Categorie
HardwareSoftware

Google Glass 2, gli occhiali per la realtà aumentata useranno un processore Snapdragon

Author: IlSoftware.it

Gli occhiali per la realtà aumentata di Google sono tra i prodotti dei quali si è più parlato nel corso degli anni ma che mai si sono concretizzati in un prodotto commerciale. Mentre i Microsoft HoloLens sono di fatto acquistabili dal sito dell’azienda di Redmond, i Google Glass hanno sofferto un parto piuttosto travagliato. Solo nel 2017 una versione migliorata degli occhiali è stata resa disponibile per i clienti professionali sotto il nome di Enterprise Edition: Google Glass: la seconda vita degli occhiali per la realtà aumentata comincia in azienda.

Come riportato anche a questo indirizzo, Google afferma che tante aziende di primo livello stanno usando i suoi occhiali per migliorare i flussi di lavoro e “snocciola” i nomi dei vari clienti nella sezione Glass customers.

Google Glass 2, gli occhiali per la realtà aumentata useranno un processore Snapdragon

La società fondata da Larry Page e Sergey Brin sarebbe comunque in procinto di lanciare i nuovi Google Glass Enterprise Edition 2 entro metà 2019 e lo sviluppo del prodotto sarebbe ormai in uno stato piuttosto avanzato.Un report rimasto memorizzato sui server del noto benchmark Geekbench ha permesso in queste ore di risalire alla dotazione hardware che contraddistinguerà i Google Glass 2: anziché utilizzare un processore Intel Atom come nella prima versione, Google avrebbe optato per un SoC quad-core Qualcomm Snapdragon 710 affiancato da 3 GB di memoria RAM.
Il sistema operativo preinstallato nei futuri Glass è al momento Android 8.1 Oreo ma non è escluso che Google possa presentare il prodotto finale con Android 9 Pie.
Inutile dire che l’appellativo Enterprise Edition non è sparito: sembra quindi certo che anche la seconda versione degli occhiali per la realtà aumentata saranno destinati al mercato business e non verranno messi nelle mani degli utenti privati. Due settimane fa i nuovi Google Glass sono stati approvati dalla FCC (Federal Communications Commission) statunitense.

Categorie
HardwareSoftware

[NO]Mac Startup Disk: ecco lo strumento per non avere il Mac con disco pieno all'avvio

Author: Le news di Hardware Upgrade

Sappiamo bene come possa capitare di frequente che lo spazio in un Mac si possa esaurire velocemente a causa dei molteplici file che oggi giorno circolano grazie alle risoluzioni elevatissime delle varie fotocamere professionali o anche per quanto concerne i vari contenuti multimediali. Ecco che gli utenti potrebbero ritrovarsi con il messaggio di “memoria di storage completa” e dunque impossibilitati dal continuare a causa di questa situazione. pCloud per questo viene incontro con un programma che permette proprio di liberare tale situazione.

Che cos’è un “Mac Startup Disk”?

Sappiamo in generale come il “disco di avvio Mac” non sia altro che un volume o una partizione di un archivio che contiene il sistema operativo utilizzabile. In tal caso è possibile impostare il proprio Mac in modo che utilizzi automaticamente un volume specifico oppure temporaneamente annullare questa scelta all’avvio. Ciò significa che il disco di avvio diviene chiaramente la “casa” di tutti i file necessari per avviare il Mac ed utilizzarlo. Senza un disco di avvio chiaramente non si è in grado di accendere il proprio Mac.

Perché il mio Mac dice “Disco Avvio pieno”?

In breve se il messaggio viene visualizzato è perché si hanno troppi file. Quando questo accade, i file rallentano tutti i processi sul computer come quelli per completare alcune attività e il computer ha bisogno di spazio per memorizzare file temporanei e file di sistema. Quando ciò accade e si esaurisce lo spazio di archiviazione, il sistema operativo deve decidere se è possibile eliminare alcuni file per completare l’attività. Il più delle volte questo non è possibile e il computer si blocca o diventa molto, molto lento. Solitamente si raccomanda di avere un disco di avvio che risulti pieno mai sopra all’85% della sua capacità.

Come vedere lo spazio di archiviazione utilizzato su un Mac?

Se vuoi vedere i tipi esatti di file che stanno utilizzando la memoria sul tuo Mac:

  • Fai clic sulla Mela nell’angolo in alto a sinistra

  • Clicca su storage

In questo caso abbiamo 73.9GB utilizzati e 452.2GB liberi. La maggior parte dello spazio di archiviazione utilizzato proviene dalla voce “Altro”.

Cos’è “Altro” nell’archivio Mac?

