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Android Nougat will not boot if you have malware

Compulsory boot check

The newest version of Android has a compulsory boot check which will prevent you starting your phone if you have malware installed.

Android devices ran the check as part of the boot process and in Marshmallow, the phone would warn you that your phone was compromised but would let the phone boot.

Nougat says no.

According to the Android Developer’s bog not only does Nougat strictly enforces the boot check, giving you far more than a warning. Your phone will refuse to boot or will boot in a limited capacity mode – presumably akin to safe mode – until you can get rid of the malware.

Of course this means that some non-malicious corruption of data might also brick your phone.

According to the bog: “In the changes we made to dm-verity for Android 7.0, we used a technique called interleaving to allow us to recover not only from a loss of an entire 4 KiB source block, but several consecutive blocks, while significantly reducing the space overhead required to achieve usable error correction capabilities compared to the naive implementation.”

It might cause some problems for those who use custom firmware as any device with a locked bootloader will use this to check for modifications. This means that tinkering with your smartphone will be a lot harder with Android Nougat.

Autore: Fudzilla.com – Home

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Come installare Windows da USB

In passato abbiamo presentato diverse procedure per installare Windows da USB oppure per eseguirlo direttamente da una chiavetta o da un’unità di memorizzazione esterna.

Uno dei software più utili per installare Windows da USB creando un supporto avviabile contenente più versioni del sistema operativo è WinSetupFromUSB.

Il programma consente di configurare un’unità USB avviabile e di installare versioni di Windows multiple da tale supporto. In altre parole è possibile installare Windows 7, Windows 8.1, Windows 10 dalla stessa unità USB ma anche Windows XP, Windows 2000, Windows Vista, Windows Server 2003, Windows Server 2008, Windows Server 2012 e alcune tra le più importanti e conosciute distribuzioni Linux.

Il funzionamento di WinSetupFromUSB è molto semplice: nel caso di Windows, basterà avere a disposizione i file ISO del supporto d’installazione del sistema operativo e disporre di un’unità USB sufficientemente capiente.

Per scaricare Windows nelle varie versioni dai server Microsoft, si possono seguire le indicazioni riportate nei seguenti articoli:

Scaricare Windows e Office dai server Microsoft
Scaricare Windows 7, Windows 8.1 e Windows 10 dai server Microsoft

Installare Windows da USB in dieci passaggi

Per installare Windows da USB, è possibile servirsi dell’ottima utilità gratuita WinSetupFromUSB.

Per scaricarla, suggeriamo di digitare – nella casella di ricerca di Google – WinSetupFromUSB download e cliccare sul primo link restituito (sito web ufficiale).

L’utility WinSetupFromUSB è assolutamente benigna, non contiene malware ed è del tutto sicura. Alcuni motori di scansione antivirus/antimalware (peraltro nessuno tra quelli più famosi, utilizzati e affidabili), tuttavia, segnalano come potenzialmente nocivo il software.
Si tratta di una segnalazione erronea (falso positivo) dovuta al fatto che il programma adopera alcuni script e componenti che agiscono a più basso livello.

Dopo aver prelevato il file d’installazione di WinSetupFromUSB, è possibile farvi doppio clic e seguire alcuni semplici passaggi:

1) Al termine dell’installazione di WinSetupFromUSB, apparirà il messaggio “È possibile che il programma non sia stato installato correttamente“.
Ciò è del tutto normale perché la procedura di installazione altro non è che una routine di decompressione file basata sull’utilizzo di 7-Zip.

Come installare Windows da USB

2) Portarsi nella cartella ove si è estratto WinSetupFromUSB e fare doppio clic su WinSetupFromUSB_1-6_x64.exe qualora si stesse usando una versione a 64 bit di Windows (diversamente, si dovrà scegliere il file WinSetupFromUSB_1-6.exe).3) Scegliere l’unità esterna, rimovibile, che si desidera usare per installare Windows da USB.
Nel caso in cui non apparisse in elenco, basterà cliccare sul pulsante Refresh.

Come installare Windows da USB

4) Spuntare la casella Auto format it with FBinst.
Tenere presente che tutto il contenuto dell’unità USB specificata sarà automaticamente rimosso.

