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Ulefone S9 Pro: ecco lo smartphone con display a tutto schermo e doppia cam

Author: Le news di Hardware Upgrade

La serie S di Ulefone presentata in questi giorni risulta decisamente più elegante anche se più economica soprattutto perché la stessa punta al mercato giovanile. Con il suo favoloso schermo da 5,5 pollici e le cornici extra sottili ed una fotocamera posteriore doppia da 13MPx + 5MPx, il nuovo Ulefone S9 Pro rappresenta lo smartphone di fascia media capace di farsi spazio tra gli altri contendenti.

Dotato di un display a schermo intero da 5,5 pollici dal form factor 18:9, Ulefone S9 Pro, offrirà un’esperienza multimediale ampia consentendoti di visualizzare più contenuti, indipendentemente dalla navigazione o dalla riproduzione di siti web. La fotocamera posteriore duale da 13MPx + 5MPx soddisferà, a detta dell’azienda, le esigenze degli utenti permettendo di fotografare ogni aspetto della vita quotidiana.

Inoltre, grazie alla modalità bokeh dal livello professionale, il doppio flash, la messa a fuoco rapida e un’apertura più ampia, ogni dettaglio sarà ripreso dalla foto migliore.

Ulefone S9 Pro è equipaggiato con un processore Quad-Core MT6739 e da 2GB di RAM, una memoria interna da 16GB che potrà essere espansa fino a 128GB. Batteria da ben 3.300 mAh che garantirà almeno un giorno di autonomia e soprattutto interessante il supporto al riconoscimento del volto oltre chiaramente a quello classico delle impronte digitali avanzato. Il tutto con la presenza della versione di Android 8.1 Oreo come sistema operativo.

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Satispay, un'estate di risparmi sulle ricariche telefoniche

Author: Alessandro Crea Tom's Hardware

Con Satispay, fino al prossimo 23 settembre ricaricare lo smartphone sarà ancora più conveniente: a tutti gli utenti che effettueranno per la prima volta una ricarica telefonica con il comodissimo servizio in-app di Satispay sarà infatti riconosciuto un cashback immediato di 2 euro e un rimborso dell’1% della spesa effettuata per tutte le ricariche successive.

Per effettuare una ricarica con Satispay è sufficiente accedere alla sezione dedicata ai servizi, selezionare il tab che permette di effettuare ricariche telefoniche, l’operatore telefonico, il numero del destinatario (il proprio o qualsiasi altro numero si desideri ricaricare come ad esempio quello di figli, amici, parenti o di collaboratori) e l’importo desiderato.

Satispay Ricariche

Sullo schermo apparirà la conferma dell’operazione avvenuta e si riceverà la relativa ricevuta in digitale con tutti i dettagli del servizio acquistato.

Leggi anche: Satispay e PagoPA, su smartphone arrivano i pagamenti in-app

Satispay funziona attraverso un’applicazione gratuita, disponibile per qualsiasi smartphone e sistema operativo. Grazie alla propria indipendenza dai circuiti tradizionali delle carte di credito, il servizio permette agli utenti di scambiare denaro con i contatti della propria rubrica telefonica, effettuare le ricariche telefoniche, pagare presso esercenti fisici e online convenzionati, pagare i servizi della Pubblica Amministrazione tramite PagoPA e usufruire di promozioni in maniera semplice, conveniente, efficace e sicura.

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How Drakes NON STOP Was Made (Bass Tutorial + Remake)


Drake – Non Stop (Logic X Session) – http://blog.imamusicmogul.com/2018/07/how-drakes-non-stop-was-made-bass-tutorial-remake/ Drake – Non Stop (IAMM PlayPack)- http://blog.imamusicmogul.com/2018/07/how-drakes-non-stop-was-made-bass-tutorial-remake/ Drake – Non Stop (ES2 Preset) – http://blog.imamusicmogul.com/2018/07/how-drakes-non-stop-was-made-bass-tutorial-remake/ Drake – Non Stop (Logic Channel Strip Setting) – http://blog.imamusicmogul.com/2018/07/how-drakes-non-stop-was-made-bass-tutorial-remake/ Join and collaborate with other artists at: http://imamusicmogul.com ———————————————————————————— In the following video we'll be remaking Drakes "Non Stop" Logic X session, MIDI stems, Loops and drum kit included after the break. ———————————————————————————— SUBSCRIBE FOR MORE VIDEOS: http://www.youtube.com/subscription_c… ———————————————————————————— Thanks for watching! Leave your questions in the comments below and don't forget to share and thumbs up this video if you… enjoyed it 🙂 ———————————————————————————— SUBSCRIBE: http://www.youtube.com/subscription_c… ———————————————————————————— SOCIAL NETWORKS:
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Energia

La “super finestra” a triplo vetro vuole tener testa alle pareti

Author: stefania Rinnovabili

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La super finestra con gas kripton che parla americano

(Rinnovabili-it) – La scelta degli infissi è parte fondamentale delle misure d’efficientamento energetico in edilizia. Tra i principali elementi di dispersione termica, le finestre sono da anni al centro di una’evoluzione tecnologica che ne ha aumentato le proprietà isolanti e che, in alcuni casi, ha regalato prestazioni aggiuntive (leggi anche Smart windows: cinque vetrate 3.0).

