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Google Pixel 2 XL afflitto da alcune problematiche ai bordi del display

Author: Le news di Hardware Upgrade

Si torna a parlare di nuove problematiche inerenti il Pixel 2 XL di Google. Stando a quanto dichiarato da alcuni utenti in Rete, il nuovo top di gamma dell’azienda di Mountain View, sembrerebbe afflitto da alcune difficoltà di interazione con i bordi del display. In questo caso, a differenza di quanto avvenuto con la problematica del burn-in di alcune unità, a cui Google ha già apportato delle correzioni con un aggiornamento lato software, il Pixel 2 XL incriminato avrebbe un comportamento anomalo del pannello touchscreen o del software che lo gestisce nella parte del bordo laterale.

L’utente che ha notato per primo l’anomalia ha realizzato anche un video mostrando la difficoltà di interazione che si ha in prossimità del bordo laterale dello smartphone con le dita. In tal caso sappiamo come Google abbia implementato proprio sui bordi laterali il riconoscimento dei tocchi involontari magari quando l’utente impugna lo smartphone per portarlo in tasca e non per interagire con lo stesso. In questo caso però tale sistema sembra non permettere nemmeno l’interazione da parte dell’utente nel normale utilizzo del device.

Google ha già risposto all’utente in questione dichiarando di esserne già a conoscenza e a lavoro per rilasciare un aggiornamento correttivo a tale problematica. La risposta del Community Manager di Google, comparsa sul forum di supporto ufficiale dell’azienda, ribadisce proprio questo:

Ciao a tutti, grazie per i report e a coloro che hanno inviato informazioni aggiuntive. Il team ha svolto un’indagine in merito e il problema verrà risolto con un futuro aggiornamento OTA. Saluti.

In redazione abbiamo provato sul nostro sample e possiamo dichiarare, che almeno al momento, nella nostra unità non sembrano esserci i problemi esternati dagli utenti in Rete. Speriamo che tali anomalie risultino sporadiche e vengano velocemente corrette dall’azienda di Mountain View in modo tale da permettere agli utenti di utilizzare il proprio device nella sua totale potenzialità.

 

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Energia

2017 le emissioni cresceranno invece di diminuire

Author: redattore Rinnovabili

emissioni

Delusione globale per la nuova crescita delle emissioni

(Rinnovabili.it) – Disaccoppiare la crescita economica da quella delle emissioni è stato ritenuto, negli ultimi tre anni, un progetto possibile. Ma dopo una sostanziale stasi della CO2 dispersa dalle attività umane, i livelli torneranno a crescere nel 2017. Lo dicono i dati previsionali (ormai quasi definitivi) del Global Carbon Budget pubblicato oggi sulle riviste Nature Climate Change, Environmental Research Letters ed Earth System Science Data Discussions.

La ricerca, guidata dal Tyndall Centre for Climate Change Research, ha coinvolto 76 scienziati e 57 centri di ricerca da tutto il mondo. Dice che quest’anno le emissioni globali di origine antropica raggiungeranno 41 miliardi di tonnellate, a causa dell’atteso aumento del 2% nell’uso di combustibili fossili.

Secondo le analisi è la Cina è il principale imputato del cambio di trend: il dragone aumenterà i gas serra in atmosfera del 3,5% a fine 2017. Un altro colosso che non accenna a fermare la sua crescita inquinante è l’India, dove le emissioni sono salite in media del 6% l’anno nell’ultimo decennio. Per fortuna, quest’anno dovrebbero aumentare solo del 2%.

Intanto la concentrazione di CO2 in atmosfera ha raggiunto le 403 parti per milione (ppm) nel 2016 e si stima che possa ancora crescere di 2,5 ppm nel 2017.

>> Leggi anche: Clima, a Bonn si apre la COP 23 senza grandi speranze <<

emissioniLe emissioni globali devono raggiungere il picco entro il 2020 e poi iniziare a scendere rapidamente per tenere accesa una fiammella di probabilità che il riscaldamento globale sia contenuto al di sotto della soglia psicologica dei 2 °C. Resta da scoprire se l’aumento delle emissioni al termine di questo 2017 sarà stato solo un caso, o se invece è l’inizio di una fase di nuova crescita.

Di certo, durante i colloqui di Bonn sul cambiamento climatico, i 196 paesi partecipanti si trovano do fronte a nuovi sconcertanti analisi, che dimostrano come tutti gli sforzi profusi fino ad oggi per raggiungere l’accordo di Parigi e implementarlo, rischiano di essere vani senza una volontà politica molto più salda.

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Pc Games

comparativa in video tra le versioni Switch e PlayStation 4 di Rime

Author: Giorgio Melani Ultime news PC | Multiplayer.it

Nel caso non abbiate ancora letto la nostra Recensione, e nel caso rimediate subito, sappiate che nella versione Switch di Rime sono stati rivelati diversi inconvenienti tecnici rispetto alle altre versioni.

