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Bowflex Max Trainer M7, l’evoluzione del cardiofitness

Author: Alessandro Crea Tom’s Hardware

Nautilus ha annunciato la disponibilità di Bowflex Max Trainer M7 in Italia, una soluzione all-in-one che reinventa le attrezzature per il cardio fitness, unendo la potenza di un’ellittica e di uno stepper per eseguire un allenamento fitness full-body, alla comodità di un’app per tenere sempre sotto controllo tutti i nostri dati di allenamento.

Inoltre con Bowflex Max Trainer M7 è possibile effettuare un allenamento veloce grazie alla modalità 14 minuti MAX Interval, concepito apposta per chi ha pochissimo tempo ma l’esigenza di mantenersi in forma e in grado di riavviare il metabolismo e consumare calorie supplementari fino a 48 ore dopo l’allenamento.  

m7

Con M7 comunque a prescindere dal tipo di allenamento scelto bruciare calorie è un gioco da ragazzi, perché è stato progettato per farne consumare fino a due volte e mezza in più rispetto ad altre macchine cardio, grazie alla capacità di far lavorare fino all’80% in più i muscoli della parte superiore del corpo rispetto a un’ellittica tradizionale. L’idea infatti è di combinare il movimento a basso impatto di una ellittica con il consumo di calorie di uno stepper o di quando si fanno le scale.

Con un design particolarmente elegante, premiato anche con una serie di riconoscimenti prestigiosi come i prestigiosi Red Dot Design Award, International Design Award (IDA) e il German Design Award, Bowflex Max Trainer favorisce il movimento di tutto il corpo, senza affaticare le articolazioni. Il design compatto con ingombro ridotto (misura A 160 x L 120 x P 68 mm), rende Bowflex Max Trainer M7 un’attrezzatura ideale per potersi allenare anche in abitazioni con spazi limitati.

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Grazie all’app gratuita Max Trainer inoltre M7 permette agli utenti di tenere traccia dei propri esercizi, sincronizzando tutti i dati di ciascun allenamento sul vostro dispositivo preferito attraverso la connessione Bluetooth. L’app, disponibile per iOS e Android, registra ogni dettaglio, dal tempo trascorso sulla macchina fino alle calorie consumate, e sincronizza automaticamente i dati degli esercizi con Apple Health, Google Fit e MyFitnessPal.

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Corsair unveils 32GB DDR4-4333 memory kit

Author: bobo [AT] fudzilla [DOT] com (Slobodan Simic) Fudzilla.com – Home

Part of its Vengeance LPX memory series

Corsair has announced its fastest high-capacity kit, which is also one of the world’s first 32GB memory kits running at that frequency, the Corsair Vengeance LPX 32GB DDR4-4333 memory kit.

To be sold under the Vengeance LPX CMK32GX4M4K4333C19 model name, the new memory kit from Corsair is based on four 8GB modules with Samsung B-die ICs and runs at a 4333MHz frequency with rather tight CL19-26-26-46 latency at 1.5V. It uses Corsair’s recognizable black Vengeance LPX heatspreader.

Corsair already tested the kit by running it in dual-channel on Asus’ ROG Maximus X Hero motherboard and an Intel Core i5-8600K CPU and results look impressive for a 32GB kit.

Unfortunately, Corsair did not reveal any details regarding the price but did note that we will hear more when the kit actually becomes available in December, so we will surely keep an eye on it.

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Tastiera Windows 10 su tablet e convertibili: come usarla

Author: IlSoftware.it

Windows 10 integra la cosiddetta Modalità tablet: essa sostituisce la vituperata interfaccia Metro che era stata portata al debutto, peraltro troppo frettolosamente, ai tempi di Windows 8.
Sui tablet e sui convertibili 2-in-1 dotati di schermo touch, toccando l’icona in basso a destra (Centro notifiche) quindi selezionando Modalità tablet, l’interfaccia di Windows 10 sarà automaticamente adattata per l’utilizzo con gli schermi di dimensioni limitate: il desktop sparirà e verrà sostituito da una schermata contenente diverse “piastrelle” e una serie di controlli di più semplice utilizzo “in punta di dita”.

