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System76 disables Intel ME

Author: edfu777 [AT] hotmail [DOT] com (Nick Farrell) Fudzilla.com – Home

One too many security issues

System76 says it is rolling out a firmware update for its new Linux laptops which disables the Intel Management Engine.

The decision comes after a major security vulnerability was discovered that would allow an attacker with local access to execute arbitrary code.

The System76 announcement is interesting because it shows that PC makers are not that happy with Intel’s ME. System76 never wants to see ME on its machines again.

The company will send out an update that disables it on existing computers with 6th, 7th, or 8th-gen Intel Core processors.

System76 also notes that Intel ME “provides no functionality for System76 laptop customers and is safe to disable.”

The firmware update will only be available for computers running Ubuntu 16.04 or later or a related operating system with the System76 driver.

But the company says it’s working on developing a command line tool that should work on laptops running other GNU/Linux-based operating systems.

System76 says it will also release an update for its desktop computers… but on those machines the update will patch the security vulnerability rather than disabling Intel ME altogether.

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Visione artificiale con Raspberry Pi e AIY Vision Kit appena presentato da Google

Author: IlSoftware.it

Visione artificiale con Raspberry Pi e AIY Vision Kit appena presentato da Google

Google lancia sul mercato AIY Vision Kit, un prodotto che – collegato con una Raspberry Pi – consentirà di sviluppare applicazioni per l’intelligenza artificiale. Già disponibili alcuni modelli capace di rendere il sistema in grado di riconoscere oggetti, persone, animali e volti.

Google tende di nuovo la mano ai maker di tutto il mondo che utilizzano il single-board computer Raspberry Pi per i progetti più disparati.

La società di Mountain View ha appena annunciato AIY Vision Kit, un nuovo prodotto che include una scheda, un software per la gestione del sistema di visione artificiale, un “case” in cartonato e alcuni accessori.

Visione artificiale con Raspberry Pi e AIY Vision Kit appena presentato da Google

Il software utilizzato da AIY Vision Kit permette l’utilizzo di tre modelli di reti neurali: il primo riconosce circa un migliaio di oggetti comuni; il secondo volti ed espressioni facciali; il terzo è una sorta di rilevatore di persone, cani e gatti.
Chi acquisterà AIY Vision Kit, disponibile a partire dal prossimo 31 dicembre al prezzo di 44,99 dollari, potrà ovviamente creare anche i propri modelli usando la piattaforma per il machine learning Google TensorFlow.

Visione artificiale con Raspberry Pi e AIY Vision Kit appena presentato da Google

I tecnici di Google spiegano che AIY Vision Kit non richiede neppure l’accesso alla rete per l’elaborazione sul cloud delle informazioni perché si basa su un’unità di elaborazione integrata.Il kit di Google per la visione artificiale può essere già prenotato a questo indirizzo.

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Lenovo ThinkPad, 25 anni e non sentirli

Author: Saverio Alloggio Tom’s Hardware

25 anni sul mercato. Era infatti il lontano 5 ottobre 1992 quando il ThinkPad 700C veniva annunciato ufficialmente. All’epoca realizzati da IBM, a partire dal 2005 questa gloriosa serie di notebook è passata sotto il controllo di Lenovo. E proprio l’azienda cinese ha deciso di celebrare questo quarto di secolo con un roadshow internazionale che, il 30 novembre, ha fatto tappa anche a Milano.

L’iconico ThikPad 700C venne progettato da Richard Sapper e ingegnerizzato in Giappone, precisamente presso gli Yamato Labs. Non a caso, Lenovo ha scelto il medesimo luogo per annunciare, il 5 ottobre 2017, il nuovo modello di notebook appartenente a questa gamma, pensato proprio per celebrare i 25 anni.

Thinkpad 700C intro
ThinkPad 700C

Stiamo ovviamente parlando del ThinkPad Anniversary Edition 25. Si tratta di un notebook che ha avuto un’evoluzione di progettazione molto particolare. È infatti nato grazie anche al contributo degli utenti che, attraverso i social, hanno fornito il proprio feedback su un post messo online a giugno 2015. Insomma, una gestazione di oltre 2 anni.  