Ma a parte eventuali bug e problematiche varie, per capire più precisamente l’entità del downgrade subito dal gioco Tequila Works sulla console Nintendo, potete vedere il video confronto pubblicato da Direct-Feed Games, che riportiamo qua sotto. La differenza non è solo nella risoluzione, portata a 720p (dinamici?) su Switch, ma anche nell’utilizzo degli effetti e nei particolari che caratterizzano il mondo circostante il protagonista, che appare decisamente più statico e meno ombreggiato e definito. La versione Switch peraltro supporta il touchscreen e il Rumble HD.

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Calcio

Govea se une a la lista de debutantes menores de los 23 años

Author: Goal.com News – Español – España

Tras las críticas por su prematura convocatoria, con 21 años de edad, Omar Govea hizo su debut con la Selección Mexicana ante Polonia

Su nombre llamó la atención en la convocatoria desde el primer momento. Juan Carlos Osorio decidió incluir al mediocentro del Mouscron, Omar Govea, quien ha destacado con el equipo belga en la presente temporada. Tiene 21 años y 10 meses, la decisión fue calificada como prematura, pero el técnico defendió el llamado (junto al de Uriel Antuna) porque sería “una buena forma de familiarizarnos con ellos, de entrenarlos y de compartir”.

Fue más que eso. Omar Govea ingresó al minuto 73 como cambio por Jonathan Dos Santos en el encuentro ante Polonia y así se unió a la lista de jóvenes debutantes en la gestión del colombiano. Sin embargo, Govea no es el de menor edad en la decena de futbolistas que ha puesto sobre la cancha desde que asumió el puesto en octubre del 2015. El lugar de Luis Ernesto Pérez como el debutante de menor edad en la historia de la Selección Mexicana (1998, 17 años y once meses) permanece intacto.

Aquí un recuento. 


EDSON ÁLVAREZ


Edson Álvarez

Hizo su presentación en la selección mayor el 11 de febrero del presente año, cuando tenía 19 años y tres meses. Desde entonces, el defensa americanista ha disputado 6 partidos, el último de ellos ante Bélgica en la reciente visita a Europa. 


ORBELÍN PINEDA


Orbelín Pineda

El mediocentro de las Chivas debutó a los 20 años y cinco meses, ante Honduras en partido clasificatorio el 7 de septiembre del año pasado. Suma 14 partidos, sin embargo, su última inclusión ocurrió en la semifinal de la Copa Oro en julio, cuando México perdió frente a Jamaica. 


HIRVING LOZANO


Hirving Lozano

El más exitoso de los debuts hasta ahora. Osorio lo puso a jugar el 11 de febrero del 2016 en un amistoso contra Senegal, “Chucky” tenía 20 años y seis meses. Su buen desempeño tanto en clubes, ahora en Holanda, como en selección lo hacen un elemento indiscutible en las convocatorias. Ha participado en 19 encuentros y se encamina a su primer Mundial. 


ERICK GUTIÉRREZ


Erick Gutiérrez

Su excompañero de Pachuca debutó en el mismo partido a los 20 años y siete meses, pero la regullaridad no lo ha acompañado. Su última participación ocurrió en aquel partido de Copa Oro ante Jamaica que puso en receso a varios y la cuenta se ha detenido en 8 partidos. 


JESÚS GALLARDO


Jesús Gallardo

Se estrenó con México en el amistoso que disputaron ante Nueva Zelanda el 9 de octubre del año pasado, cuando tenía 22 años y un mes. Junto a Hirving y Orbelín, el extremo de Pumas es de los jóvenes debutantes más constantes, suma 14 partidos, el último fue el triunfo sobre Polonia. 


JORDAN SILVA


Jordan Silva

El defensa de Cruz Azul se cuenta entre los menos afortunados. Debutó a los 22 años y dos meses en octubre del 2016, jugó dos partidos y no volvió a recibir convocatoria.


ÁNGEL ZALDÍVAR


Ángel Zaldívar

Tenía 22 años y seis meses al momento de su debut frente a Honduras, después, recibió convocatoria para jugar contra Islandia, no tuvo minutos y una lesión lo descartó para la Copa Oro. 


RAÚL LÓPEZ


Raúl López

Hizo su primera aparición el 11 de noviembre del 2015 en partido clasificatorio contra Honduras, con 22 años y 8 meses. Hasta ahora, el defensa de Pachuca suma siete participaciones y la última de ellas fue en la Copa Oro, en la derrota ante Jamaica. 


CÁNDIDO RAMÍREZ


Cándido Ramírez

Solo ha jugado dos partidos. Juan Carlos Osorio lo puso en el campo el 10 de febrero del 2016, cuando tenía 22 años y 8 meses. El mediocampista de Atlas detuvo la cuenta el 3 de septiembre de ese mismo año en un encuentro ante El Salvador.