Nella Modalità tablet, infatti, tutti gli elementi sono mostrati di default utilizzando dimensioni più grandi e il menu Start diventa sempre costantemente visibile nella colonna di sinistra (i tre pulsanti nell’angolo superiore sinistro consentono di visualizzare una descrizione per i vari elementi del menu, di accedere all’interfaccia a piastrelle e di mostrare l’elenco completo dei programmi e delle app installati).

Non appena vi fosse la necessità di inserire delle informazioni, la Modalità tablet di Windows 10 fa comparire automaticamente la tastiera a schermo nel caso in cui non fosse rilevata una tastiera fisica collegata al sistema.

Tastiera Windows 10 su tablet e convertibili: come usarla

Come fare apparire la tastiera virtuale nell’interfaccia desktop di Windows 10

Se, dopo l’aggiornamento a Windows 10 Fall Creators Update, non doveste più trovare – nell’area della traybar – l’icona della tastiera virtuale di Windows 10 ecco come comportarvi per continuare a usarla anche nell’interfaccia desktop del sistema operativo:

1) Per far comparire automaticamente, al bisogno, la tastiera di Windows 10 sui dispositivi dotati di display touch, è sufficiente toccare il pulsante Start in basso a sinistra quindi selezionare l’icona raffigurante un piccolo ingranaggio (Impostazioni).

2) Scegliere l’icona Dispositivi quindi Digitazione dalla colonna di sinistra.

Tastiera Windows 10 su tablet e convertibili: come usarla

3) Scorrere fino a individuare la sezione Tastiera virtuale e attivare l’opzione Mostra la tastiera virtuale quando non è attiva la modalità tablet e non è collegata una tastiera.

Così facendo, ogniqualvolta si toccherà su un’area che richiede l’inserimento di testo, Windows 10 farà immediatamente comparire la tastiera virtuale.

Dopo l’applicazione di Windows 10 Fall Creators Update, la tastiera virtuale di Windows 10 può essere personalizzata liberamente servendosi del pulsante posto nell’angolo superiore sinistro della stessa.

Tastiera Windows 10 su tablet e convertibili: come usarla

Selezionando le varie icone si può optare per una tastiera standard ideale per tablet e convertibili, scegliere una tastiera virtuale “compatta”, la versione estesa oppure, addirittura, il sistema capace di riconoscere la grafia dell’utente.

Tastiera Windows 10 su tablet e convertibili: come usarla

La versione “compatta” della tastiera supporta anche la tecnologia di SwiftKey, app per Android e iOS acquisita da Microsoft nel 2016.
Effettuando lo swiping sulla tastiera ovvero spostandosi da una lettera all’altra per scrivere una parola senza mai sollevare il dito, ciascun termine sarà automaticamente riconosciuto da Windows 10.

La nuova tastiera Microsoft riesce a prevedere in modo puntuale quali frasi l’utente intenda inserire e fornisce suggerimenti pertinenti in modo da velocizzare ancor più la digitazione di interi paragrafi.

Le icone appena sotto consentono, rispettivamente, di bloccare la tastiera virtuale sulla parte inferiore dello schermo e di renderla una sorta di finestra liberamente posizionabile.

Nei prossimi mesi sulla tastiera virtuale di Windows 10 comparirà anche l’icona del microfono che consentirà di scrivere in qualunque area del sistema operativo così come nelle applicazioni in esecuzione usando la dettatura vocale (per il momento si possono usare le indicazioni riportate nell’articolo Riconoscimento vocale, come dettare testi senza installare nulla.

Se si avessero problemi con la tastiera virtuale di Windows 10 con programmi o applicazioni specifici, suggeriamo di digitare Tastiera virtuale nella casella di ricerca del sistema operativo. Si tratta di uno strumento per l’accessibilità che si presenta come applicazione a sé stante (mostra una sua icona nella barra delle applicazioni) ma che può essere utilizzato per digitare da schermo touch in qualunque area del sistema.

