Categorie
Energia

Incentivi alle rinnovabili elettriche, ecco come fare la richiesta

Incentivi alle rinnovabili elettriche, ecco come fare la richiesta

(Rinnovabili.it) – Uno degli ultimi passi sul fronte delle rinnovabili elettriche è stato compiuto. Il Gestore dei Servizi energetici ha pubblicato sul proprio sito le nuove Procedure Applicative per la richiesta di incentivi, le linee guida  che disciplinano l’accesso ai meccanismi previsti dal decreto ministeriale del 23 giugno 2016.

Il documento contiene sia i regolamenti per l’iscrizione ai Registri, alle Procedure d’Asta e ai Registri per i rifacimenti (i bandi relativi saranno pubblicati entro il 20 luglio 2016) che le modalità di calcolo e di erogazione dei sussidi statali e degli eventuali premi. Gli incentivi possono essere richiesti per impianti nuovi, integralmente ricostruiti, riattivati, oggetto di interventi di potenziamento o di rifacimento a patto che questi ultimi siano: entrati in esercizio tra il 31 maggio e il 29 giugno 2016 e abbiano presentato (o stiano per farlo) domanda di accesso diretto entro 30 giorni dalla data di entrata in esercizio, oppure siano iscritti in posizione utile nelle graduatorie delle Procedure d’Asta e Registro regolate del precedente decreto, per i quali non siano decorsi i termini per l’entrata in esercizio.

Potranno beneficiare delle tariffe e degli eventuali premi del DM 6 luglio 2012 anche gli impianti che presenteranno richiesta di accesso diretto agli incentivi o risulteranno ammessi in posizione utile ai Registri del medesimo Decreto, purché entrati in esercizio entro il 29 giugno 2017. Fuori lista invece, quelli solari termodinamici e quelli aggiudicatari di Procedura d’Asta.

Come richiedere gli incentivi per le rinnovabili elettriche

Le procedure sono tutte rigorosamente telematiche. Richieste e invio della documentazione necessaria potranno avvenire solo tramite accesso al Portale FER-E, previa registrazione nell’Area Clienti GSE. Per l’Accesso diretto è possibile presentare la richiesta fino al 31 dicembre 2017 o, in ogni caso, decorsi 30 giorni dalla data dell’eventuale raggiungimento del tetto dei 5,8 miliardi di euro l’anno. Per Aste e Registri la domanda di accesso dovrà essere presentata entro 30 giorni dalla data di entrata in esercizio.

Autore: Rinnovabili

Categorie
Economia

TURCHIA: FARSA GRECA!

Negli ultimi mesi alcuni di Voi mi hanno chiesto cosa ne pensavo di alcune valute emergenti tra le quali la lira turca.

La risposta del nostro Machiavelli è stata questa: ” Non è il momento di investire in valute locali emergenti per questioni macroeconomiche, geopolitiche ma soprattutto per la dinamica futura del dollaro.”

Venerdì sera è arrivato il primo avvertimento, attraverso il golpe farsa avvenuto nella notte in Turchia, un golpe da barzelletta che è servito esclusivamente a rafforzare la presunta vittima, Erdogan, che ora potra cancellare con la pena di morte qualsiasi oppositore interno.

Ma davvero l’America e l’Europa si sono fatti fregare da un “golpe telecomandato” dallo stesso Erdogan?

Ma a noi le questioni geopolitiche interessano giusto quel tanto per non farci prendere in giro da quello che raccontano i media “mainstream”, quello che a noi interessa è che le valute locali emergenti restano altamente instabili…

ImmagineInfatti quello che è accaduto prima del ridimensionamento, della fine del golpe fasullo…

In pieno golpe i jet dei ribelli avevano l’aereplano di Erdogan nel mirino…perchè non hanno fatto fuoco, si chiede il di blogger telebani della Reuters …

At height of Turkish coup bid, rebel jets had Erdogan’s plane in their …

E si perchè quando queste notizie le diamo noi allora è tutto un complotto, quando invece le danno loro chissà… Chi c’è dietro il «golpe fasullo» in Turchia

La spiegazione è una sola, Erdogan sapeva di questo colpo di Stato da repubblica delle banane e ha lasciato fare per annientare gli avversari.

