Categorie
HardwareSoftware

Risparmia e confronta le tariffe adsl

Author: Giulia Sedassari Tom's Hardware

Uno dei modi più pratici e veloci per riuscire a risparmiare sui costi in bolletta è quello di confrontare le tariffe ADSL su Comparasemplice.it.

Il comparatore online permette agli utenti, attraverso pochi e semplici passaggi, di avere una panoramica completa di quelle che sono le tariffe adsl proposte dai maggiori provider telefonici presenti sul territorio italiano.

Per andare alla ricerca delle tariffe più convenienti e scegliere quella che è più indicata alle proprie esigenze è necessario compilare un form disponibile sulla sezione del sito dedicata. Le informazioni che bisogna aggiungere sono relative alla tipologia di utente a cui si appartiene (privato o azienda), la spesa che si vuole affrontare mensilmente e il comune di residenza. Una volta inseriti questi dati e cliccato invio sarà possibile accedere a tutte le offerte telefoniche disponibili e continuamente aggiornate.

Comparasemplice.it è un servizio completamente gratuito, che propone agli utenti anche un servizio di assistenza contattabile sia online che telefonicamente e che ha come compito quello di seguire l’utente passo passo sia nella scelta della tariffa che nelle fasi successive all’attivazione della stessa.

Il comparatore online è anche una piattaforma sicura, che garantisce al 100% la privacy di ogni singolo utente, tutelandolo anche nei confronti del telemarketing selvaggio.

Ultime offerte ADSL

Il panorama tariffario nazionale è stracolmo di offerte dedicate alla connessione internet adsl proposte dai principali gestori. Questo perché ancora non tutte le zone italiane sono state raggiunte dalla connessione in fibra ottica.

Tim propone diverse offerte per il piano tariffario adsl che si differenziano non solo per la fascia di prezzo ma anche per i servizi offerti. Tra le offerte più rilevanti troviamo: TIM Connect ADSL Limited Edition (al costo di 26,90 euro al mese, per internet a 20 mb illimitato, TIMvision e modem gratuito); TIM Connect Gold ADSL (al costo di 31,90 euro al mese per internet a 20 mbps illimitato, chiamate senza limiti, TIMvision, Modem gratuito); TIM Connect Black Adsl (al costo di 41,90 euro al mese per Internet a 20 mbps illimitato, chiamate senza limiti, 1000 minuti e 5gb di traffico per lo smartphone e TIMvision).

L’offerta Adsl Infostrada WindADSL Unlimited è una tariffa che comprende sia la connessione adsl che il piano mobile. L’offerta, con un costo di 24,90 euro al mese comprende: adsl illimitato alla velocità di 20 mbps, chiamate illimitate verso i telefoni fissi e mobili su territorio nazionale e una sim che dispone di ben 100 gb di traffico dati da sfruttare quando si è fuori casa.

Tra le promozioni Fastweb troviamo: Internet (al costo di 24,90 euro al mese per internet illimitato alla velocità di 20 mbps) e Internet + Telefono (al costo di 29,95 euro al mese per internet senza limiti alla velocità di 20 mbps e chiamate illimitate verso tutti i numeri di telefoni fissi e mobili su territorio nazionale). Alle offerte Fastweb è possibile anche associare i pacchetti pay tv di Sky.

Anche Vodafone propone un’alternativa valida alle promozioni internet adsl, si tratta di Unlimited + al costo di 29,90 euro al mese per internet illimitato alla velocità di 20 mpbs e chiamate illimitate verso tutti.

Categorie
HardwareSoftware

Rete pubblica unica e nazionale: AGCOM avrà i poteri per favorirne la nascita

Author: IlSoftware.it

Il Parlamento dà il via libero a un emendamento al decreto fiscale che ha come fine ultimo quello di favorire la nascita di una rete pubblica unica e nazionale unendo quelle di TIM e Open Fiber.
Ancora nulla è stabilito in via definitiva ma l’utilizzo dell’aggettivo “pubblica” potrebbe lasciare intendere il varo di una società sotto la guida di Cassa Depositi e Prestiti che attualmente è azionista di TIM per circa il 5% mentre compartecipa equamente Open Fiber al 50% con Enel.

Come si legge nel testo oggetto di approvazione, spetterà ad AGCOM individuare “adeguati meccanismi incentivanti di remunerazione del capitale investito” nell’eventualità in cui TIM e Open Fiber dovessero avallare l’ipotesi di una unione tra le reti a formare un soggetto terzo, di proprietà diversa o comunque sotto il controllo di terzi.

Rete pubblica unica e nazionale: AGCOM avrà i poteri per favorirne la nascita

Nel testo dell’emendamento si fa presente che si dovrà necessariamente tenere conto della “forza lavoro dei soggetti giuridici coinvolti“: non dovranno esserci insomma penalizzazioni a danno dei lavoratori nell’organico di entrambe le imprese e le risorse verrebbero utilizzate in maniera più efficiente rispetto alla situazione attuale.C’è da dire con un’operazione come quella che potrebbe essere posta sul tavolo con l’applicazione del cosiddetto Regulated asset base (come avviene per Terna), potrebbe introdurre “oneri di trasporto” in capo agli utenti finali abbonati ai servizi a banda ultralarga, un po’ come avviene da tempo nelle bollette per i consumi di energia elettrica.
Il meccanismo, spiegato in breve a questo indirizzo, è chiaro ed entra in gioco quando lo Stato opera in regime di monopolio anziché di libero mercato concorrenziale.
D’altra parte la designazione di un unico player sotto il controllo statale che controlli, aggiorni ed estenda la rete potrebbe avere ricadute interessanti sul piano della lotta al digital divide, al nomadismo digitale e al miglioramento delle soluzioni tecnologiche per la connettività (e in ultima analisi all’ampliamento della banda di rete disponibile in downstream e in upstream) offerte ai clienti finali.

