Categorie
Digital Audio

WeDJ Tutorial 11 – MIX

Learn how to perform a basic mix with WeDJ.Get the WeDJ App: https://itunes.apple.com/app/wedj-for-ipad/id1124845146?mt=8Watch the other Tutorials in the series:https://www.youtube.com/playlist?list=PLk1VCXHnvPLAZbYhltS0-ZGC12pY-cVXWMusic used:Demian Muller – Your Whay – Circus Recordingshttps://www.beatport.com/track/your-whay-original-mix/6880117Technasia & Green Velvet – Suga – Toolroomhttps://www.beatport.com/track/suga-original-mix/6800712The Golden Boy, Tailor – Epiphany VIP feat. Tailor – Cr2https://www.beatport.com/track/epiphany-vip-feat-tailor-original-mix/6768973

Categorie
Energia

Sabbie bituminose: i nativi americani bloccheranno il Nord America

Sabbie bituminose: i nativi americani bloccheranno il Nord America

(Rinnovabili.it) – Uniti si vince, almeno così insegnano le più recenti lotte per l’ambiente nel Nord America. La mobilitazione internazionale sui due lati del confine tra Usa e Canada era nata già con le proteste contro il Keystone XL, oleodotto di 2mila km che avrebbe dovuto trasportare più di 800mila barili al giorno di sabbie bituminose. Più di recente l’opposizione dei nativi Sioux al DAPL, in Dakota, aveva raccolto adesioni dagli ambientalisti di tutto il continente. Adesso queste esperienze confluiscono in qualcosa di più grande e – forse – anche più organizzato e incisivo.

Oltre 50 tribù di nativi americani degli Stati Uniti e del Canada infatti hanno appena firmato la Treaty Alliance Against Tar Sands Expansion, un accordo per unire le proteste e fare fronte comune. Il focus principale è sulle sabbie bituminose, proprio quelle in ballo nel maxi progetto del Keystone XL. Ma il testo del patto nomina anche progetti di gasdotti e oleodotti che vengono portati avanti dalle grandi compagnie senza consultare le popolazioni locali e con discutibili criteri di rispetto dell’ambiente. Le aziende nel mirino sono per il momento Kinder Morgan, TransCanada Corp e Enbridge.

Sabbie bituminose: i nativi americani bloccheranno il Nord AmericaSi tratta della più vasta organizzazione di protesta mai creata da nativi americani, e potrebbe crescere col passare del tempo. L’esperienza del DAPL infatti ha dimostrato che oggi le ragioni della protesta possono essere accolte e fatte proprie anche da Ong ambientaliste, creando un movimento sfaccettato e decisamente più insidioso per le corporation che spingono per i grandi progetti energetici.

Il primo banco di prova saranno appunto quei progetti con cui il Canada sta cercando di trovare uno sbocco alternativo al Keystone per esportare le sabbie bituminose dell’Alberta. Le “tar sands”, questo il nome inglese, sono il combustibile più inquinante del mondo. La gran parte del combustibile grezzo viene ricavata tramite miniere a cielo aperto, scavate raschiando il terreno fino a creare enormi crateri profondi 40-60 metri. Il processo richiede tuttavia un maggior apporto di energia e di acqua rispetto agli idrocarburi convenzionali. Si impiegano circa tre barili di acqua per estrarre un barile di petrolio da sabbie bituminose. Più del 90%, finisce scaricata in pozze enormi che contengono sostanze cancerogene come il cianuro. Altri elementi tossici di cui il bitume è ricco sono mercurio, arsenico e acido solfidrico.

Autore: Rinnovabili

Categorie
Economia

DEUTSCHE BANK E COMMERZBANK: FUGA DALL’EURIBOR!

Risultati immagini per euribor cartoons deutsche bank

Dopo anni e anni di ingenua inconsapevolezza all’improvviso, l’argomento Deutsche Bank è quotidianamente il più trattato, tutti ne parlano anche la gente comune.

Noi non avevamo alcun dubbio, perchè dalle nostre parti la verità è figlia del tempo.

Venerdì vi abbiamo anticipato che grazie ad un amico avevamo in serbo per Voi un’altra sorpresa, l’ennesima sorpresa proveniente dalle banche tedesche e in particolare Deutsche Bank e Commerzbank!