L’ultimo progresso in tal senso arriva dal Lawrence Berkeley National Laboratory, negli USA. Qui un team di scienziati sta collaborando con l’industria degli infissi per portare sul mercato la loro “Super Window”, ossia una “super finestra” a tripli vetri. “Il nostro approccio consiste nell’attaccare la questione da due lati”, sottolinea lo scienziato del Berkeley Lab, Steve Selkowitz, uno degli inventori del concept. “Stiamo collaborando con i produttori per assisterli nella sfida tecnologica mentre lavoriamo con Energy Star (il programma governativo che promuove l’efficienza energetica), società di supply chain e utility, che possono offrire sconti e incentivi per l’acquisto dei consumatori”. 

Circa il 90% delle finestre vendute negli Stati Uniti, sono modelli a doppio vetri, con rivestimenti a bassa emissività (low-e), separati da gas argon. Questi rivestimenti riflettono le radiazioni infrarosse a onde lunghe, percepite come calore, consentendo al contempo la luce visibile di entrare nell’edificio. La super window si basa su questo modello inserendo un terzo vetro ultrasottile (0,7 mm) tra le due lastre esistenti, aggiungendo un secondo rivestimento a bassa emissione e sostituendo l’argon con il kripton.

La super finestra ha praticamente la stessa larghezza e quasi lo stesso peso di quelle a doppi vetri esistenti oggi sul mercato. Ciò significa che i produttori non dovranno riprogettare i telai. Ma ovviamente la caratteristica è più interessante riguarda la capacità d’isolamento, valutato in questo caso attraverso la resistenza alla conduzione di calore o resistenza termica R.Un singolo strato di vetro ha un valore di R1; i doppi vetri sono R2, e quelli doppi con strati a bassa emissività R4″, spiega il ricercatore Charlie Curcija“Il nostro sottile triplo vetro va da R8 a R10”.  Il sogno del team è quello di riuscire un giorno a realizzare un prodotto che tenga testa alle pareti coibentate.

Ma oggi l’obiettivo principale del progetto è quello di ottenere una soluzione che faccia risparmiare sui costi del riscaldamento invernale, ma il rivestimento low-e può essere regolato per renderlo più utile ai fini del raffreddamento estivo. “Per i climi nordici si desidera che lo strato sia il più trasparente possibile”, ha aggiunto il collega Robert Hart. “Per la stessa finestra a Phoenix, abbiamo invece bisogno di un rivestimento spettralmente selettivo”.

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Tecnologia

Che cos’è Netflix Ultra, una possibile futura opzione più costosa

Author: Paolo Armelli Wired

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Ad alcuni utenti appare una nuova opzione, Ultra, che propone la visione in Ultra Hd su 4 schermi, riducendo quelli di Premium a 2 dispositivi in Ultra Hd

Qualcosa si muove nel mondo di Netflix e questa volta non parliamo di nuove serie tv o altre novità in catalogo. Dopo aver leggermente aumentato i prezzi nei mesi scorsi, infatti, pare che la piattaforma di streaming stia valutando l’introduzione di una nuova opzione di abbonamento da aggiungersi alle tre già a disposizione. A Base, Standard e Premium, dunque, si aggiungerebbe la voce Netflix Ultra, che diventerebbe così la soluzione più costosa ma anche quella a più alta definizione, impiegando infatti l’Hdr (High Dynamic Range).

Si tratta però di una fase di test e l’azienda è molto cauta su questo:  “Stiamo testando prezzi e caratteristiche leggermente diversi per comprendere meglio come i consumatori valutano Netflix. Non tutti vedranno questo test e potremmo non offrire mai queste tariffe o funzionalità presenti nel test“, si legge nella dichiarazione ufficiale. Trattandosi dunque di ipotesi in divenire, l’opzione compare in modo diverso a seconda degli utenti che vogliono sottoscrivere un nuovo abbonamento Netflix: a tutti infatti l’opzione Ultra appare al costo di 16,99 euro con la visione in Ultra Hd e Hdr disponibile su 4 schermi; cambia però il suo rapporto con l’opzione Premium al costo di 13,99 euro, che ad alcuni appare con 2 schermi in Ultra Hd e Hdr dove disponibile (prima erano 4), ad altri invece con 4 schermi in Ultra Hd ma senza Hdr (perdendo così l’altissima definizione ma mantenendo però il numero di dispositivi).

Ad altri utenti sia Premium sia Ultra appaiono su 4 dispositivi, ma con l'Ultra Hd disponibile solo per Ultra
Ad altri utenti sia Premium sia Ultra appaiono su 4 dispositivi, ma con l’HDR disponibile solo per Ultra

Non è ancora chiaro quale delle due opzioni entrerà definitivamente nel novero delle offerte dello streamer, e nemmeno se l’opzione Ultra vedrà effettivamente la luce in modo permanente. Chiaro però è che Netflix abbia quantomeno l’intenzione di introdurre una quarta fascia di prezzo per offrire un servizio di fascia ancora più alta.

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