Dopo aver ricevuto una serie di segnalazioni, la Advertising Standards Authority del Regno Unito ha avviato un’indagine contro No Man’s Sky per pubblicità ingannevole. Se la Asa stabilirà che la campagna di marketing di No Man’s Sky è effettivamente fuorviante, potrà bloccare parte del materiale pubblicitario.
Nel 2014, un caso analogo era capitato per la versione mobile di Dungeon Keeper e, dopo la decisione della Asa, il gioco è quasi scomparso in Gran Bretagna. Altro intervento simile era stato praticato ai danni di Square Enix, che aveva usato dei filmati della versione PS3 per reclamizzare la versione Xbox 360 di Final Fantasy XIII. Quello spot venne bloccato.
Dopo essersi assicurata l’esclusività di No Man’s Sky nei confronti di Xbox, Sony PlayStation ha spinto molto su questo gioco, coinvolgendo ovviamente nella campagna di marketing anche Hello Games. No Man’s Sky permette di esplorare molti pianeti generati proceduralmente, ma è povero sul piano delle missioni e della gestione delle risorse.
Autore: GAMEmag – Videogames