Ma partiamo da qui dalla saga dell ‘euribor, l’ennesima saga di frode e manipolazione quotidiana, ormai l’essenza stessa di una certa finanza, il cui unico compito è quello di trasferire il denaro dagli investitori e risparmiatori a quello di avidi esaltati psicopatici che adorano il dio denaro…

Banche: bene modifica indice Euribor per impedire manipolazioni

Di cosa parliamo? Ma dello …

…scandalo che ha coinvolto i banchieri di grandi istituti europei, quali Deutsche Bank, Barclays, Royal Bank of Scotland e Societè Generale, sanzionati dall’Antitrust Europea al pagamento di una multa da 1,7 mld di euro per un accordo di cartello finalizzato a manipolare l’Euribor, ma chi risarcirà i consumatori truffati ?  I traders stranieri ed italiani che decidono il tasso Euribor (in Italia Intesa Sanpaolo, Unicredit, Mps e Ubi), anziché comunicare ogni pomeriggio agli organismi preposti il tasso a cui veniva scambiato il denaro, concordavano le comunicazioni da dare, influenzando e manipolando il sistema bancario e finanziario italiano, con lesioni per i sottoscrittori di mutui e di derivati ancorati al tasso Euribor, che Adusbef e Federconsumatori hanno stimato in 3,2 miliardi di euro ai danni di 2,5 milioni di famiglie italiane, pesantemente danneggiate da illegalità e manipolazioni sull’Euribor, con una media di 1.200 euro di danni pro-capite subiti da tutti i cittadini i cui contratti di mutuo hanno tassi di interesse legati all’Euribor, che nel 2008 superò il 5,3%.

Fin qui chiaro il concetto, un gruppo di criminali in guanti bianchi mediamente fregato 1200 ad ogni famiglia che aveva stipulato un mutuo con tasso di interesse legato all’Euribor. In fondo non è una novità, in una parte del sistema finanziario quotidianamente fottere il prossimo è la regola.

I trader sono accusati di manipolazione del mercato perché – secondo l’accusa – anziché comunicare alle 17 di ogni pomeriggio il tasso di interesse al quale le banche si scambiavano il danaro, si mettevano d’accordo per alterare il valore del tasso stesso. In questo modo – secondo gli inquirenti – hanno influenzato il mercato finanziario e bancario italiano, provocando danni ai sottoscrittori dei mutui e dei derivati, che sono agganciati all’Euribor. Dopo aver raccolto elementi d’accusa a carico dei traders, il Pm della Procura di Trani Michele Ruggiero sta ora indagando sui general manager dei cinque istituti di credito, perché vi è il sospetto che fossero complici del comportamento illecito dei loro dipendenti.

Solo un ingenuo può pensare che i vertici non fossero a conoscenza di quello che accadeva!

Ma proseguiamo, giusto per ricordare agli italiani che la vicenda ha implicazioni non solo per chi aveva un mutuo agganciato all’euribor ma anche per i contribuenti italiani, ovvero tutti noi che paghiamo le tasse.

   L’inchiesta, molto delicata ha effetto anche sui derivati sottoscritti dal Tesoro per 160 miliardi di euro, contratti che sono costati 26,9 miliardi di euro

DAL 2011 AL 2015, pagati dall’Erario che potrebbero essere impugnati nei Tribunali italiani, per gravissimi conflitti delle banche di affari di riferimento del Tesoro, che hanno già patteggiato ammettendo le loro gravissime responsabilità.

Si parla poi di codici etici nella finanza che spesso e volentieri sono scritti sulla carta igienica!

Fin qui giusto per Vostra conoscenza, tanto serve poco a nulla, perchè in Italia, nessuno o quasi capisce nulla o non si interessa di queste vicende, in fondo il leggendario risparmio privato  italiano serve appunto per soddisfare l’avidità di un pugno di pericolosi psicopatici che starebbe meglio dentro un manicomio, invece che alla guida di banche o istituzioni varie, politici compresi.

Ma torniamo alle banche tedesche, ovviamente sempre in prima linea, nelle frodi e nelle manipolazioni finanziarie come abbiamo più visto in passato, sistema finanziario decotto e fallito, tenuto in piedi dall’omertà della politica tedesca e vediamo quello che è successo negli ultimi mesi.

“Si va verso una revisione dei sistemi di calcolo dell’Euribor (il parametro utilizzato per il calcolo di diversi parametri finanziari, tra cui future e mutui a tasso variabile, ndr)”. (…) “L’obiettivo è ridurre il rischio di manipolazioni dopo lo scandalo che ha coinvolto i banchieri di grandi istituti europei come Deutsche Bank e SocGen”, ha aggiunto. “Da qui a giugno ci sarà una fase di verifica per testare se il nuovo sistema, non più preventivo, ma basato sulle transazioni, funziona. Se l’esito sarà positivo, il nuovo indice potrà partire dal primo luglio 2017”. L’Euribor attuale si basa sul tasso lettera ed è un sistema basato sulla percezione che l’operatore ha di quanto la sua banca offre. Ora, su proposta della Iosco (l’Organizzazione internazionale degli organismi di vigilanza nazionali), non si chiede più all’operatore ma alla banca quali operazioni ha effettuato in giornata. “Così si toglie la possibilità di collisioni o informazioni errate”, ha spiegato Sinagra.
Le banche che partecipano al fixing dell’Euribor sono rimaste poco più di una ventina in Europa (tra le quali le italiane Intesa e Unicredit), con la Germania rappresentata solo da di istituti minori, “dato che l’aggravio dei costi dovuti alla stretta regolamentare sul settore ha spinto grandi realtà a uscire”, ha concluso.