Per maggiori informazioni sulle novità di Windows 10 Fall Creators Update, suggeriamo la lettura dell’articolo Windows 10 Fall Creators Update: guida alle nuove funzionalità.

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14 offerte GearBest da non perdere oggi 15 novembre (c’è anche un Mini-PC a 65 euro!)

Author: Le news di Hardware Upgrade

Se si intende risparmiare sul web, senza rischiare troppo, la soluzione è una sola: GearBest. Per chi non lo conoscesse si tratta di un portale di rivendita online che si occupa di tutte le categorie di prodotto, con un occhio di riguardo al mondo tecnologico. GearBest permette di acquistare telefoni cellulari, tablet, orologi, giocattoli, vestiti e molto altro ancora. Il tutto all’interno di un ambiente sicuro grazie alla modalità di spedizione “Italy Express” (che vi consigliamo caldamente di utilizzare per ogni acquisto) e all’opzione di pagamento Paypal. In questa pagina vi proponiamo le offerte GearBest di oggi, che possono essere già attive o che lo saranno nel giro di poche ore.

Alcune delle offerte GearBest citate poco sopra sono accessibili per un determinato periodo di tempo, altre solamente attraverso l’uso di un codice coupon. Il coupon va applicato nella pagina del carrello durante il perfezionamento dell’ordine nello spazio “Promotion Code”. Infine, si preme su “Apply”. Questo tipo di codice è solitamente attivo per una durata di tempo e per un numero di unità limitati, quindi vi consigliamo di accedere subito all’offerta se interessati.

Importante: alcuni prodotti venduti da GearBest sono di importazione ed è quindi bene verificare le loro specifiche tecniche e l’eventuale compatibilità con i sistemi venduti sul nostro mercato.

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VESA Announces DisplayID Version 2.0 Standard to Succeed EDID

Author: Nate Oh AnandTech

This week, VESA has officially announced the DisplayID v2.0 standard, intended to succeed the venerable Extended Display Identification Data (EDID) used by monitors, TVs, and embedded displays. Like EDID/Enhanced EDID, the DisplayID standard outlines display identification and configuration data, allowing video sources like set-top boxes and graphics cards to automatically identify and setup displays. With that in mind, DisplayID v2.0 brings changes and functionalities to better support modern high-end display technologies, including 120+Hz refresh rates, 4K+ resolutions, Adaptive-Sync, HDR, and augmented/virtual reality (AR/VR) headset displays.

While DisplayID was last updated in 2013 as version 1.3, DisplayID v2.0 was finalized and published this September, keeping the same modular structure as v1.3. Sets of display information are sectioned into self-contained data formats, much like data blocks, modularity that is not present in EDID, providing DisplayID with a much greater degree of flexibility. As for the version differences, DisplayID v2.0’s key changes are updated and new data blocks to support those aforementioned technologies, and VESA cites several specific examples: head-mounted and wearable display specifications, improvements in defining Adaptive Sync, extended field sizes to support higher pixel counts, more parameters for HDR, and high luminance support.

These advances come at a crucial time, where in the past few years these technologies are rapidly finding its way into all levels of the consumer sphere. High-end monitors and panels are now defined by FreeSync and G-Sync support in addition to 60+Hz refresh rates and 1080p+ resolutions. Even more affordable displays feature FreeSync or 120+Hz TN panels. 8K displays are already here, and HDR is trickling down by way of modern consoles. And not to mention the burgeoning AR/VR headset space.

Considering that these new technologies are more prevalent in high-end displays, VESA comments that DisplayID v2.0 is able to co-exist with EDID, where the former powers high-end displays and the latter remaining in lower-end displays. On a technical level, while DisplayID structures are not directly backwards-compatible with earlier EDID definitions, they share many data field definitions. As high-end displays with newer technologies roll out, DisplayID v2.0 is targeting seamless plug-and-play capabilities that EDID would not be capable of supporting.

More information about the VESA DisplayID v2.0 specification can be found on their site as part of their free published standards.