Secondo Apple, in OS X El Capitan o versioni precedenti, i file “Altro” sono quelli che il Mac riconosce come appartenenti ad altre categorie. Questi includono file all’interno di immagini o archivi di dischi, dati memorizzati da app come Contatti o Calendario e plug-in o estensioni di app. Quando il Mac è in esecuzione in modalità provvisoria, tutti i file sono classificati come Altro.

Come risolvere con pCloud Drive?

In questo momento pCloud ha una promozione per il Black Friday e puoi ottenere 2 TB di spazio di archiviazione con uno sconto del 75%!

Clicca qui per ottenere lo sconto!

Che cos’è pCloud Drive?

pCloud Drive è un’applicazione desktop che crea un disco virtuale sicuro sul computer, che può essere usato per archiviare, accedere e lavorare facilmente con i file nel cloud. Per aggiungere file e cartelle al pCloud Drive, basta trascinare e rilasciare i propri dati nel disco virtuale. A questo punto si può essere sicuri che siano stati archiviati nel cloud e sincronizzati su tutti i propri dispositivi. Chiaramente affinché funzioni velocemente è necessario disporre di almeno un po’ di spazio libero sul disco di avvio.

pCloud Drive offre una serie di funzionalità aggiuntive, come la condivisione e la sincronizzazione dei file integrati attraverso il computer.

In questo momento pCloud ha una promozione per il Black Friday e puoi ottenere fino a 2 TB di piano di archiviazione per la vita con il 75% di sconto!

Clicca qui per ottenere lo sconto!

Se la memoria del disco risulta però davvero minima è necessario eseguire le seguenti operazioni:

  • Scegliere una cartella sulla quale si vuole sincronizzare con pCloud

  • Fare clic sull’icona di pCloud e selezionare “Sincronizza con pCloud”

  • Creare una cartella su pCloud Drive

  • Attendere il completamento della sincronizzazione

  • Al termine della sincronizzazione si deve fermare con l’icona a forma di croce

  • Dopo aver fermato la sincronizzazione è possibile eliminare i file appena sincronizzati

  • Basta andare su pCloud Drive pervedere i file sincronizzati ed usarli come fossero nel proprio Mac.

L’app facilita notevolmente il lavoro quando si eseguono operazioni di file nel cloud, perché con pCloud Drive si può lavorare con i propri file usando qualsiasi software sul proprio computer. Questo dunque significa che se si ha un video di una propria vacanza in pCloud Drive è possibile guardarlo senza problemi con il lettore video predefinito del proprio computer. Magari VLC Player.

La cosa migliore è che nel momento in cui il video è in pCloud Drive, non è più nel proprio computer ma è nel cloud e dunque non richiede ALCUN spazio di avvio.

Un’altra cosa utile è la possibilità di guardare il contenuto anche sullo smartphone con le app mobili pCloud o se sto usando un computer diverso che non ha pCloud Drive, è possibile guardarlo tramite Chrome, Firefox o qualsiasi altro browser internet. Basterà andare semplicemente su my.pcloud.com ed effettuare l’accesso. Ecco cosa si vedrà:

– Documenti – Posso aprirli e modificarli con qualsiasi editor di testo con pCloud Drive o accedervi da una qualsiasi delle altre app. Lo stesso per fogli di lavoro, PDF, presentazioni, ecc.

– Foto – Posso aprirli, vederli o modificarli con Photoshop o qualsiasi altro editor di immagini.

– File audio – Posso ascoltarli sul mio lettore musicale predefinito o con il lettore musicale pCloud mobile e web apps. Posso persino creare playlist all’interno di pCloud.

– Ogni altro tipo di file: finché ho un’applicazione o un programma con cui aprire il file, non c’è alcun problema con pCloud Drive. Ciò significa che è possibile spostare tutti i file che utilizzano il disco di archiviazione di avvio Mac in pCloud Drive. In questo modo NON useranno alcun spazio sul computer e si avrà comunque accesso a loro.

Conclusione

Il disco di avvio su Mac si riempie rapidamente su versioni più piccole (da 128 GB e 256 GB) e, se lo si utilizza per lavoro, è possibile riempire molto velocemente anche un Mac da 512 GB. Soprattutto se sei un designer o un editor di video, ad esempio, e lavori con file di grandi dimensioni. E anche se non stai creando file enormi, il ritmo con cui stiamo creando informazioni sta crescendo molto velocemente:

Pensate anche a questo: smartphone e fotocamere che possono catturare i file RAW e in 4K, il che significa che si avranno foto e video di qualità straordinaria, ma occuperanno anche molta memoria, quindi più spazio hai, meglio è.

pCloud Drive aiuta virtualmente ad aggiungere spazio di archiviazione al Mac (o a qualsiasi PC). Si possono spostare foto, video, musica, documenti di qualsiasi altro tipo e utilizzarli come se fossero sul proprio dispositivo con le app a cui si è più abituati. Inoltre, è possibile accedere su uno smartphone tramite le app mobili pCloud per iOS, Android e Windows 10 Mobile o anche in un browser Web.

