta di aiuto della National Transportation Safety Board degli Stati Uniti, che ha invitato i cittadini a supportare le autorità nella ricerca dei detriti dell’aereo.

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E così, camminando lungo la strada, Bates racconta di essersi imbattuto in un iPhone nascosto sotto un cespuglio, “ancora abbastanza pulito e senza graffi”. Da quanto riportato in un video condiviso dal designer su TikTok, al momento del ritrovamento lo smartphone era in modalità aereo e non aveva lo schermo bloccato, il che gli ha permesso di accedere a un’email ricevuta dal suo proprietario, in cui gli veniva comunicata “con una conferma di viaggio e un ritiro bagagli per oggetti smarriti per il volo Alaska 1282”. A quel punto, era innegabile che l’iPhone (che, a giudicare dalla forma del notch, dovrebbe essere un modello 14 Pro o 15 o 15 Pro) appartenesse a uno dei passeggeri del volo che ore prima aveva perso parte della fusoliera, e che questo fosse caduto dal velivolo insieme ai bagagli a mano risucchiati all’esterno per via della depressurizzazione della cabina.

Quello che stupisce, però, è che lo smartphone ritrovato da Bates non è stato il solo a salvarsi dallo schianto. Stando a quanto riportato da ABC News, infatti, questo sarebbe il secondo iPhone dei passeggeri ad essere rimasto intatto nonostante la caduta, il che significa che non può trattarsi soltanto di fortuna, quanto anche di un attento lavoro ingegneristico. In ogni caso, in rete si trovano non poche notizie riguardo a una cover miracolosa che avrebbe permesso al telefono ritrovato da Bates di sopravvivere a una caduta in picchiata da oltre 5000 metri, ma nessuno è riuscito a riferire di quale modello si tratti davvero. Un peccato, perché avrebbe potuto risultare utile per tutti i proprietari di iPhone.

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