Leggi anche: Lenovo ThinkPad Anniversary festeggia 25 anni di tradizione

Ne è scaturita una macchina chiaramente ispirata al ThinkPad 700C di IBM, equipaggiata con una CPU Intel Core i7-7500U abbinata ad una scheda grafica NVIDIA GeForce 940MX e a 16 GB di RAM, senza dimenticare l’archiviazione affidata ad un SSD da 512 GB. Lo schermo invece è un 14 pollici Full-HD.

ThinkPad 25
ThinkPad 25 Anniversary Edition

Al di là comunque delle specifiche di questo nuovo modello, la gamma ThinkPad è certamente una delle più iconiche in ambito notebook. Del resto, stiamo parlando di 130 milioni di unità vendute in 25 anni, con il marchio che è divenuto un’icona nel settore IT, spesso associato al concetto di computer portatile da lavoro per eccellenza. 

Peraltro, in questi 25 anni sul mercato, i notebook di questa serie sono stati inevitabilmente protagonisti di una serie di episodi divenuti celebri. Pensiamo al caso del ThinkPad ritrovato semisommerso dal fango dopo un tifone nelle Filippine, tornato perfettamente funzionante dopo averlo fatto semplicemente asciugare. Senza dimenticare le innumerevoli missioni spaziali che hanno visto tra i protagonisti alcuni modelli della gamma.

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“Il design di ThinkPad crea una perfetta combinazione tra forma e funzionalità. Bilancia un’estetica sofisticata, la migliore user experience e la sua famosa tecnologia avanzata per offrire un prodotto di alto livello”, dichiara David Hill, già Chief Design Officer di Lenovo. “Ancora oggi, 25 anni dopo il lancio del modello 700C, il nuovissimo X1 Carbon si riconosce immediatamente come un ThinkPad”.

Una gamma che comunque continua a macinare importanti numeri di vendite. Lenovo detiene oggi il 21,6% di market share nel segmento dei notebook professionali, con una crescita su base annua del 2,1%. I prodotti ThinkPad convincono ancora gli utenti, e l’azienda cinese è convinta che questo sia possibile grazie all’ampia offerta strutturata negli ultimi anni.

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ThinkPad X1 Yoga

Chi guarda alla trasportabilità può puntare al ThinkPad X1 Carbon, mentre il pubblico dei “millennial” può trovare nell’X1 Yoga il dispositivo ideale, senza dimenticare le ThinkStation per particolari ambiti professionali. Insomma, una line-up completa, che ha subìto una profonda evoluzione nel corso del tempo.

Leggi anche: Lenovo ThinkPad 25, il classico che non passa mai di moda

La grande sfida per il futuro sarà quella di intercettare le nuove esigenze del mercato, che sta sempre più virando verso il mobile. Appare evidente come la gamma ThinkPad sia destinata a nuove trasformazioni nei prossimi anni, pur mantenendo una coerenza di fondo che le ha consentito di diventare un punto di riferimento nel proprio segmento. 25 anni, e non sentirli.


Tom’s Consiglia

Se siete alla ricerca di un notebook professionale, potreste optare per il ThinkPad T470, uno dei migliori in circolazione per questa categoria.

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Qualcomm finds more patents Apple “borrowed”

Author: edfu777 [AT] hotmail [DOT] com (Nick Farrell) Fudzilla.com – Home


Borrowed genius

Apple’s legal spat with Qualcomm just got even messier as the chipmaker found even more patents which it thinks that Apple is using without permission.

Qualcomm filed three new patent infringement complaints against the fruity cargo cult saying there were 16 more of its patents that Apple was using in its iPhones.

The new complaints represent the latest development in a long-standing dispute and follows Apple’s countersuit against Qualcomm, which alleged that it invented part of Qualcomm’s Snapdragon mobile phone chips.

Qualcomm in July accused Apple of infringing several patents related to helping mobile phones get better battery life.

