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Calcio

Sevilla y Olympique Lyon se darán la mano por primera vez

Opta te alcanza los mejores datos del partido que enfrentará a Sevilla y Olympique de Lyon en el Ramón Sánchez Pizjuán

  • Este es el primer partido official entre el Sevilla y el Olympique de Lyon.
  • El Sevilla ha perdido cuatro de sus últimos partidos contra rivales franceses, la única excepción fue la victoria por 2-0 en casa contra el Lille en los octavos de final de la Copa de la UEFA 2005/2006.
  • Por su parte, el Lyon ha ganado solo dos de sus once visitas a España en Champions League (2V 3E 6D): contra la Real Sociedad en febrero de 2004 (1-0) y Valencia en diciembre de 2015 (2-0). Estos dos triunfos son las dos únicas veces que los franceses han mantenido su portería a cero en sus desplazamientos a España.
  • El Sevilla ha vencido 14 de sus últimos 16 partidos en casa en Europa, dejando su portería a cero en nueve de esos partidos (14V 2D).
  • El Sevilla ha perdido uno de sus últimos 20 partidos europeos en casa contra equipos extranjeros (16V 3E 1D); solo el Manchester City fue capaz de ganar en Nervión en todo este tiempo (noviembre 2015).
  • Lyon ha ganado sus dos últimos partidos de Champions League, no se impone en tres consecutivos en la competición desde octubre de 2010.
  • Lyon ha ganado solo tres de sus últimos 15 partidos fuera de casa en Champions League (3V 3E 9D), no marcando en ocho encuentros de este intervalo.
  • Lyon ha alcanzado la fase final de la Champions League en nueve de sus últimas diez temporadas. La única excepción fue la temporada pasada cuando quedaron últimos de grupo.
  • El Sevilla está en la fase de grupos de la Champions League 2016/17 gracias a su triunfo en la pasada Europa League.
  • Corentin Tolisso ha participado directamente en tres de los últimos cuatro goles lioneses en la Champions League (un gol y dos asistencias).

Autore: Goal.com News – Español – España

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Lavoro

Assistente di Direzione (preferibilmente Categoria Protetta)

LOM-Milan, Assistente di Direzione (Preferibilmente Categoria Protetta) Deloitte è la più grande realtà nei servizi alle imprese in Italia, dove è presente dal 1923. I servizi di audit, tax, consulting e financial advisory sono resi da diverse società specializzate in singole aree professionali e tra loro separate e indipendenti, ma tutte facenti parte del network Deloitte. Le stesse oggi contano circa 5000

Autore: Monster Job Search Results

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HardwareSoftware

Apple iPhone7 sales tanking in Europe

GfK report suggests launch weekend was a disaster

The Apple iPhone 7 did not do at all well on its launch weekend everywhere in the world other than the US, according to the latest figures.

Analyst outfit GfK showed that on the launch weekend for iPhone 7 and iPhone 7 plus unit sales in 12 European countries plus Japan, China, Taiwan and Australia were down 25 percent.

While the figures are no surprise to us, it appears that they caught the Tame Apple Press on the hop and Forbes Jay Somaney issued an embarrassing, factless, childish rant claiming that no one had ever heard of the GfK and the figures were made up, Apple was great and Samsung smelt of Wii.

“Of course, it does not take a genius to assume that there was a lot of money made by the mysterious client or by other entities that might have been involved with the client (client was short Apple, the markets or the Apple supply chain or pretty much every stock out there) by releasing the “research” undertaken by GfK. Did any of you ever hear of GfK prior to yesterday?”

Somaney should have asked around the office before he defamed the analyst firm which has existed since the 1930s and is used a lot by Forbes hacks to compile their business reports and ordinarly news stories.

For what it is worth GfK was not the only one who noted that sales were down on last year. KGI analyst Ming-Chi Kuo said that the prophesied slump in iPhone sales was coming, and there is no stopping it.

Kuo improved his estimates of the total sales for the iPhone 7 and iPhone 7 Plus thanks to the Samsung Galaxy Note 7 hysteria but said that sales of the iPhone 7 would be much lower than the iPhone 6 and 6S.

Autore: Fudzilla.com – Home

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Pc Games

Scoppia il caso Luckey/Trump: il fondatore di Oculus avrebbe contribuito alla campagna elettorale del candidato Repubblicano

Il fondatore di Oculus VR, Palmer Luckey, ha sostenuto finanziariamente un’organizzazione non-profit di tipo “social welfare” che sostiene la campagna elettorale del Partito Repubblicano e quindi del controverso candidato Donald Trump. Chiamata Nimble America, questa organizzazione diffonde tramite i canali social alcuni meme che prendono in giro l’altra candidata alle elezioni statunitensi del prossimo novembre, Hillary Clinton, e sostiene certe posizioni di Trump.

Palmer Luckey

Luckey figura come vice presidente di Nimble America e, stando ad alcuni report, la compagnia si occupa anche di cartellonistica oltre che di campagne pubblicitarie sul web. Ad esempio, a Pittsburgh campeggia un grosso cartellone con la scritta “Too big to jail” (troppo importante per essere arrestata) e la faccia di Hillary Clinton. La campagna, che si riferisce alla popolare notizia secondo la quale la candidata democratica avrebbe utilizzato indirizzi di posta elettronica privati per mandare email veicolanti informazioni top secret, sarebbe stata finanziata proprio da Nimble America.