5) Scegliere l’opzione FAT32 se si prevede di installare Windows da USB su un sistema UEFI oppure se non si fosse sicuri (NTFS, negli altri casi).
Vedere anche l’articolo Che cos’è UEFI e quello che c’è da sapere sul nuovo BIOS.

La scelta del file system FAT32 per il boot da UEFI consentirà di effettuare il boot dell’unità di avvio creata con WinSetupFromUSB anche da questi sistemi. Non è comunque escluso che alcuni sistemi UEFI supportino anche il boot da file system NTFS (è una scelta tecnica dei vari produttori).

Come installare Windows da USB

6) Spuntare la casella corrispondente al sistema operativo da installare e cliccare sul pulsante “…” per specificare il file ISO con il contenuto del supporto d’installazione di Windows.

Scegliendo un file di dimensioni superiori a 4 GB, nel caso in cui si fosse optato per FAT32, verrà mostrato il messaggio “This file is too large to be placed on FAT32. It will be split in parts“. Basterà premere OK per acconsentire la suddivisione del file in più “frammenti” di dimensioni massime pari a 4 GB (limite del file system FAT32; vedere Differenza tra NTFS, FAT32 e exFAT: ecco cosa cambia).

7) Attivare la casella Advanced options posta nella parte inferiore della finestra quindi spuntare Custom menu names for Vista/7/8/10/Server Source.

Come installare Windows da USB

Così facendo, WinSetupFromUSB chiederà all’utente di specificare un nome per le cartelle dei vari sistemi operativi inseriti nel supporto USB avviabile nonché un'”etichetta” da mostrare nel menu di avvio.

8) Premere il pulsante GO per avviare la preparazione dell’unità USB avviabile. Il supporto di memorizzazione sarà dapprima formattato quindi vi sarà copiato il contenuto dell’immagine ISO indicata.
Due messaggi di allerta (All data and partitions will be erased e Going to repartition and reformat) avvertiranno che tutto l’eventuale contenuto dell’unità USB andrà perso.
Lo stato di avanzamento della procedura sarà visibile nella parte inferiore della finestra di WinSetupFromUSB.

9) Dopo alcuni secondi, verrà richiesto di indicare un nome per la cartella che, nell’unità USB, conterrà i file d’installazione del sistema operativo (specificare un nome senza spazi e senza caratteri speciali). Se si attenderanno 30 secondi, verrà accettato il nome proposto per default.

La schermata successiva, invece, chiederà di introdurre l’etichetta per il menu di boot dell’unità USB. L’etichetta può essere scelta liberamente e dovrà essere il più possibile descrittiva per il sistema operativo che si sta inserendo nell’unità USB avviabile.

Come installare Windows da USB

10) In qualunque momento, sempre servendosi di WinSetupFromUSB, si potranno aggiungere ulteriori sistemi operativi al contenuto dell’unità USB avviabile.
Basterà questa volta aver cura di non spuntare la casella Auto format it with FBinst altrimenti tutto il contenuto dell’unità verrebbe cancellato.

Per il resto, la procedura da seguire per aggiungere nuovi sistemi operativi da installare via USB è identica a quella già vista. È bene tenere presente, tuttavia, che WinSetupFromUSB non supporta file ISO contenenti sia la versione a 64 bit che quella a 32 bit di Windows. Per aggiungerle entrambe si dovranno usare i file ISO specifici, l’uno per la versione a 64 bit, l’altro per quella a 32 bit.

Riavviando il sistema dal supporto creato usando WinSetupFromUSB si potrà così installare Windows da USB.

Chi non avesse necessità di installare più versioni di Windows (o addirittura distribuzioni Linux) dal medesimo supporto USB, può ricorrere all’ottimo Rufus: Chiavetta USB bootable, come prepararla.

Nell’articolo Copiare Windows su USB insieme con tutti i dati abbiamo visto, invece, come eseguire un’installazione Windows completa da supporto USB mentre in Installare o reinstallare Windows senza DVD o USB abbiamo presentato una procedura che permette di effettuare un’installazione del sistema operativo senza DVD/USB.

Autore: IlSoftware.it

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Xbox One e app Windows 10: MSN Meteo, Groove Music e Netflix tra le prime

Il cambiamento che verrà apportato allo Store di Windows 10 dal nuovo major update della piattaforma software ha un potenziale notevole in rapporto allo console Xbox One. Come noto, il nuovo Store unificato metterà le Universal Windows App anche a disposizione dei possessori della console di gioco della casa di Redmond, una mossa che potrebbe potenziare notevolmente l’attitudine innata di Xbox One a porsi come una macchina per l’intrattenimento a 360, e sempre meno come una console ”vecchio stampo” focalizzata solo sul gaming.