That case accompanied a complaint with the US International Trade Commission seeking to ban the import of Apple iPhones that use competing Intel Corp (INTC.O) chips because of the alleged patent violations.

The three cases filed Thursday were all filed in the US District Court for the Southern District of California in San Diego. One of the cases is a companion civil lawsuit to a new complaint also filed Thursday with the ITC that seeks the same remedy of banning iPhones with Intel chips. The other two cases are civil patent infringement lawsuits.

It all started when Apple tried to increase the margins for its dying iPhone cash cow.  It decided that Qualcomm was asking too much and demanded a reduction.

In January, Apple sued Qualcomm for nearly $ 1 billion in patent royalty rebates that Qualcomm allegedly withheld from Apple.

In a related suit, Qualcomm sued the contract manufacturers that make Apple’s phones, but Apple joined in to defend them.

Qualcomm in November sued Apple over an alleged breach of a software agreement between the two companies. Apple emailed Qualcomm to request “highly confidential” information about how its chips work on an unidentified wireless carrier’s network, Qualcomm alleged, but Apple had copied an Intel engineer in the email for information.

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AMD fa alcune rivelazioni su Zen 2, Vega 11 e sul processore realizzato con Intel

Author: IlSoftware.it

Con il rilascio dei nuovi processori Ryzen, AMD ha finalmente riconquistato l’interesse degli utenti finali che, adesso, desiderano saperne di più sui progetti futuri dell’azienda.

Nel corso di un’intervista, James Prior – senior product manager di AMD – ha offerto alcuni interessanti commenti su Zen, Ryzen e Vega.

La fase di sviluppo dell’architettura Zen 2 (che dovrebbe debuttare nel 2019: TSMC, primo stabilimento per la produzione di chip a 3 nm), innanzi tutto, è iniziata una volta che gli aspetti fondamentali di Zen 1 sono stati messi a punto.

Prior ha comunque voluto tracciare una netta linea di demarcazione tra la versione rinnovata di Zen 1, che debutterà nei processori Ryzen 2000 e l’architettura Zen 2 che presumibilmente debutterà con il nome di Ryzen 3000.

AMD fa alcune rivelazioni su Zen 2, Vega 11 e sul processore realizzato con Intel

Il manager della società di Sunnyvale ha riconfermato l’intenzione di AMD di mantenere il socket AM4 fino al 2020 (ne avevamo parlato nell’articolo AMD Ryzen, i processori che sfidano Intel).
Per quanto riguarda l’architettura Vega 11, Prior ha detto che non è mai esistita realmente e che una versione superiore rispetto a Vega 8 e Vega 10, usate nelle due APU al momento disponibili per i notebook (Ryzen 5 2500U e Ryzen 7 2700U), sarà disponibile nelle APU di generazione Raven Ridge.
Non è dato sapere quando le APU per i sistemi desktop Ryzen/Vega arriveranno sul mercato: probabilmente a gennaio o febbraio.Infine il tema più caldo. Prior ha rivelato che la disponibilità di chip AMD Vega verrà considerevolmente incrementata a dicembre: in questo modo i produttori di schede video potranno aumentare, a loro volta, la produzione.
Inoltre, le schede grafiche di riferimento cesseranno di essere commercializzate e i produttori avranno carta bianca per realizzare e immettere sul mercato versioni personalizzate delle schede Vega 56 e Vega 64.
Prior ha poi parlato del chip realizzato in collaborazione con Intel (Chip Intel AMD: ecco i primi dati relativi ai processori realizzati in collaborazione tra le due aziende).
Il manager di AMD sostiene che Intel ha semplicemente chiesto alla società di Sunnyvale di fornire un chip grafico con determinate caratteristiche tecniche e l’azienda ha provveduto a realizzarlo. AMD, però, non ha nulla a che fare con le scelte di Intel che hanno portato alla realizzazione del processore Core i7 dotato di GPU Radeon.
Prior ha spiegato che AMD mette a disposizione dei suoi clienti ciò che essi richiedono, esattamente come accaduto con il chip che Microsoft monta sulla sua console Xbox One X.