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Tecnologia

La Porsche 911 diventa un mouse

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Nel ricco catalogo Porsche Driver’s Selection gli appassionati della casa di Stoccarda trovano molte tentazioni legate alla loro casa automobilistica del cuore. Della lista fa parte un mouse il cui design rende omaggio a quello dell’iconica 911, cuore pulsante del listino e della storia dell’azienda che la firma.

Questo articolo, con rotella di scorrimento in alluminio, dispone di sensore ad alta risoluzione 2.000 dpi. Compatibile con PC e Mac, si offre allo sguardo con un look originale, distinguendosi da altri apparecchi simili presenti sul mercato.

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La Porsche 911 diventa un mouse pubblicato su Gadgetblog.it 11 luglio 2016 17:41.

Autore: Gadgetblog.it

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Energia

Italia bollente: caldo e siccità segnano nuovi record

Italia bollente: caldo e siccità segnano nuovi record

(Rinnovabili.it) – I cambiamenti climatici si stanno facendo sentire anche in Italia. Se a livello globale il 2015 è stato l’anno più caldo dal 1880 ad oggi, anche nel bel paese la temperatura non ha scherzato facendo registrare il valore medio il più elevato dell’intera serie dal 1961. A complicare un clima già rovente, sono state poi siccità in aumento e precipitazioni mediamente inferiori alla norma quasi ovunque, se si escludono i violenti rovesci, soprattutto nel mese di ottobre, verificatesi in Sicilia.

A scattare questa fotografia è l’XI rapporto ISPRA “Gli indicatori del clima in Italia”: il report illustra l’andamento del clima nel corso del 2015 e aggiorna la stima delle variazioni climatiche negli ultimi decenni in Italia. A partire dalla studio di dati, statistiche, indici e indicatori climatici derivati dal Sistema nazionale per la raccolta, l’elaborazione e la diffusione di dati Climatologici di Interesse Ambientale, il documento mostra tutte le anomali che hanno caratterizzato l’annata precedente. A partire da quelle termiche che hanno segnato il nuovo record nella colonnina di mercurio, +1.58°C, (sia pure appena al di sopra della media annuale registrata nel 2014) con scarti rispetto ai valori normali particolarmente marcati nel mese di luglio (+2.53°C) e negli ultimi due mesi dell’anno. Distinguendo tra macro-aree geografiche, l’anomalia della temperatura media annuale è stata più marcata soprattutto sulle regioni settentrionali e sulle stazioni in quota dell’arco alpino.

Il 2015 si contraddistingue come l’anno più caldo dell’ultimo mezzo secolo anche per aver segnato il record della temperatura media annuale della temperatura superficiale dei mari che bagnano la nostra penisola: con un’anomalia media di +1.28°C, il 2015 si colloca infatti al 1° posto dell’intera serie dal 1961.

E mentre il caldo aumentava, la pioggia scarseggiava: le precipitazioni cumulate annuali del 2015 in Italia sono state complessivamente inferiori alla media climatologica del 13% circa, con differenze importanti registrate soprattutto al Nord e al Centro (rispettivamente -21% e -17%). Il carattere mediamente “secco” dell’anno è confermato dal dato dell’umidità relativa media annuale nazionale, che colloca il 2015 al terzo posto nella classifica degli anni più secchi a partire dal 1961.

Allo stesso tempo sono numerosi gli eventi estremi, soprattutto in Sicilia e in particolare a ottobre (a Linguaglossa il record delle precipitazioni, il primo ottobre con 365 mm di precipitazione massima giornaliera).

Autore: Rinnovabili

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Economia

Focus mercati: le banche italiane proseguono il rimbalzo, male Unicredit

unicredit, banche italiane, male, rimbalzo, piazza affari, mercati, focus, aumento capitaleAltra seduta positiva per i titoli del settore finanziario. Sul comparto, però, rimane altissima la speculazione in vista di probabili nuovi interventi del governo Renzi volti a ripianare la difficile situazione di alcuni istituti italiani.

Nonostante i continui colloqui con Bruxelles, le misure, però, tardano ad arrivare e presto i mercati potrebbero tornare ad innervosirsi. La scadenza più importante è quella del 29 luglio, giorno in cui saranno pubblicati gli stress test dell’EBA. Non escludiamo che, in mancanza di qualche misura, le tensioni possano emergere già prima di quell’evento.

Non segue il rimbalzo dei bancari, Unicredit che perde quasi 3 punti percentuali. I timori sull’ingente aumento di capitale e le voci sulla possibile mancata megafusione tra Pioneer e Santander Asset Management hanno spinto le vendite sul gruppo italiano.

