Categorie
HardwareSoftware

Oppo mostrerà il suo smartphone pieghevole al Mobile World Congress 2019

Author: Le news di Hardware Upgrade

Degli smartphone pieghevoli si parla da anni, tuttavia l’idea anticipata da Samsung potrebbe essere abbracciata con fattori di forma personalizzati, da diversi produttori di smartphone. Alla lista dei brand interessanti all’innovazione si aggiunge anche Oppo, società che nelle ultime generazioni non ha di certo mostrato timidezza di fronte a rivoluzioni più o meno indispensabili. E a confermare l’interesse di Oppo nei confronti degli smartphone pieghevoli è Chuck Wang.

Oppo Find X è lo smarpthone più innovativo del 2018: ecco recensione e scheda tecnica di Oppo Find X

Il Product Manager della compagnia, scesa di recente in campo anche in Italia, non ha purtroppo dichiarato altri dettagli sullo smartphone pieghevole, anticipando solo che verrà mostrato a Barcellona durante l’importante evento mobile. Il dirigente cinese ha comunque fatto menzione di due diversi smartphone importanti entro il 2020: uno di questi avrà un modem 5G, l’altro invece un intaglio circolare (o “buco”, se preferite) nel display.

Gli schermi pieghevoli saranno probabilmente il leitmotiv di tutto il 2019 in ambito smartphone, proprio come la notch lo è stata per tutto il 2018. Ci saranno sostenitori e detrattori, come per ogni innovazione, ma quello che sembra ancor più certo è che il prezzo di questo smartphone è destinato ad essere piuttosto elevato, con rese produttive che ad oggi risultano praticamente un’incognita. Fra i partecipanti al nuovo trend non mancheranno i coreani premium, Samsung e LG.

Samsung ha già offerto un primissimo assaggio del suo Samsung Galaxy F, e dovrebbe mostrarlo in maniera più approfondita proprio al Mobile World Congress. Ma dovrebbe arrivare prima LG, con il suo smartphone pieghevole che verrà mostrato al CES 2019. E i cinesi? Oltre a Oppo non mancheranno, ovviamente: fra i primi avremo Huawei, anch’essa aspettata per il Mobile World Congress 2019, e anche Xiaomi dovrebbe arrivare presto con la sua tecnologia pieghevole.

Categorie
HardwareSoftware

Provider indipendenti preoccupati: perché ci tenete fuori dal dibattito sulla rete unica nazionale?

Author: Dario D’Elia Tom's Hardware

I provider alternativi italiani, di solito di piccole e medie dimensioni, sono preoccupati per quanto sta avvenendo nel mercato TLC in relazione alla possibile nascita di un unico operatore nazionale wholesale.

Sono in migliaia e a quanto pare per ora sono stati tenuti fuori dal dibattito, che vede coinvolte istituzioni e i diretti interessati TIM e Open Fiber. “Parliamo di PMI che nei decenni scorsi, dalla liberalizzazione del settore nel 1997 a oggi, sono cresciute sia in numero di utenze servite che fatturato, dando occupazione a migliaia di giovani. Queste PMI oggi rappresentano una dimensione economica industriale di tutto rilievo“, sottolinea Dino Bortolotto, presidente di Assoprovider, associazione che tutela i diritti delle PMI e dei cittadini nel mercato delle TLC.

Ora, non vi sono pregiudiziali nei confronti di un’eventuale societarizzazione della rete nazionale, ma un confronto con le PMI del settore sarebbe corretto per evitare spiacevoli effetti collaterali su mercato e occupazione.

Siamo gli unici Operatori che non hanno mai utilizzato un solo euro pubblico, pur avendo infrastrutturato a nostre spese in tutti territori del Paese, specialmente nelle cosiddette aree C/D, da sempre dichiarate a fallimento di mercato dall’incumbent e dai grandi Operatori”, ricorda Bortolotto. “Gli Operatori alternativi hanno quindi dimostrato, con i fatti, di essere attori in grado di ridurre i problemi digitali del Paese proprio dove è più difficile farlo”.

Photo credit – depositphotos.com

Sebbene secondo Assoprovider permangano limiti legislativi “fuori dalle regole europee” che costringono i piccoli a uno svantaggio competitivo, le attività di sviluppo delle reti e dei servizi sono proseguite. Non solo, bisogna ricordare che sono stati i provider indipendenti a sostenere fin dalla prima ora la battaglia per il “modem libero” e la liberalizzazione del Wi-Fi nei locali aperti al pubblico.

Insomma, la richiesta è quella di un coinvolgimento organico “nel processo di definizione di una strategia che sia realmente efficiente ed efficace per gli interessi di tutti i cittadini”.

“Rivendichiamo il diritto di tutelare migliaia di posti di lavoro giovanile qualificato e garantire in ogni sede la corretta applicazione delle regole di trasparenza, parità di trattamento e non discriminazione, vigenti nel Mercato europeo”, ha concluso Bortolotto.

Categorie
HardwareSoftware

AMD: l'architettura Zen 3 sarà focalizzata sul miglioramento dei consumi energetici

Author: IlSoftware.it

Con l’arrivo dei nuovi processori EPYC 2, i primi basati sull’architettura Zen 2 (presentati appena qualche giorno fa: AMD presenta i nuovi processori EPYC 2 e le schede Radeon Instinct MI60 e MI50 a 7 nm), AMD offrirà un assaggio delle caratteristiche che saranno portate sul mercato mainstream con le CPU Ryzen 3000.