Microsoft ha dichiarato che l’importante passaggio avverrà nel corso dell’estate, ma non è ancora del tutto chiaro sino a che punto l’azienda vorrà spingersi, rendendo disponibile anche per Xbox One le app per PC, tablet e smartphone Windows 10 Mobile. Le release preview della dashboard della console – installabili solo da un ristretto gruppo di tester –  offrono interessanti indizi a riguardo, confermando che alcune app UWP sono state già inserite nello Store. Il riferimento va, nello specifico, a MSN Meteo, Groove Music e Netflix (si precisa che l’app Netflix è già disponibile per Xbox One, ma quella di cui si discute è una nuova versione realizzata con la Universal Windows Platform di Windows 10).

msn meteo

MSN Meteo su Xbox One (credit: Windows Central)

Lo screeenshot della versione di MSN Meteo per Xbox One sintetizza ciò che è lecito attendere dall’opera di adattamento delle app Windows 10 alla dashboard della console: funzionalità e stile grafico sostanzialmente invariato, modifiche al layout degli elementi dell’interfaccia per adattarlo a schermi di dimensioni mediamente più elevate rispetto a quelli di PC, tablet e smartphone Windows 10. Operazioni che gli sviluppatori possono porre in essere molto rapidamente, trattandosi, di fatto, di app realizzate con lo stesso strumento di sviluppo (la UWP), nata con lo scopo di consentire una rapida opera di adattamento dell’app Windows 10 ad una molteplicità di dispositivi. Alle modifiche estetiche si sommano poi i cambiamenti necessari per gestire l’input tramite contoller o sensore Kinect. 

Al momento, il numero di app Windows 10 per Xbox One presenti nello store (solo utilizzando una versione preview della dashboard) non è esteso e non tutte risultano installabili, ma la situazione è destinata progressivamente a migliorare con l’avvio dellla procedura di distribuzione dell’Anniversary Update. Non è casuale che Microsoft abbia fatto coincidere la data di disponibilità del nuovo modello Xbox One S con il 2 agosto prossimo in cui prenderà contestualmente il via il rilascio del nuovo major update del sistema operativo. Xbox One è un importante anello del progetto Windows 10 e le modifiche introdotte per consentire l’utilizzo delle app UWP con la console potrebbero renderla ancor di più adatta a chi cerca un hub multimediale completo.

Autore: Le news di Hardware Upgrade

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HP’s Elite x3 Windows 10 Smartphone to Cost $699, Set to Be Available Worldwide

When HP introduced its flagship Elite x3 phablet earlier this year at MWC, the smartphone made a very positive impression mostly because HP decided to make a bold move and create a Windows Continuum device aimed purely at the business professional on a company contract. It drew a little ire from some industry analysts, thinking that HP building a Windows phone would never see the light of day. To them it was a paper announcement, but this week shows that the Elite x3 is still alive and well, and coming to consumers and business users. What the company did not announce in February was its recommended price as well as countries, where it planned to make the product available. This weeks details show that the Elite x3 will hit the market in August and will be sold in 46 countries worldwide.

The HP Elite x3 smartphone is based on Qualcomm’s Snapdragon 820 SoC, as well as Microsoft’s Windows 10 Mobile OS. The device is equipped a 5.96” AMOLED display and comes with 64 MB of eMMC 5.1 NAND flash storage, 4 GB of LPDDR4 RAM as well as all the necessary connectivity features, including 4G/LTE, 802.11ac Wi-Fi, Bluetooth 4.0 and a USB Type-C connector. Developed specifically for enterprise and business users, who value security, the device is FIPS 140-2 certified and features Secure Boot (with iris and fingerprint scanners), full disk encryption with a 256-bit key, fTPM 2.0, and so on.