Categorie
HardwareSoftware

EOLO nella bufera: arresti domiciliari per l’AD. L’accusa è di aver usato illecitamente frequenze fixed wireless

Author: Dario D’Elia Tom's Hardware

La Guardia di Finanza di Busto Arsizio ha confermato gli arresti domiciliari per di Luca Spada, l’amministratore delegato di EOLO, nonché indagini a carico di altri cinque manager e l’azienda stessa – per responsabilità amministrativa. La nota degli inquirenti, riportata dall’ANSA e Adnkronos, sottolinea che la “la società, grazie a modem di ultima generazione forniti ai propri abbonati, utilizzava – senza autorizzazione – una banda di frequenza non assegnata a nessun operatore ed era in grado di offrire una connessione internet più veloce”.

“Tale comportamento, non solo ha arrecato danno allo Stato in assenza del pagamento degli oneri di concessione, ma ha consentito all’azienda di ampliare la propria quota di mercato a discapito della concorrenza che agisce in modo lecito sulle bande consentite”.

In pratica sarebbero state impiegate frequenze prive di corretta licenza per fornire servizi di connettività ultra-broadband basati su tecnologia fixed wireless. La GdF spiega che sarebbe stato accertato l’impiego illecito di un sistema informatico di controllo a distanza –  in tutta Italia – capace di eludere i controlli periodici del Ministero per lo Sviluppo Economico. È stato inoltre effettuato un sequestro di 3,5 milioni di euro sui conti correnti aziendali, pari ai presunti profitti generati dall’illecito.

Le accuse appaiono gravi poiché si parla di “truffa ai danni dello Stato pluriaggravata, furto di radiofrequenze non autorizzate pluriaggravato e turbata libertà dell’esercizio di un’industria o di un commercio”.

A stretto giro il noto provider ha diffuso una nota stampa: “In riferimento a notizie circolate oggi, Eolo apprende con stupore che Luca Spada, amministratore delegato della Società, è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per una vicenda chiarita 2 anni fa presso le sedi competenti. L’azienda e i suoi soci rinnovano la fiducia sia nei confronti del proprio top management che nelle autorità competenti, certi che la vicenda verrà chiarita nell’interesse di tutte le parti coinvolte”.

Da rilevare che l’operatore con sede a Busto Arsizio (Varese) ha oltre 300mila clienti e copre circa 5900 comuni in 14 regioni del nord e centro Italia. A questo punto il timore è che possano profilarsi effetti collaterali sull’erogazione dei servizi.

Categorie
HardwareSoftware

A MASSIVE Giveaway for the Holidays with BPS and Bitwit! RTX 2070 + 20 More Prizes


A MASSIVE Giveaway for the Holidays with BPS and Bitwit! RTX 2070 + 20 More Prizes
ENTER HERE: https://gleam.io/xWpJH/giveaway-for-the-holiday Brian's Channel – BPS Customs
https://youtube.com/EssTechTV0
Brian's Giveaway video – https://youtu.be/RrGN-0aBl7k
Kyle's Channel – Bitwit
https://youtube.com/c/bitwit
Kyle's Giveaway video – https://youtu.be/rTLsqm881M4 Please note that links above may be affiliate links — clicking them earns me a small commission if you make a purchase and helps support my YouTube channel. Thank you! ▷ MY STORE – shirts, mugs, pint glasses & hoodies
http://paulshardware.net ▷ SOCIAL
Twitter: @paulhardware

Facebook:
https://www.facebook.com/pages/Pauls-Hardware/195425877329550
Instagram:
http://instagram.com/paulhardware :::Send Me Stuff:::
Paul's Hardware
P.O. Box 4325
Diamond Bar, CA 91765 Audio file(s) provided by Epidemic Sound
http://www.epidemicsound.com/

Categorie
HardwareSoftware

We found some good Cyber Monday tech deals!


The discounts are a little sparse, but Alaina's still spotted a few sweet Cyber Monday 2018 tech deals. She and Dan dive into the best of the bunch and also chat about how they stack up to Black Friday. For more in-depth Cyber Monday deals coverage, check out PCWorld.com. You can also follow Alaina on Twitter (@morphingball) for deal updates! Follow PCWorld for all things PC!
——————————­—-
SUBSCRIBE: http://www.youtube.com/subscription_center?add_user=PCWorldVideos
FACEBOOK: https://www.facebook.com/PCWorld/
TWITTER: https://www.twitter.com/pcworld
TWITCH: https://www.twitch.tv/pcworldus
WEBSITE: http://www.pcworld.com