In casa TIM, Vivendi – primo azionista dell’azienda – torna alla carica osteggiando strenuamente l’ipotesi di una separazione della rete.

Categorie
HardwareSoftware

AMD Radeon pronte per Just Cause 4 con i driver 18.12.1 Beta. Nvidia rilascia un hotfix

Author: Manolo De Agostini Tom's Hardware

Nelle scorse ore AMD ha pubblicato una nuova release dei driver Radeon Software Adrenalin Edition chiamata 18.12.1 Beta. Anche se non siamo ancora a dicembre, AMD ha scelto di usare la dicitura 12.1, anche se sarebbe stato opportuno usare 11.3. Poco male, dato che più che l’apparenza conta la sostanza.

La nuova versione dei driver supporta Just Cause 4, gioco in uscita su tutte le piattaforme il 4 dicembre e di cui potete leggere un’anteprima per iniziare a farvi un’idea di pregi e difetti. I nuovi driver di AMD sono però accompagnati da due problemi noti, peraltro già presenti nella versione 18.11.2, e ancora in via di risoluzione. Il primo interessa alcuni sistemi con più schermi che potrebbero manifestare del lag del mouse quando almeno uno schermo è abilitato ma spento. Il secondo riguarda Assassin’s Creed: Odyssey, che potrebbe andare in crash su Windows 7 visitando determinati scenari.

Nei giorni scorsi sul suo profilo Twitter il senior director per la software strategy & user experience di AMD, Terry Makedon, ha fatto intuire che anche quest’anno non mancherà una grande release di fine anno per i driver dell’azienda. Al momento però mancano ulteriori informazioni, quindi non si può far altro che rimanere in attesa.

Segnaliamo che anche Nvidia ha pubblicato dei driver nelle scorse ore, ma si tratta di un correttivo chiamato GeForce Hotfix Driver 417.21. Questa release corregge tre problemi: la presenza di un valore scorretto per quanto riguarda il data rate della memoria nel Pannello di Controllo Nvidia; Microsoft Edge non risponde dopo aver riprodotto un video; non è possibile applicare un formato di colore dopo essere passati ai driver 417.01.

Categorie
HardwareSoftware

Dell denuncia un attacco informatico e invita gli utenti a cambiare le password

Author: IlSoftware.it

Dell segnala di aver subìto un attacco informatico mirato a sottrarre il contenuto dei database dei clienti e degli utenti riferiti ai siti Dell.com, Premier, Global Portal e support.dell.com.
L’azienda ha comunicato che l’attacco è stato rilevato lo scorso 9 novembre e non appena sono state riscontrate le prime avvisaglie dell’attività sospetta, i tecnici di Dell hanno immediatamente messo in campo le necessarie contromisure.

Come spiegato nella nota pubblicata a questo indirizzo, l’aggressione avrebbe potuto provocare la sottrazione di dati personali come nomi degli utenti, indirizzi email e password “hashed”.

Dell denuncia un attacco informatico e invita gli utenti a cambiare le password

A fronte delle indagini che Dell ha svolto, la società ha accertato che nessun dato sarebbe stato sottratto e non vi sono evidenze che informazioni ancora più “critiche” come numeri di carta di credito siano state razziate.
Per precauzione, Dell ha comunque ritenuto opportuno reimpostare le password di tutti i suoi clienti invitando loro a scegliere nuove credenziali optando sempre per password sufficientemente lunghe e complesse.

Vale la pena controllare comunque i movimenti registrati sulle proprie carte di credito in modo da rilevare per tempo eventuali operazioni non autorizzate.

Categorie
HardwareSoftware

3DMark Port Royal, arriva a gennaio il benchmark per il ray tracing

Author: Marco Pedrani Tom's Hardware

3DMark è uno dei benchmark di riferimento quando si vogliono valutare le prestazioni di una scheda video spingendola al limite.

Dopo l’introduzione avvenuta qualche mese fa di un benchmark DirectX 12 per le GPU integrate, l’unica cosa che davvero mancava alla suite di UL Benchmarks era un test per valutare le prestazioni delle schede con la tecnologia ray tracing.

L’azienda ovviamente si sta già muovendo per sopperire a questa mancanza e ha fatto sapere che a dicembre, durante le fasi finali del GALAX GOC (contest per overclocker), il benchmark dedicato al ray tracing sarà mostrato al pubblico per la prima volta.

Denominato Port Royal, l’ultima aggiunta a 3DMark servirà per valutare e confrontare le prestazioni delle varie schede che supportano la tecnologia Microsoft DirectX Raytracing. Il benchmark spinge al massimo le GPU e valuta il ray tracing creando riflessi, ombre e altri effetti che sarebbero difficili da creare utilizzando le tecniche di rendering tradizionali.

Secondo UL Benchmarks inoltre 3DMark Port Royal rappresenta un esempio pratico e realistico di cosa l’utenza si può aspettare dai giochi di prossima generazione: effetti ray tracing renderizzati in tempo reale, ad un frame rate ragionevole e a 1440p.

Port Royal è stato sviluppato con l’aiuto di AMD, intel, Nvidia e altre delle maggiori aziende del settore. Anche Microsoft ha avuto un ruolo fondamentale ed ha affiancato il team di sviluppo di 3DMark per riuscire ad implementare al meglio le API DirectX Raytracing.

Il benchmark sarà disponibile a gennaio 2019 per tutte le schede video che supportano il DirectX Raytracing. Al momento quindi si parla solamente delle tre Nvidia GeForce RTX sul mercato, ma secondo UL Benchmarks nel 2019 ci saranno più schede in grado di supportare questa tecnologia.