…con la Germania rappresentata solo da di istituti minori, “dato che l’aggravio dei costi dovuti alla stretta regolamentare sul settore ha spinto grandi realtà a uscire”, ha concluso.

Ho letto bene? Quindi Deutsche Bank e Commerzbank si sono tirate fuori?

Aggravio dei costi? E perchè solo le due grandi banche tedesche?

Siete davvero disposti a credere che si tratti solo di questo e che le principali banche tedesche uniche in Europa, si sono tirate fuori per un innocente aggravio di costi?

Ai posteri il compito di raccontare la verità figlia del tempo, in fondo non manca poi molto, l’ultimo volo dell’Araba Fenice e poi la storia farà il suo corso.

Nel fine settimana avremo tempo e modo di occuparci nel dettaglio di Deustche Bank, in ” Trump il nuovo Machiavelli e le cose dell’ Alemagna “

Contribuisci anche tu LIBERAMENTE a tenere in vita un’isola di condivisione quotidiana nell’oceano infinito di questa tempesta perfetta, l’informazione indipendente…

VN:D [1.9.20_1166]

Rating: 9.8/10 (14 votes cast)

VN:D [1.9.20_1166]

Rating: +13 (from 13 votes)

DEUTSCHE BANK E COMMERZBANK: FUGA DALL’EURIBOR!, 9.8 out of 10 based on 14 ratings

Autore: Finanza.com Blog Network Posts

Categorie
Calcio

Sevilla y Olympique Lyon se darán la mano por primera vez

Opta te alcanza los mejores datos del partido que enfrentará a Sevilla y Olympique de Lyon en el Ramón Sánchez Pizjuán

  • Este es el primer partido official entre el Sevilla y el Olympique de Lyon.
  • El Sevilla ha perdido cuatro de sus últimos partidos contra rivales franceses, la única excepción fue la victoria por 2-0 en casa contra el Lille en los octavos de final de la Copa de la UEFA 2005/2006.
  • Por su parte, el Lyon ha ganado solo dos de sus once visitas a España en Champions League (2V 3E 6D): contra la Real Sociedad en febrero de 2004 (1-0) y Valencia en diciembre de 2015 (2-0). Estos dos triunfos son las dos únicas veces que los franceses han mantenido su portería a cero en sus desplazamientos a España.
  • El Sevilla ha vencido 14 de sus últimos 16 partidos en casa en Europa, dejando su portería a cero en nueve de esos partidos (14V 2D).
  • El Sevilla ha perdido uno de sus últimos 20 partidos europeos en casa contra equipos extranjeros (16V 3E 1D); solo el Manchester City fue capaz de ganar en Nervión en todo este tiempo (noviembre 2015).
  • Lyon ha ganado sus dos últimos partidos de Champions League, no se impone en tres consecutivos en la competición desde octubre de 2010.
  • Lyon ha ganado solo tres de sus últimos 15 partidos fuera de casa en Champions League (3V 3E 9D), no marcando en ocho encuentros de este intervalo.
  • Lyon ha alcanzado la fase final de la Champions League en nueve de sus últimas diez temporadas. La única excepción fue la temporada pasada cuando quedaron últimos de grupo.
  • El Sevilla está en la fase de grupos de la Champions League 2016/17 gracias a su triunfo en la pasada Europa League.
  • Corentin Tolisso ha participado directamente en tres de los últimos cuatro goles lioneses en la Champions League (un gol y dos asistencias).

Autore: Goal.com News – Español – España

Categorie
Lavoro

Assistente di Direzione (preferibilmente Categoria Protetta)

LOM-Milan, Assistente di Direzione (Preferibilmente Categoria Protetta) Deloitte è la più grande realtà nei servizi alle imprese in Italia, dove è presente dal 1923. I servizi di audit, tax, consulting e financial advisory sono resi da diverse società specializzate in singole aree professionali e tra loro separate e indipendenti, ma tutte facenti parte del network Deloitte. Le stesse oggi contano circa 5000

Autore: Monster Job Search Results