Sarà interessante osservare come si muoveranno i burocrati europei nei prossimi giorni, cosa accadrà con gli Stati Uniti, ora che Erdogan si è riavvicinato ad Israele e ha chiesto scusa ai russi. Non dimentichiamoci che alla Turchia fa sempre comodo il petrolio dell’Isis

Ma torniamo al …

Dollaro su, giù le valute emergenti Investitori a caccia di beni rifugio

Al di la di quello che accadrà questa mattina ora che la barzelletta del golpe turco è finita, nessuno dovrebbe dimenticarsi del delicato meccanismo che insieme a Machiavelli andiamo raccontando da due anni, ovvero che le aziende dei paesi emergenti hanno preferito indebitarsi in dollari e euro per riuscire a spuntare tassi favorevoli ma rischiano forte se la moneta locale si svaluta oltre un certo limite.

Quindi ripetiamo il suggerimento di stare lontani nei prossimi mesi dalle valute emergenti!

Ormai nelle bettole della finanza italiana, insieme a vere e proprie opere d’arte si vendono ciofeche…

Emissioni a due o tre anni non importa, l’importante è che ci siano sempre più polli a buon prezzo disponibili sul mercato…

 

E adesso che cosa succederà al Bond italiano in lira turca?

Il resto lo lascio leggere a voi, se non ricordo male c’era un detto che diceva ho fatto cose turche…incredibili, inammissibili o empie come sembra stia scritto nei vocabolari italiani.

A proposito, attenzione alle prossime due settimane, perchè non è finita, non è affatto finita, potrebbero accadere ancora cose turche. La scorsa settimana JPMorgan, Citrigroup e Wells Fargo, hanno pubblicato le loro pessime trimestrali che come da copione sono uscite meglio delle aspettative demenona.

Per il resto dati macroeconomici in chiaro scuro in America con la fiducia dei consumatori in continua caduta e revisioni al ribasso dei dati precedenti all’ordine del giorno. C’è ancora tempo prima del prossimo incontro della Fed e della comunicazioni degli stress test della BCE.

VN:F [1.9.20_1166]

please wait…

Rating: 0.0/10 (0 votes cast)

VN:F [1.9.20_1166]

Rating: 0 (from 0 votes)

Autore: Finanza.com Blog Network Posts

Categorie
HardwareSoftware

Softbank Acquires ARM in 24B GBP Deal

While we normally focus on the technology, to have a holistic understanding of the industry it’s necessary to see the business side as well. While ARM has been an independent company for some time now, today Softbank has leveraged the fall in the value of the British Pound to buy ARM Holdings plc, the company responsible for the ARM ISA, ARM Cortex CPUs and MCUs, Mali GPUs, and numerous other IP blocks that are often used in SoCs today. If you’ve followed our coverage, this isn’t really a surprise, but Softbank is primarily a telecom and internet-centric company with relatively little focus on CMOS chip design.

ARM is valued at 11.89 GBP per share, so to be bought out at 17 GBP per share is a fairly significant premium above the market rate. Looking at past investments it seems that Softbank is no stranger to these kinds of plays but it’s not clear whether Softbank will take a hands-on approach to managing the company or mostly leave ARM to its devices. One option is that they favor a more hands-off approach and ARM is primarily a financial investment for Softbank. It remains to be seen what kind of effect this will have, but the financial backing of a major Japanese conglomerate would likely allow for ARM to devote additional time and resources to designing new architectures to better target high performance mobile and server applications which could impact the industry significantly to ARM’s benefit.

The other option is if Softbank takes a much more hands-on approach to managing ARM, which could be interesting if it helps root out whatever normalized deviance exists in management or engineering at ARM, but could also completely destroy the company if a poor approach is taken. Of course, there’s no way to know what path Softbank will take here, but regardless it’ll be an interesting few years in the semiconductor space.

Autore: AnandTech

Categorie
Gossip

A los Obama les gusta nuestro vino

Los Obama han venido y se han ido. El presidente a lo suyo: política, diplomacia y amparo a sus ciudadanos.

Su consorte, Michelle, con madre e hijas, abrumó con trajes de enormes vuelos que la hacían parecer aun más inmensa, y dando lecciones más propias de ser pronunciadas en países menos avanzados.

Las niñas, de compras con la abuela, comiendo paella y viendo la exposición de El Bosco. También degustaron el vino Castillo de Ygay, de Marqués de Murrieta, de mi querido conde de Creixell, como en Cuba lo hicieron con el Conde de San Cristóbal, también de mi admirado marqués de Vargas.

Autore: RSS de noticias de

Categorie
Digital Audio

Spinnin’ Sessions @ Summerburst Festival 2016 | Official Aftermovie

Early July, Spinnin’ Sessions dropped by in Antwerp to host its very own area at the renowned Summer Festival. Which turned into one blast of a party!! Wanna relive it, or get an impression of what went down, here’s the official aftermovie!Up next: Spinnin’ Sessions will host its very own area at Mysteryland NL, Saturday August 27thhttps://www.facebook.com/events/923486884435725/