Luckey non nasconde di essere un sostenitore dell’organizzazione, ma ha aggiunto di volerlo fare più per diletto che per sostenere realmente Trump. “Il denaro non è un mio problema. Mi piace sostenere Nimble America, ma non intendo favorire Donald Trump”, si è scusato in questo modo, visto che la notizia ha scatenato un putiferio sulla rete e ha portato diverse software house a prendere le distanze rispetto a Oculus Rift.

“La rivoluzione americana è stata finanziata da individui abbienti”, ha scritto su Reddit. “Anzi, questo è capitato per tutti i movimenti per la libertà. Non si può combattere l’elite americana senza potenza di fuoco, perché loro avranno sempre più soldi di te per distruggerti”.

Inizialmente Luckey sarebbe entrato in contatto con la destra americana tramite Milo Yiannopoulos. Si tratta di un famoso opininionista politico e giornalista tecnologico di Breitbart, il quale è stato recentemente coinvolto in un caso che ha riguardato Twitter. L’accesso al noto social network è stato definitivamente vietato a Yiannopoulos dopo che il giornalista ha pubblicato una serie di messaggi dai toni particolarmente accesi all’attrice Leslie Jones. Luckey ha confermato di aver conosciuto Yiannopoulos su Facebook e di avergli chiesto delucidazioni su come poter investire del denaro per portare alla luce alcune posizioni politiche di destra. È così che è nato Nimble America.

Oltre che da Luckey, Nimble America è stata fondata da due moderatori del subreddit r/The_Donald, attraverso il quale si aiutava a diffondere certe tematiche relative alla supremazia della razza bianca e meme anti-semitici, ricorrendo ad alcune dichiarazioni rilasciate da Donald Trump.

Insomma, questo gruppo non si nasconde in alcun modo e, per queste motivazioni, una volta venuto alla luce il coinvolgimento di Luckey, diversi sviluppatori attualmente al lavoro sul software per Oculus Rift hanno preso le distanze dalla compagnia che produce il noto visore di realtà virtuale e dal suo fondatore.

Polytron, ad esempio, ha bloccato lo sviluppo di Superhypercube per Oculus Rift. Si tratta dello studio già autore di Fez, il quale ha già fatto sapere che il suo nuovo progetto rimante previsto unicamente per PlayStation VR. “In un clima politico delicato come quello che stiamo vivendo, non possiamo permetterci di confermare il nostro supporto a Oculus Rift”, si legge nel comunicato diramato dalla software house.

Stesso discorso vale per Scruta Games e per Tomorrow Today Labs, rispettivamente responsabili di Computer Janitor VR e NewtonVR: i due gruppi hanno fatto sapere che interromperanno qualsiasi tipo di lavoro per Oculus Rift fino a quando Luckey continuerà ad avere un ruolo determinante in Nimble America. Anche Insomniac Games (Ratchet & Clank, Resistance, Sunset Overdrive) ha cessato il supporto a Oculus Rift, dicendo che la compagnia “condanna qualsiasi tipo di espressione di odio”.

Altri gruppi hanno deciso di rispondere con un finanziamento alla campagna della Clinton: si tratta dei casi di Logan Oslon, autore di SoundStage, e di E McNeil, software house responsabile di Darknet. Non manca chi si schiera dalla parte di Luckey: James Green, co-fondatore di Carbon Games, ha detto che “supporterà qualsiasi forma di posizione politica, fin quando si rimarrà nella legalità”.

Autore: GAMEmag – Videogames

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HardwareSoftware

Nvidia GTX 1050, anche in versione Ti, sostituirà GTX 950

Durante tutta l’estate si è più volte vociferato del possibile rilascio, da parte di NVidia, di una nuova scheda grafica da sostituire alla GTX 950. Finalmente, oggi, si conoscono una serie di dettagli sui piani per l’imminente futuro della società di Santa Clara.

È confermato che la scheda video che sostituirà la GTX 950 si chiama GTX 1050. Due, però, le versioni che saranno poste in commercio.

Nvidia GTX 1050, anche in versione Ti, sostituirà GTX 950

La GTX 1050 offrirà 2 GB di VRAM e utilizzerà una frequenza di clock, di base, pari a 1354 MHz (1455 MHz in modalità turbo). La GTX 1050 Ti potrà invece contare su 4 GB di VRAM (frequenze di lavoro 1290 MHz e 1382 MHz in modalità turbo).

Stando alle “voci di corridoio”, la GTX 1050 dovrebbe usare 640 CUDA core e 40 unità texture, numeri inferiori rispetto alla GTX 1050 Ti pur mantenendo il bus a 128 bit.
Di contro la GTX 1050 Ti dovrebbe usare 768 CUDA core e 48 unità texture.

Entrambe le schede dovrebbero essere presentate in ottobre. 149 e 119 dollari i possibili prezzi, anche se al momento non vi sono conferme ufficiali.

Autore: IlSoftware.it