Il problema delle banche che appariva solo italiano, negli ultimi giorni sembra aver assunto una dimensione più europea. Seppur con problemi differenti, i nomi che circolano tra i vari desk sono sempre gli stessi: Deutsche Bank e le Landesbank tedesche.

La struttura dei ricavi particolarmente debole su cui poggia il sistema bancario europeo in una lunga era di tassi di interesse a livello zero e i problemi relativi ai non performing loans delle banche italiane sono elementi in grado di generare una grave crisi sistemica.

Non crediamo che i rialzi delle ultime due sedute siano sintomo di un cambiamento del clima di fiducia degli investitori sul comparto. Riteniamo che, se le istituzioni europee e i governi nazionali dovessero continuare a temporeggiare senza trovare una soluzione definitiva, gli ordini di vendita torneranno a dominare sul mercato, con i recenti minimi che potrebbero essere nuovamente testati.

Sarà Theresa May a sostituire Cameron, confermando attese
La decisione di Andrea Leadsom di ritirarsi ha siglato la vittoria di Theresa May. La nomina del nuovo leader dei Tories sarà annunciata mercoledì sera quando David Cameron lascerà il proprio posto, ben prima della data prevista del 9 settembre.

Un insediamento al 10 di Downing Street potrebbe allentare le tensioni sul processo della Brexit. Nonostante le critiche arrivate dagli stessi conservatori sull’atteggiamento da “Remaineer” del ministro degli Interni, la stessa Theresa May ha ribadito che Brexit significa Brexit e si continuerà a procedere verso l’obiettivo.

Osservando l’opposizione i laburisti stanno vivendo un momento particolarmente difficile. La leadership di Jeremy Corbyn è stata messa in discussione da Angela Eagle che ha espressamente dichiarato di volere prendere il suo posto.

I mercati hanno reagito positivamente alla decisione di Andrea Leadsom di lasciare la corsa per il ruolo di primo ministro. L’indice FTSE 100 ha mostrato uno spike rialzista importante e anche la sterlina ha recuperato sul dollaro. L’indice UK è sui massimi degli ultimi 11 mesi sulla scia di un aumento di attese su nuove misure espansive da parte della BoE nella prossima riunione del 14 luglio.

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Autore: Finanza.com Blog Network Posts

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HardwareSoftware

Doom Vulkan Patch Released

Bethesda PR has sent over a quick note this morning that the long-awaited Vulkan patch for Doom is now available, allowing the game to be played with either the OpenGL or Vulkan rendering backends. With this release – and although the distinction is somewhat arbitrary – Doom has become the first performance-intensive game released to use Khronos’s new low-level API, and arguably the first game where the rendering path is being implemented for performance reasons rather than proof-of-concept reasons (as was the case with The Talos Principle).

Notably, id is not calling this a beta release, and the Vulkan rendering path is otherwise not hidden. In a full announcement from id’s Robert Duffy, id notes that via the Vulkan rendering path “we also anticipate some older GPUs will now be able to play the game at good framerates.” Though at the same time it should be mentioned that when it comes to older cards, id is specifically recommending against using Vulkan under Windows 7 with 2GB NVIDIA cards, which rules out some early Kepler cards.

The full FAQ for the patch release can be found over on Bethesda’s forums. Meanwhile the patch itself will be distributed as a Steam update, and gamers will want to be sure to grab the latest AMD or NVIDIA drivers for use with the game.

Autore: AnandTech

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Calcio

Ronaldo colpisce Adrien Silva in panchina (Video)

Cristiano Ronaldo colpisce in panchina il compagno Adrien Silva, la reazione è esilarante, ma il centrocampista lusitano si è fatto male davvero. La finale degli Europei è durata poco per CR7, costretto ad uscire a metà del primo tempo dopo uno scontro con Payet. Nonostante ciò, il Portogallo è riuscito a salire sul tetto d’Europa vincendo 1-0 dopo i supplementari e alla fine è stata festa grande per un’intera nazione.

Una volta uscito dal campo in lacrime, Ronaldo ha fatto il tifo per i suoi compagni per tutta la partita, andando anche oltre. Il centravanti del Real Madrid è come entrato in trance e in alcuni frangenti non si è nemmeno reso conto di dove fosse e cosa facesse.

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Ronaldo colpisce Adrien Silva in panchina (Video) pubblicato su Calcioblog.it 11 luglio 2016 17:21.

Autore: Calcioblog.it