La potenza del singolo core non dovrebbe aumentare in maniera significativa offrendo prestazioni migliorate probabilmente intorno al 15% grazie anche al passaggio al processo costruttivo a 7 nm.

AMD: l'architettura Zen 3 sarà focalizzata sul miglioramento dei consumi energetici

In queste ore i portavoce di AMD, parlando degli sviluppi futuri, hanno chiarito che l’architettura Zen 3 – che sarà utilizzata nei Ryzen 4000 o come saranno chiamate le CPU “generaliste” lanciate sul mercato nel 2020 – non introdurrà miglioramenti prestazionali particolarmente marcati.
L’adozione del processo litografico 7nm+ non porterà insomma tanti miglioramenti in termini di frequenze di lavoro come accaduto fino ad oggi.
Con il passaggio dai 7nm a 7nm+, quindi, AMD intende concentrarsi soprattutto sul miglioramento dell’efficienza energetica: dal punto di vista produttivo, la differenza consisterà essenzialmente nell’adozione di processi basati sull’utilizzo della litografia ultravioletta estrema (EUV): Come nascono chip e processori ultraminiaturizzati con i sistemi EUV.AMD ha quindi correttamente preferito mettere le mani avanti per tempo spazzando via indiscrezioni infondate.

Categorie
HardwareSoftware

CCleaner Portable

Author: Le news di Hardware Upgrade

scheda aggiornata 24 minuti fa

CCleaner Portable

  • CCleaner Portable

Descrizione

CCleaner Portable è una particolare versione del ben noto tool CCleaner appositamente realizzata per essere utilizzata e trasportata su pen drive USB. Le funzionalità sono divise in quattro macro-aree denominate Cleaner, Registry, Tools e Options; in queste differenti sezioni sono organizzati semplici ma validi strumenti per la pulizia del sistema e del registro.

Categorie
HardwareSoftware

Risparmia e confronta le tariffe adsl

Author: Giulia Sedassari Tom's Hardware

Uno dei modi più pratici e veloci per riuscire a risparmiare sui costi in bolletta è quello di confrontare le tariffe ADSL su Comparasemplice.it.

Il comparatore online permette agli utenti, attraverso pochi e semplici passaggi, di avere una panoramica completa di quelle che sono le tariffe adsl proposte dai maggiori provider telefonici presenti sul territorio italiano.

Per andare alla ricerca delle tariffe più convenienti e scegliere quella che è più indicata alle proprie esigenze è necessario compilare un form disponibile sulla sezione del sito dedicata. Le informazioni che bisogna aggiungere sono relative alla tipologia di utente a cui si appartiene (privato o azienda), la spesa che si vuole affrontare mensilmente e il comune di residenza. Una volta inseriti questi dati e cliccato invio sarà possibile accedere a tutte le offerte telefoniche disponibili e continuamente aggiornate.

Comparasemplice.it è un servizio completamente gratuito, che propone agli utenti anche un servizio di assistenza contattabile sia online che telefonicamente e che ha come compito quello di seguire l’utente passo passo sia nella scelta della tariffa che nelle fasi successive all’attivazione della stessa.

Il comparatore online è anche una piattaforma sicura, che garantisce al 100% la privacy di ogni singolo utente, tutelandolo anche nei confronti del telemarketing selvaggio.

Ultime offerte ADSL

Il panorama tariffario nazionale è stracolmo di offerte dedicate alla connessione internet adsl proposte dai principali gestori. Questo perché ancora non tutte le zone italiane sono state raggiunte dalla connessione in fibra ottica.

Tim propone diverse offerte per il piano tariffario adsl che si differenziano non solo per la fascia di prezzo ma anche per i servizi offerti. Tra le offerte più rilevanti troviamo: TIM Connect ADSL Limited Edition (al costo di 26,90 euro al mese, per internet a 20 mb illimitato, TIMvision e modem gratuito); TIM Connect Gold ADSL (al costo di 31,90 euro al mese per internet a 20 mbps illimitato, chiamate senza limiti, TIMvision, Modem gratuito); TIM Connect Black Adsl (al costo di 41,90 euro al mese per Internet a 20 mbps illimitato, chiamate senza limiti, 1000 minuti e 5gb di traffico per lo smartphone e TIMvision).

L’offerta Adsl Infostrada WindADSL Unlimited è una tariffa che comprende sia la connessione adsl che il piano mobile. L’offerta, con un costo di 24,90 euro al mese comprende: adsl illimitato alla velocità di 20 mbps, chiamate illimitate verso i telefoni fissi e mobili su territorio nazionale e una sim che dispone di ben 100 gb di traffico dati da sfruttare quando si è fuori casa.

Tra le promozioni Fastweb troviamo: Internet (al costo di 24,90 euro al mese per internet illimitato alla velocità di 20 mbps) e Internet + Telefono (al costo di 29,95 euro al mese per internet senza limiti alla velocità di 20 mbps e chiamate illimitate verso tutti i numeri di telefoni fissi e mobili su territorio nazionale). Alle offerte Fastweb è possibile anche associare i pacchetti pay tv di Sky.

Anche Vodafone propone un’alternativa valida alle promozioni internet adsl, si tratta di Unlimited + al costo di 29,90 euro al mese per internet illimitato alla velocità di 20 mpbs e chiamate illimitate verso tutti.