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Crowdfunding, ecco le ultime novità nella bozza della normativa europea

La commissione Affari economici e monetari del Parlamento europeo ha rivisto la bozza di normativa della Commissione europea sull’investment crowdfunding, ovvero la raccolta di capitale online a favore di startup e Pmi, apportando modifiche significative. Tra queste, l’innalzamento a 8 milioni del tetto di raccolta e la possibilità per gli operatori di ospitare Initial Coin Offering (ICO).

Il punto di partenza è rappresentato dalla bozza presentata lo scorso marzo dalla Commissione europea, con l’obiettivo di uniformare la normativa e far sì che i cosiddetti CSP (Crowdfunding Service Provider) possano ottenere un’unica autorizzazione per operare a livello europeo, evitando così la frammentazione delle regole. Ma il dossier è ora passato al tavolo del Parlamento europeo. Rispetto alla bozza iniziale, una delle novità principali è l’innalzamento della soglia massima di raccolta del capitale a 8 milioni su un periodo di 12 mesi, ben oltre al limite di 1 milione previsto in precedenza. Altra modifica rilevante riguarda l’apertura al mondo delle Initial Coin Offering, che, se la normativa dovesse essere confermata, potranno essere gestite (almeno in alcuni casi) attraverso piattaforme di investment crowdfunding.

Tra le altre novità più tecniche, si segnala: il maggior coinvolgimento delle autorità di vigilanza nazionali con conseguente riduzione di responsabilità a carico dell’European Securities and Markets Authority (ESMA), l’identificazione di diversi livelli di complessità secondo i quali classificare le piattaforme di investment crowdfunding e la previsione di modalità per permettere a piattaforme extra-EU di entrare sul mercato dell’Unione europea.

“Accogliamo con favore i passi avanti”, ha commentato Carlo Allevi, fondatore di WeAreStarting.it, uno dei principali portali di equity crowdfunding italiani. È però ancora presto per dare un giudizio definitivo, anche perché manca il documento tecnico di ESMA. Il percorso per arrivare a una normativa unica in vigore a livello europeo è ancora lungo.

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Author: Finanza.com

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