  HP Elite x3
SoC Qualcomm Snapdragon 820
2x Kryo @ 2.15 GHz
2x Kryo @ 1.59 GHz
Adreno 530
RAM/NAND 4 GB LPDDR4 RAM,
64 GB eMMC 5.1 NAND
microSD ‘up to 2 TB’
Display 5.96-inch, 2560×1440 AMOLED (494 PPI)
Corning Gorilla Glass 4
Network X12 Cat 12/13 LTE-A
Single Nano-SIM or Dual Nano-SIM Models
Micro-SD Shared with Nano-SIM
Dimensions 161.8 x 83.5 x 7.8 (mm)
6.36 x 3.29 x 0.31 (in)
Weight 195 grams
0.43 lb / 6.88 oz
Rear Camera 16 MP, LED Flash
Front Camera 8 MP wide angle, Iris Camera
Battery 4150 mAh, 3.85 V, 15.98 Wh,
PMA and Qi charging
OS Windows 10 Mobile
Connectivity Intel AC-7260AN WiFi (2×2 802.11ac + BT 4.0 LE)
NFC, GPS
USB 3.0 Type-C
Additional Windows Hello (Iris and Fingerprint),
FIPS 140-2, fTPM 2.0
128-bit Unified encryption, 256-bit full disk
Disaster recovery Protection
Win10 includes 128-bit BitLocker and Enterprise Grade VPN
Bang&Olufsen Sound
3x Noise-Cancelling Microphones
Water/Dust Proof Certification IP 67
MIL-STD 810G (salt/fog/humidity/shock/thermal)

While the internal specifications of the HP Elite x3 are impressive, the company does not position the device as just its flagship smartphone. HP believes that there are enterprise customers interested in using one device for multiple workloads and in various situations by taking advantage of Microsoft’s Continuum technology, which allows you to run your phone as a desktop PC. To support such clients, HP intends to offer a special dock (with an Ethernet adapter, DisplayPort USB connectors, etc.) that can work with desktop displays as well as keyboards. When purchased from the HP online store, the dock should come as standard. In addition, the company plans to sell the Mobile Extender laptop, which does not have its own processor or storage, but relies on the Elite x3. The Mobile Extender has a 12.5” display (with 1920×1080 resolution), USB-C ports, speakers as well as a spill-resistant keyboard with a drain and backlighting.

Current competition, at least in the Continuum space, comes from Acer’s Liquid Jade Primo which was demoed at MWC and quietly shipped several days ago, and the Lumia 950.

According to Engadget, which cites a representative of HP, the phablet itself will cost $ 699 in the U.S. and $ 799 when acquired with a dock, starting from August 29. Slashgear claims that the Elite x3 will cost €863 in the Netherlands and 8,624 SEK in Sweden. Unfortunately, the price of the Mobile Extender is still unknown. 

Sources: Engadget, Slashgear, HP Netherlands, HP Sweden.

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AMD rolls out WHQL-certified 16.7.2 drivers

Do not bring anything new

AMD has released its new Radeon Software Crimson Edition 16.7.2 WHQL drivers, which appear to be same as the 16.7.2 Hotfix drivers released earlier, except for the Microsoft WHQL certification.

According to details in the release notes, the Radeon Software Crimson Edition 16.7.2 WHQL drivers include the same Restore Factory Defaults fix for the Compatibility Mode UI toggle and support for Doom game with Vulkan API, same as the 16.7.2 Hotfix drivers released earlier.

The only new thing which is noted as an important update, is that these are now Microsoft WHQL certified.

Apparently, the new Radeon Software Crimson Edition 16.7.2 WHQL drivers are still focused on the Radeon RX 480 and if you select any of the older Radeon R9/R7 300 series, R9 Fury series or even the Radeon Pro Duo graphics card at the main AMD support page, you get redirected to older Radeon Software Crimson Edition 16.7.2 Hotfix drivers for some weird reason.

On the other hand and according to the release notes, the new WHQL-certified Radeon Software Crimson Edition 16.7.2 drivers support all Radeon products since HD 7700/HD 7900 series so there just might be an error with links on AMD’s main site. eTeknix.com site also noticed that these new drivers are reported in the GPU-Z as version 16.7.3, so there is obviously some mixup there.

The new AMD Radeon Software Crimson Edition 16.7.2 WHQL drivers are also available for Windows 7, Windows 8.1 and Windows 10 in both 32-bit and 64-bit flavors. Just in case, you might want to download the new drivers from AMD’s official release notes as it includes direct links for each Windows OS version.

Autore: Fudzilla.com – Home