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HardwareSoftware

BT runs out of Steam

Sues for stealing ideas

Telco BT is suing the game distributor Steam for nicking its patented email technology.

In an 111 page complaint, BT claims it has had a number of goes at speaking to Steam about the alleged infringements, but the firm has declined to respond. We guess it was ringing the customer support line.

BT’s complaint, which can be found here is over, U.S. Patent No. 6,578,079 (entitled “Communications  Node for Providing Network Based Information Service”) (the “Gittins” Patent), U.S. Patent No. 6,334,142 (entitled “Method For Automatic And Periodic Requests For Messages To An E-mail Server From The Client ”) (the “Newton” Patent), U.S. Patent No. 6,694,375 (entitled “Communications Network And Method Having Accessible Directory Of User Profile Data”)  (the “Beddus” Patent), and U.S. Patent No. 7,167,142 (entitled “Multi-user Display System”) (the “Buckley” Patent) (collectively, the “Patents-In-Suit”). 

The complaint said that the patents, named as Newton, Gittins, Beddus and Buckley, cover the periodic automatic sending of emails, which apparently BT invented.

“BT brings this action to recover the just compensation it is owed for Valve’s past infringement, and to prevent Valve from continuing to benefit from the patented inventions in the future without authorisation or compensation to BT,” said BT.

This will run for a long time we expect

Autore: Fudzilla.com – Home

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Digital Audio

Becoming a Hit R&B and Hip Hop Mixer – Marcella Araica

Mixing engineer Marcella Araica (Meek Mill, Chris Brown, Kid Ink) talks about her exciting beginnings working with hip hop and R&B stars like Missy Elliott and Jay Z and why John Lennon’s “Imagine” is the benchmark for a perfect music production. Learn more: https://www.waves.com

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HardwareSoftware

Ricercare in tutte le app su Android con Google In Apps

Google ha annunciato l’arrivo di In Apps, una nuova funzionalità – integrata con le varie schede di Now – che permetterà di cercare comodamente i contenuti gestiti dalle varie app installate, comprese quelle sviluppate da terze parti.

Attivabile dai possessori di un dispositivo mobile Android, al momento la ricerca è limitata alle sole app Gmail, Spotify e YouTube. L’idea, però, è quella di presentare agli utenti di Android l’equivalente della funzionalità Apple Spotlight.

Ecco quindi che nei prossimi mesi Google migliorerà rapidamente In Apps estendendo le possibilità di ricerca ad un vasto numero di applicazioni: Facebook Messenger, LinkedIn, Evernote, Glide, Todoist e Google Keep, giusto per fare qualche nome.

L’immagine che ripubblichiamo di seguito e che è stata diffusa da Google vale più di mille parole:

Ricercare in tutte le app su Android con Google In Apps

Come si vede, digitando qualunque termine nell’apposita casella, Google mostra istantaneamente i risultati della ricerca estesa a tutte le app supportate. I risultati sono organizzati in modo chiaro e suddivisi sulla base delle app in cui la ricerca ha dato esito positivo.La ricerca In Apps poggia sulle funzionalità accessibili localmente dal dispositivo mobile. Non è quindi necessario avere una connessione dati attiva.
Gli utenti hanno la possibilità di controllare in quali app effettuare la ricerca e in che modo i risultati devono essere proposti.

Il nuovo LG V20, spiega Google, offrirà una comoda casella di ricerca collegata alla funzionalità In Apps sia nella schermata Home che nel display secondario: LG V20, a settembre il primo smartphone Android 7.0.

Autore: IlSoftware.it

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Energia

Storage, nuova batteria allo zinco promette di dimezzare i costi

La nuova tecnologia utilizza componenti sicuri, non tossici né infiammabili e una soluzione salina a base d’acqua con PH neutro. Il grande vantaggio è nei costi di produzione: i materiali meno problematici consentirebbero di ridurli nettamente rispetto a quelli delle batterie agli ioni di litio.

Durata più lunga rispetto alle batterie attualmente in commercio, materiali economici e sicuri e, dunque, costi minori.

Dai laboratori della University of Waterloo, in Ontario (Canada) arriva un’innovazione promettente per l’energy storage, settore strategico per la rivoluzione energetica in atto basata sulle rinnovabili non programmabili, dove la ricerca è oggi particolarmente vivace.

Si tratta di una batteria agli ioni di zinco che – affermano dall’università canadese – costerà la metà di una equivalente agli ioni di litio.

A realizzarla un team guidato dalla professoressa Linda Nazar, che ha raccontato il progetto in un articolo pubblicato su Nature Energy. L’accumulo elettrochimico in questione utilizza …

Autore: QualEnergia.it – Il portale dell’energia sostenibile che analizza mercati e scenari

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HardwareSoftware

Lenovo Miix 510 e Yoga Tab 3 Plus annunciati a IFA 2016

Miix 510 è un computer portatile 2-in-1 che ricorda nella tipologia Surface Pro di Microsoft. Ha le funzionalità di un tablet abbinato alla comodità d’uso e all’hardware di un computer portatile tradizionale con la tastiera. Sotto la scocca che comprende anche il display touch da 12 pollici Full HD da 320 nit di luminosità massima, troviamo processori fino ad Intel Core i7 di sesta generazione supportati da un massimo di 8GB di RAM LPDDR4 e un massimo di 1TB di spazio di archiviazione via SSD PCIe. Lenovo Miix 510 offre, stando alla compagnia, un massimo di 7 ore e mezza di durata della batteria su singola carica.

Lenovo Miix 510

Caratteristiche tecniche:

  • Con Windows 10
  • Display touchscreen Full HD da 12 pollici
  • Fino a 1TB di storage via SSD PCIe
  • Oltre a Wi-Fi e Bluetooth, sono supportate opzionalmente le reti LTE
  • Pesa 880g in modalità tablet, 1,25kg con tastiera collegata
  • Lo stand è realizzato con 280 pezzi di acciaio inossidabile, e può offrire angoli fino a 150°

Lenovo Miix 510 verrà venduto a partire da ottobre al prezzo di 699 euro.

Lenovo Yoga Tab 3 Plus

Lenovo Yoga Tab 3 Plus è invece un tablet Android dal prezzo piuttosto abbordabile pensato per “portare l’esperienza di intrattenimento tipica della famiglia Yoga” a tutte le fasce di mercato. IL modello offre un display da 10,1 pollici alla risoluzione 2K, abbinato a quattro altoparlanti JBL rivolti verso la parte frontale del dispositivo. Il tablet supporta le tecnologie Dolby Atmos, per migliorare la qualità audio, e Media Cast per effettuare lo stream audio e video (via Miracast) ad un altro dispositivo. Yoga Tab 3 Plus utilizza una batteria da 9.300 mAh che, grazie alle tecnologie di gestione intelligente dei consumi energetici, può consegnare fino ad un massimo di 18 ore di autonomia.

Yoga Tab 3 sarà disponibile a partire da novembre a 299€.

Autore: Le news di Hardware Upgrade